Arrivano buone notizie da Samsung, che continua a fare passi in avanti nell’ambito del monitoraggio della salute attraverso i suoi Galaxy Watch. Molto presto, infatti, potranno essere implementate funzioni legate a possibili problemi cardiaci.
Le malattie cardiovascolari continuano a essere tra le principali cause di decesso in tutto il mondo e la fibrillazione atriale è una delle più comuni. Con i suoi recenti modelli Galaxy Watch 4 e 5, Samsung dispone già delle tecnologie necessarie per monitorare queste condizioni. Presto, gli utenti potranno attivare le notifiche di Irregular Heart Rhythm (IHRN), che funzioneranno attraverso il sensore bioattivo di Samsung, offrendo una più dettagliata panoramica della propria salute cardiaca.
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Medicina preventiva e Galaxy Watch: la FDA approva
Secondo un comunicato stampa di Samsung, la FDA statunitense ha approvato l’uso dei sensori a scopo preventivo. Di conseguenza, gli utenti potranno attivare le nuove notifiche IHRN proattive attraverso l’app Samsung Health Monitor. Questi sensori lavoreranno in background, e se lo smartwatch rileverà molteplici misurazioni irregolari, invierà un avviso di possibile fibrillazione atriale. L’orologio suggerirà quindi di effettuare un ECG per ottenere dati più precisi.
I sintomi della fibrillazione atriale non sono sempre evidenti e molte persone affette da tale condizione non manifestano sintomi. Questi nuovi avvisi potrebbero offrire un certo livello di tranquillità e, soprattutto, fornire indizi preventivi per evitare complicazioni gravi o irreversibili.
Sembra che i modelli Galaxy Watch a partire dal 4 saranno in grado di utilizzare le notifiche di ritmo cardiaco irregolare quando Samsung le implementerà con la One UI 5 Watch, iniziando dagli Stati Uniti. L’aggiornamento dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno e porterà con sé altre novità, tra cui un monitoraggio del sonno migliorato, nuovi programmi di allenamento e molto altro.