Google Drive Web sta per implementare i cosiddetti “chip di ricerca”, che permetteranno agli utenti di filtrare rapidamente i contenuti delle proprie cartelle in base a specifici parametri, come tipo di file, persone coinvolte e data di ultima modifica.
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Google Drive Web: ecco le novità
Come mostrato nell’animazione, i chip di ricerca si presentano come menu a discesa, con opzioni che variano in base ai contenuti presenti nella cartella (ad esempio, “PDF” non sarà disponibile tra i tipi di file se non ci sono file con tale estensione).
Questa novità è già in distribuzione per tutti gli account, sia quelli a pagamento (inclusi Workspace, G Suite Legacy Basic e Business) che quelli personali gratuiti. Come al solito, potrebbero essere necessari alcuni giorni affinché la funzione sia disponibile per tutti gli utenti.
Google prevede poco più di due settimane per gli account Workspace registrati nei domini Rilascio rapido, mentre per quelli nel circuito Rilascio programmato (l’opzione predefinita), si prevede un rilascio nel secondo trimestre del 2023, quindi tra aprile e giugno. Questa novità riguarda esclusivamente la versione Web desktop di Google Drive.
Negli ultimi tempi, Google ha mostrato un forte impegno nel migliorare il proprio servizio di cloud storage: recentemente è stato introdotto il design Material You su Web e a breve dovrebbe essere aggiornata anche l’interfaccia su tablet Android. Inoltre, all’inizio del mese è stata implementata anche la possibilità di aggiungere note ai file PDF.
