Un odissea quella dell’accessorio ‘ricaricatutto’ di Apple. AirPower avrebbe dovuto accompagnare a pochi mesi di distanza il lancio di iPhone X e iPhone 8 per supportare la ricarica wireless, allora una novità assoluta per iPhone.
Da allora se ne persero completamente le tracce fino alle prime notizie che affermavano l’abbandono del progetto da parte di Apple.
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AIRPOWER CANCELLATO DI NUOVO, MA QUESTA VOLTA È PER SEMPRE
Nonostante le notizie relative alla cancellazione del progetto, nel corso del 2020 si era fatto strada il rumor di un possibile ritorno di AirPower. Secondo le voci di corridoio, Apple era tornata a lavorare su un AirPower per come doveva essere lanciato anni fa e su una semplice basetta con standard Qi denominata AirPower Mini.
L’evento di lancio di iPhone 12 ha però reso evidente che la direzione di Apple in realtà fosse un’altra. A darci un’ultima conferma ci pensa Jon Prosser lo stesso leaker che aveva scommesso tempo fa sul ritorno inatteso di AirPower.
https://twitter.com/jon_prosser/status/1320837735876362240
In uno dei suoi ultimi tweet, Prosser ritratta i suoi vecchi rumor e afferma che tutti i prototipi di AirPower sono stati cancellati dalla fase di testing del 2021. Sempre secondo la stessa fonte è altamente improbabile che Apple decida di riprendere in mano il progetto. In parole povere AirPower è morto un’altra volta, questa volta molto probabilmente per sempre.
Una decisione prevedibile vista l’introduzione da parte di Apple del sistema di ricarica wireless MagSafe. Questa nuova tecnologia in realtà si appoggia sempre sullo standard Qi mantenendone la compatibilità; la novità riguarda l’introduzione di un sistema di magneti per rendere intuitivo ed immediato l’allineamento con la bobina ad induzione.
Sempre in occasione dell’ultimo evento speciale Apple ha mostrato un accessorio in grado di ricaricare sia Apple Watch che iPhone. Questo nuovo accessorio potrebbe rivelarsi estremamente comodo in viaggio e sembra essere una sorta di erede spirituale dell’originale AirPower, ma ben lontano dall’ambizioni iniziali di Apple.
Via: Gsmarena
