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ChatGPT sbarca su iPhone: OpenAI lancia l’app ufficiale negli USA

Nonostante le preoccupazioni del suo CEO e fondatore, Sam Altman, riguardo ai potenziali rischi di un’IA generativa non regolamentata, OpenAI continua a progredire, espandendo le capacità del suo chatbot, ChatGPT.

Seguendo l’ampia distribuzione di oltre settanta plugin per gli utenti abbonati alla versione Plus di ChatGPT, OpenAI annuncia oggi l’arrivo dell’app nativa per iOS. Questa consentirà di interagire con ChatGPT sul proprio iPhone, in qualsiasi momento e “senza alcuna interruzione pubblicitaria!”

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Nelle note di rilascio sull’App Store, OpenAI ha messo in risalto che l’app iOS di ChatGPT è completamente “gratuita”, senza banner fastidiosi che possano intralciare l’esperienza utente. Per il momento, l’app è disponibile solo per il sistema operativo Apple, ma è in arrivo anche una versione per i dispositivi Android.

La scelta di escludere la pubblicità risulta appropriata, considerando che il servizio “apprende” utilizzando i dati immessi dagli utenti.  OpenAI specifica che l’app raccoglie dati come informazioni dei contatti, identificatori, contenuti dell’utente (interazioni con il prodotto), dati d’uso e di diagnostica.

Al momento è disponibile solo negli USA

Il debutto dell’app ChatGPT per iOS ha avuto inizio negli Stati Uniti, ma si prevede che si espanda anche in altri paesi nelle prossime settimane, secondo quanto dichiarato da OpenAI. L’app è compatibile sia con iPhone che con iPad, supporta il riconoscimento vocale, offre un feedback tattile piacevole durante la digitazione delle risposte (disattivabile dalle impostazioni) e sincronizza la cronologia tra il web e i vari dispositivi.

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