Alcuni schemi inediti di Macbook sono stati rubati ad un fornitore Apple in un attacco ransomware.
Scopriamo insieme cosa è successo.
Gli schemi di Macbook rubati
Mentre Apple ha tenuto il suo evento “Spring Loaded” durante il quale ha presentato i nuovissimi iPad Pro, un iMac riprogettato e il tanto atteso rilascio di AirTags, uno dei suoi principali fornitori di MacBook stava subendo un attacco ransomware del valore di 50 milioni di dollari.
Il gruppo di ransomware chiamato REvil, ha dichiarato pubblicamente di aver avuto accesso ai computer interni del fornitore Apple Quanta Computer Inc, con sede a Taiwan. Attraverso questo attacco Revil è riuscito a ottenere 15 immagini / schemi di MacBook inediti che includono “numeri di serie, dimensioni e capacità di componenti specifici che descrivono in dettaglio le molte parti funzionanti all’interno” di un MacBook.
Il riscatto
Nel suo blog, il gruppo chiede al colosso Apple di pagare un riscatto non divulgato per le immagini / schemi che hanno ottenuto tramite il fornitore entro il 1 ° maggio. Fino ad allora, gli hacker continueranno a pubblicare nuovi file ogni giorno.
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Un portavoce di Apple ha rifiutato di commentare. Tuttavia, Quanta Computer ha riconosciuto l’attacco e ha affermato che non ha avuto alcun “impatto materiale” sulle operazioni aziendali (fortunatamente).
Cosa accade ora
Gli attacchi avrebbero colpito una parte davvero limitata dei server e i tutti i gestori di rete hanno provveduto a chiamare le forze dell’ordine e le autorità competenti.
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È noto che Apple prende estremamente sul serio la segretezza dei prodotti inediti e non è ancora noto quanti dati riservati abbia ottenuto il gruppo di riscatto e se Apple lo pagherà.
Fonte: Macrumors.com