Xiaomi Mi 9T e Redmi K20 Pro sono i due nuovi smartphone top di gamma della casa cinese. Sebbene i due device siano stati pensati per concorrere in due fasce di mercato diverse, in realtà sono, tra di loro, praticamente identici.
Xiaomi Mi 9T si propone quindi come un’alternativa notchless di Xiaomi Mi 9 e Mi 9 SE, i due top di gamma già presenti sul mercato da qualche mese, che adottavano il classico design con “notch a goccia”.
Redmi K20 Pro e Redmi K20, invece, saranno i portavoce della categoria Flagship Killer, che lo scorso anno era stata rappresentata, per conto di Xiaomi, da parte del neonato brand Pocophone, che quest’anno si limiterà solamente alla commercializzazione di smartphone sul territorio indiano.
UNBOXING
Confezione classica | Evosmart.it
Confezione classica | Evosmart.it
Partiamo con Redmi K20 Pro: all’interno della confezione troviamo, come di consueto, una cover protettiva inclusa realizzata con un materiale plastico rigido, la classica manualistica (in lingua cinese) ed il caricabatterie rapido da 27W, ovviamente con plug non europeo.
La cover questa volta è rigida | Evosmart.it
La cover questa volta è rigida | Evosmart.it
Abbiamo, ovviamente, anche il cavo Type-C to Type-A per la ricarica e la connessione del dispositivo a computer ed altri device compatibili con il protocollo.
Ecco il caricabatterie | Evosmart.it
Ecco il caricabatterie | Evosmart.it
La confezione di Xiaomi Mi 9T è praticamente identica e l’unica differenza riscontrabile è nella manualistica, che viene fornita anche in lingua inglese, e nella presenza del caricabatterie da muro con plug europeo.
Ecco Mi 9T | Evosmart.it
E anche K20 Pro | Evosmart.it
PRIME IMPRESSIONI
Le prime impressioni che si hanno quando si prendono in mano questi due smartphone sono identiche. Esteticamente, infatti, i due dispositivi sono indistinguibili e posseggono anche lo stesso peso e le stesse dimensioni generali.
Entrambi i device sono dotati di un display Super AMOLED da 6.39″ FHD+, a primo impatto molto bello. Display che, grazie all’assenza di bordi e notch, risulta essere particolarmente immersivo e piacevole da utilizzare. Vedremo poi nella recensione completa come si comporta al di sotto della luce del sole.
Xiaomi Mi 9T esce dalla scatola già dotato di una ROM Global, con Play Store e lingua italiana. La classica MIUI 10 su base Android Pie che ormai abbiamo imparato a conoscere in tutto e per tutto. Redmi K20 Pro, al contrario, arriva con una ROM China, con lingua solamente cinese e inglese e senza i servizi Google, installabili però con una semplice procedura.
LE NOSTRE 24 ORE CON XIAOMI MI 9T
Le prime impressioni su Xiaomi Mi 9T sono sicuramente positive. Snapdragon 730 si comporta veramente bene, sia lato prestazioni che lato consumi. Il dispositivo non si scalda mai ed il display, sotto la luce del sole, si vede molto bene.
Ergonomicamente, si tratta di un dispositivo comunque impegnativo date le grandi dimensioni. Lato fotografico, il dispositivo è molto simile a Xiaomi Mi 9 SE, il cugino quasi gemello di scheda tecnica. La qualità delle foto dalla camera principale è quindi molto buona, mentre è sottotono quella della selfie camera.
Ovviamente, si tratta di prime impressioni dopo circa 24 ore di utilizzo, quindi non si tratta di un verdetto finale sul funzionamento dello smartphone. Ovviamente, vi riporteremo le nostre impressioni dopo la recensione completa, che vi invitiamo a visionare quando sarà resa disponibile!
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