Whatsapp attaccata dagli hacker: scoperta una vulnerabilità!

Negli ultimi anni il modo di comunicare è particolarmente cambiato, i social hanno preso il sopravvento e con essi anche le varie piattaforme di messaggistica. Whatsapp è l’applicazione più utilizzata al mondo, essa fornisce (tramite la rete dati) un servizio ottimo per la comunicazione. In moltissimi la utilizzano e la ritengono un posto piacevole dove comunicare con amici e parenti. Ogni giorno, al suo interno vengono scambiati migliaia di file e messaggi.

Iscriviti al nostro canale Youtube

Proprio per quanto riguarda Whatsapp, questa mattina ci siamo svegliati con delle brutte notizie! L’ applicazione più utilizzata soffre di una grave vulnerabilità.

WHATSAPP VITTIMA DI SPIONAGGIO: ECCO COSA STA SUCCEDENDO

I proprietari stessi hanno dichiarato il loro punto debole, più dettagliatamente gli hacker potevano e possono accedervi ai contenuti installando uno spyware in alcuni dispositivi. Ciò asserito dall’azienda è che gli utenti colpiti da questo spionaggio sono veramente pochi, tuttavia invitano ad aggiornare la propria applicazione.

E’ stato il Financial Times a comunicare ciò che stava accadendo invitanto tutti ad aggiornare non solo l’applicazione, ma anche il sistema operativo dei propri telefoni. L’ installazione di questo spyware avveniva attraverso una telefonata, anche senza risposta. Un dettaglio riscontrato è che la chiamata ricevuta non compariva nella cronologia. Questo è ciò che accadeva ad un telefono sotto il mirino degli hacker.

La notizia di oggi riguarda sia iOS che Android, nessun sistema operativo è esente da questo tipo di attacco. Al momento non vi sono ulteriori aggiornamenti, pensiamo che dai piani alti faranno in modo che ciò non accada più.

Spesso non siamo al sicuro come pensiamo, bisogna porre molta attenzione ed usare le applicazioni in modo ragionevole. Whatsapp, come altri, subiscono sovente attacchi di questo tipo e si rivelano “non sicuri”.

Vi consigliamo di aggiornare la vostra applicazione al fine di evitare un hackeraggio di questo tipo.

Via: Rainews