La Francia adotta una politica rigorosa nei confronti delle app di intrattenimento, estendendo il divieto non solo a TikTok ma anche a tutte le altre “app di natura ricreativa”. La notizia è stata diffusa tramite l’account Twitter di Stanislas Guerini, ministro della trasformazione e della funzione pubblica francese. In sintesi, sui dispositivi aziendali dei funzionari di governo non ci sarà più spazio per il divertimento.
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Pour garantir la cybersécurité de nos administrations et de nos agents publics, le @gouvernementFR a décidé d’interdire les applications récréatives comme TikTok, sur les téléphones professionnels des fonctionnaires d’État. @jnbarrot pic.twitter.com/avxtpKZ6uu
— Stanislas Guerini (@StanGuerini) March 24, 2023
Francia: via le app ricreative dai dispositivi governativi
La decisione non riguarda soltanto la serietà, ma soprattutto la sicurezza. Secondo il documento pubblicato da Guerini, le app di intrattenimento “non offrono livelli di sicurezza adeguati e non proteggono i dati con l’accuratezza necessaria per essere utilizzate su dispositivi amministrativi”. Tuttavia, sono previste alcune eccezioni al divieto, “per esigenze professionali, come quelle legate alla comunicazione istituzionale da parte di un’amministrazione”.
Queste eccezioni rimangono comunque limitate, e la nuova normalità per i funzionari francesi sarà quella di non avere TikTok, Instagram o Facebook sugli smartphone istituzionali o su altri dispositivi governativi. Resta da definire il quadro preciso delle app di intrattenimento che rientrano nel divieto. Alcuni organi di stampa suggeriscono che ciò includa la maggior parte dei giochi, ma anche app come Twitter o Netflix.