Secondo l’analista di Loup Ventures, Gene Munster, e un suo resoconto, Apple ha recentemente migliorato la produzione ed aumentato scorte dei suoi prodotti chiave, iPhone 11 ed Apple AirPods.
Ovviamente la causa di tutto, non ci sarebbe bisogna di dirlo ma, è il coronavirus. Per garantire la sicurezza sul lavoro in alcune fabbriche cinesi, sono state chiuse. Ora la situazione si è normalizzata.
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“Le scorte di iPhone 11 e AirPods sono aumentate significativamente in 13 Paesi nelle ultime 2 settimane”
Queste le parole di Munster. In particolare si parla di iPhone 11 da 64 GB, iPhone 11 Pro da 64 GB, Apple AirPods Pro e le AirPods di seconda generazione. Loup Ventures ha monitorato le scorte da metà Febbraio.
Il tempo di spedizione degli iPhone è di circa 2 giorni adesso, che è molto meno dei 6-7 giorni che erano necessari ad inizio Marzo. Ugualmente le AirPods sono passate da 10/11 giorni a 7/8 giorni ora. Munster non è stato in grado di fornire ulteriori dettagli a riguardo, ma immagina che l’accelerazione delle spedizioni sia dovuto alla ripartenza delle produzioni cinesi.
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Munster scrive: “Nel caso delle scorte dei prodotti Apple nei passati mesi, la variabile chiave era la chiusura degli impianti di produzione e assemblaggio in Cina… Nei giorni seguenti l’annuncio di Apple del 17 Febbraio, che le richieste di Marzo sarebbero state al di sotto delle aspettative, noi avevamo visto estendersi i tempi di produzione, Nei giorni seguenti il resoconto del riavvio della produzione in Cina, noi abbiamo visto un miglioramento nei tempi di produzione.”
Quest’anno, a metà Febbraio, Foxconn aveva pianificato di ri-iniziare la produzione e ristabilire la capacità produttiva al 50% per la fine del mese di Febbraio. Al 12 Marzo, Foxconn ha ristabilito la normale produzione con settimane di anticipo sulla tabella di marcia.
Apple sta ancora rispondendo agli effetti dell’epidemia del coronavirus, chiudendo tutti gli store al di fuori della Cina da questa settimana per minimizzare la diffusione del virus. La compagnia è anche forzata ad aggiustare il tiro con la sua WWDC annuale, che sarà trasmessa in diretta streaming, come molte altre conferenze fino ad ora (tutto il Mobile World Congress 2020 di Barcellona ad esempio).
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