Apple raccoglie i dati dei propri utenti nonostante le promesse di privacy, utilizzate abbondantemente anche nelle campagne pubblicitarie, per differenziarsi dal mondo Android.
Una coppia di sviluppatori di Mysk, Tommy Mysk e Talal Haj Bakry, avrebbe “scoperto” che alcune app Apple, come App Store, Apple Music, Apple TV, Books e Stocks raccoglievano dati personali dagli utenti anche se iPhone Analytics era disattivato.
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Apple raccoglie i dati personali dei suoi utenti
Nel video “The App Store is Watching You” pubblicato su YouTube da Mysk è visibile come l’App Store raccolga molte informazioni personali in tempo reale, come i tasti con cui si interagisce, le lingue installate sullo smartphone e il tempo di permanenza su una determinata applicazione.
Il querelante Elliot Libman è pronto a scalare questa enorme montagna anche se le accuse, per il momento, non hanno trovato del tutto riscontro. Si dovrà innanzitutto dimostrare se effettivamente queste informazioni vengono monetizzate in qualche modo o se vanno oltre la raccolta dati lato server.
Detto questo, però, il livello di dettaglio delle informazioni raccolte è alto, e un chiarimento sembra quantomeno doveroso.
La causa può essere trovata su Bloomberg Law e dichiara che “Apple registra, traccia, raccoglie e monetizza i dati analitici indipendentemente dalle ‘impostazioni sulla privacy'”.