Samsung deve ancora presentare ufficialmente Galaxy Z Flip3 che già si inizia a parlare del prossimo Z Flip4. Grazie alla redazione di Letsgodigital infatti possiamo dare uno sguardo su quello che potrebbe essere il futuro del piccolo pieghevole a “conchiglia” di casa Samsung. Nel particolare in questo articolo parleremo di un particolare brevetto che prevede l’introduzione di una fotocamera “rotante”.
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SAMSUNG REGISTRA IL BREVETTO DELLA FOTOCAMERA ROTANTE DI Z FLIP4: ECCO LE IMMAGINI DI LETSGODIGITAL
Non è certo la prima volta che sentiamo parlare di camera rotante su uno smartphone moderno. L’esempio è eclatante in questo senso è lo Zenfone 6 di Asus, il primo smartphone dell’azienda taiwanese ad integrare il meccanismo rotante della Flip Camera. Un meccanismo grazie al quale era possibile sfruttare i sensori principali anche per scattarsi dei selfie o per usare la fotocamera in modo creativo.
La stessa Samsung ci aveva provato col non molto apprezzato Galaxy A80, che d’altra parte non offriva la stessa flessibilità d’uso della soluzione sviluppata da Asus per il suo Zenfone 6. Ma come può essere implementata una soluzione del genere su uno smartphone pieghevole?
Le immagini del brevetto mostrano come Samsung abbia intenzione di integrare questo particolare meccanismo rotante direttamente all’interno della cerniera. Si tratta di una soluzione interessante ma non nuova nel mondo della telefonia. Infatti soluzioni simili sono state usate prima dell’avvento degli smartphone sugli smartphone a conchiglia del passato.
Tra questi sicuramente spiccava LG U8330 uno dei primi telefoni importati dall’operatore 3 in Italia per promuovere l’utilizzo delle videochiamate. Il telefono di LG integrava l’unica fotocamera proprio nella cerniera, l’utente poteva ruotarla a piacimento per poterla utilizzare per scattarsi dei selfie e per le videochiamate.
Ovviamente qui però stiamo parlando di uno smartphone moderno che integra tutte le componenti necessarie per ospitare anche un delicato display pieghevole. Gli sforzi per far diventare realtà questo brevetto, specie per uno smartphone destinato al mercato di massa, saranno sicuramente enormi. Riuscirà Samsung nell’impresa?
Via: Phonearena