Oppo ha presentato proprio oggi a Londra il nuovissimo Oppo Reno 2, smartphone successore del medio-alto di gamma Oppo Reno che, per primo, ha portato sul mercato la camera pop-up Shark Fin style. Uno smartphonedavverointeressante, che va a migliorare il già ottimo predecessore sotto diversi punti di vista!
Si tratta di un dispositivo medio-alto di gamma, che monta un SoC Qualcomm Snapdragon 730G ed un comparto fotografico davvero molto interessante e di tutto rispetto. Ma basteranno queste caratteristiche a convincermi? Come saranno state queste 24 ore? Scopriamolo insieme!
OPPO RENO 2
CONFEZIONE
La confezione di Oppo Reno2 è davvero completissima. Troviamo, al suo interno, oltre al telefono, un caricabatterie Super VOOC FlashCharge 3.0 da 20 Watt, un cavo USB Type-A to USB Type-C ed una cover in finta pelle, dall’aspetto e dalla sensazione tattile molto pregiata.
Una confezione sicuramente completa, dalla dotazione simile a quella dei top di gamma della cugina OnePlus, con accessori che restituiscono una sensazione di qualità davvero alta.
IL PRODOTTO
Oppo Reno2 si presenta come una chiara evoluzione della prima versione di Oppo Reno. Non ci sono stravolgimenti lato design, ma la cura generale della qualità costruttiva è davvero altissima. Oppo è forse uno dei brand che pone più attenzione per quanto riguarda la qualità costruttiva ed il design language dei propri prodotti.
La back cover, con questo effetto cangiante, è davvero molto elegante. Trattiene un po’ di impronte, ma del resto è questo il prezzo da pagare per avere uno smartphone così bello. Rimane la solita “pallina” che facilita la presa dello smartphone quando si trova appoggiato su superfici piatte, ma si aggiunge una fotocamera.
Ebbene sì, Oppo ha dimostrato un vero e proprio interesse nel mercato dei cameraphone, e con questo Reno2, l’azienda ci ha riconfermato questo interesse. Il comparto fotografico, infatti, strizza l’occhio ai top di gamma attualmente in commercio, con un sensore principale da 48 MP, una fotocamera wide da 8 MP ed una fotocamera tele da 13 MP.
Oppo Reno2 arriva sul mercato con il SoC Qualcomm Snapdragon SDM730, nella variante Snapdragon 730G, dedicata al mondo del gaming mobile, che ottimizza i consumi e le prestazioni della GPU per poter fornire performance più elevate durante le sessioni di gioco.
Rimane, purtroppo, la ColorOS, che arriva alla versione 6.1, ma che rimane ancora un po’ troppo orientale, sicuramente non la scelta ideale per uno smartphone pensato per gli utenti europei / occidentali. Una vera e propria miscellanea tra iOS e Android, che vuole essere un po’ entrambe le cose ma che, purtroppo, tralascia spesso dei dettagli davvero importanti.
Ritornando al comparto fotografico, la qualità che esso restituisce, a primo impatto, sembrerebbe essere molto buona, in linea con alcuni dei top di gamma. Ovviamente, ve ne parlerò in maniera più approfondita in sede di recensione.
Oppo Reno 2 sarà disponibile ad un prezzo di 449 €, che lo pone in linea con altre offerte medio-alte di gamma di alcuni competitor, ma che lo avvicina pericolosamente al segmento dei top di gamma Android. Una scelta abbastanza azzardata, che potrebbe compromettere il numero delle vendite soprattutto in Europa.
CONSIDERAZIONI FINALI DOPO 24 ORE DI UTILIZZO
Il primo impatto con Oppo Reno2 è stato sicuramente positivo. È uno smartphone che mi è piaciuto, che riconferma ancora una volta l’assoluta supremazia di Oppo per quanto riguarda la qualità costruttiva degli smartphone. Un dispositivo dal design davvero bello, concreto, e che potrebbe di fatto rappresentare uno dei migliori medio-alti di gamma sul mercato.
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