Nuovo lunedi e nuova newsletter di Gurman sulle indiscrezioni di Apple. Il rumors (forse) più accattivante è quello di un abbonamento per l’acquisto di un iPhone. Scopriamo tutti i dettagli.
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Apple: le novità
L’azienda di Cupertino sta lavorando ad un servizio di abbonamento hardware per iPhone che cambierà il processo di acquisto consentendo agli utenti essenzialmente di noleggiare il proprio dispositivo e ottenere un nuovo modello ogni anno.
Il motivo? Apple vorrebbe incrementare le sue vendite. Al momento, sono pochi coloro che tendono a cambiare il proprio iPhone ogni anno mentre la maggior parte dei consumatori effettua l’upgrade solo quando lo ritiene necessario. Il cambio di iPhone avviene per alcuni solo quando lo schermo è rotto (e in realtà è più sensato acquistare un dispositivo completamente nuovo), il telefono è vecchio (e quindi non può eseguire gli aggiornamenti iOS), c’è bisogno di schermo o spazio di archiviazione maggiore.
Il cambio di iPhone, secondo quanto riferito da Mark, è dovuto anche al cambio di design. L’utente, infatti, tende a cambiare il proprio dispositivo anche per una “questione di estetica “.
L’utente medio di iPhone aggiorna il dispositivo ogni tre anni. Secondo Counterpoint Research, il prezzo medio di vendita di iPhone è di circa 825 dollari . Questo significa che Apple ne ricava poco più di 800 dollari dal tipico cliente iPhone ogni tre anni.
Questo è esattamente il motivo per cui Apple sta lavorando a un servizio in abbonamento che gli permetterà di generare molto più denaro mentre il vantaggio per i clienti sarebbe non dover sborsare centinaia di dollari in anticipo per un nuovo iPhone poiché avrebbero il nuovo modello ogni anno invece che ogni tre anni.
In questo modo, però, i clienti non possiederanno mai un iPhone ma dovranno cambiarlo ogni anno o ogni due anni, “proprio come un’auto a noleggio”.
Cosa ne pensi?
Fonte: Mark Gurman (newsletter)