Dopo Apple, Google avvia i beta test per i documenti d’identità digitali nel Maryland, uno dei primi stati ad ammettere tali test. La funzione fu annunciata a maggio, durante lo scorso Google I/O. Al momento, nell’app Wallet per Android, sarà possibile aggiungere la propria patente di guida digitale.
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L’accesso al beta testing, ovviamente, non sarà garantito a tutti. Bisogna rispettare determinati requisiti:
- Installazione di Android 8.0 o successivi
- Fare parte del programma Beta dei Google Play Services (ver. 48.22)
Esistono, inoltre, altri requisiti di sicurezza che, però, possono variare in base allo smartphone. Per adesso la procedura funziona sicuramente sui Google Pixel e su alcuni modelli top di gamma di Samsung. A tal proposito, è intervenuto sulle pagine di The Verge Mishaal Rahman, redattore tecnico senior per Esper (ed ex redattore capo per gli sviluppatori XDA).
Google Wallet utilizza un’API disponibile in Android chiamata Identity Credential, introdotta con Android 11. Nella stessa versione Google ha anche introdotto una versione migliorata dell’API che utilizza l’hardware del device per archiviare in modo più sicuro i documenti, la Identity Credential HAL, supportata da pochi dispositivi. Tuttavia, il supporto hardware per Identity Credential non è obbligatorio, e per i dispositivi meno recenti e quelli senza supporto hardware, Google offre una versione retrocompatibile dell’API Identity Credential.