Il governo italiano sta prendendo in considerazione l’idea di regolamentare l’accesso ai Social Network ai più giovani. Un nuovo disegno di legge prevede l’obbligo dell’introduzione –da parte delle piaffatorme-della verifica dell’età utente.
Si è sempre più vicini al divieto di utilizzo per gli under 16 senza il consenso o la supervisione di un genitore / tutore inoltre, la soglia di età potrebbe abbassarsi a 15 anni.
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SOCIAL: DIVIETO AI MINORI UNDER 16?
Sono sempre più in aumento casi in cui i bambini diventano protagonisti di “catene” social pericolose. Le così dette ” Challenge” hanno preso piede sul web in una maniera del tutto spropositata e far cessare tutto ciò sembra diventato a dir poco impossibile; ad oggi è assolutamente necessario salvaguardare i più piccoli da questo mondo, al fine di proteggerli ed eventualmente allontanarli da tali assurdità. I rischi sul web sono molteplici.

Non è tutto perchè la stretta potrebbe riguardare anche i baby influencer; un fenomeno molto frequente in Italia, ma anche negli altri paesi: bambini che, sin dall’età di tre, quattro, cinque anni, vengono utilizzati per promuovere prodotti e servizi.
La diffusione delle immagini sarà consensita solamente con un’autorizzazione da parte del genitore / tutore e, se le entrate dirette o indirette risultano superiori a 12.000 l’anno, è previsto l’obbligo di versamento su un conto corrente intestato al minore.