Tra meno di due giorni verrà svelato al pubblico il nuovo Oppo Reno Ace, il quale andrà a completare la serie Reno del 2019. Ma attenzione Reno Ace non si tratta in tutto e per tutto di un successore dello stupendo Oppo Reno 10X, ma sembra proporsi come alternativa ad esso. Infatti verrà abbandonata, almeno in questo modello, l’iconica “pinna” che ospitava la fotocamera anteriore e che tanto aveva contribuito alla sua popolarità.
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oppo reno ace, il prossimo flagship dell’azienda non ha piÙ segreti
Come di consuetudine, a ridosso della presentazione, sappiamo tutto o quasi dello smartphone che verrà presentato e Oppo Reno Ace non fa eccezione. In comune con praticamente tutti i nuovi dispositivi della serie Reno avrà dalla sua un comparto con 4 fotocamere posteriori. In particolare, secondo la certificazione TENAA, avremo la stessa combinazione già presentata su Oppo Reno2, ovvero: 48 + 13 + 8 + 2 MP. Frontalmente invece avremo una selfie camera da 16 MP, inserita però in un più classico notch a goccia (niente pinna di squalo).
Lo schermo sarà costituito da un ampio AMOLED da 6,5 pollici in risoluzione Full HD+ (2400 x 1080) e refresh rate a 90 Hz. Mentre invece la potenza di calcolo sarà gestita dall’ottimo Snapdragon 855+. Proseguendo con la dotazione tecnica, lo stesso Shen Yiren, vice presidente di Oppo, ha dichiarato che Oppo Reno Ace avrà ben 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna con standard UFS 3.0. Come confermato dai teaser ufficiali sarà supportata la ricarica rapida a 65W e per ora sono confermate 2 colorazioni che sono in linea con il design degli smartphone Oppo: Electroacoustic Violet e Interstellar Blue.
Dubbi invece per la capienza della batteria (probabilmente di poco superiore ai 4000 mAh). La certificazione TENAA indica un insolito valore di 1950 mAh, un dato decisamente anomalo per un top gamma Android del 2019. Molto probabile che si tratti di un errore.
Il prezzo invece, viste le caratteristiche tecniche, sarà inevitabilmente alto, anche se al momento non sappiamo quanto. Non ci resta che aspettare la presentazione del 10 Ottobre, giorno in cui forse avremo qualche informazione in più anche sulla sua disponibilità nel territorio Europeo. In coda all’articolo vi lasciamo la scheda tecnica del dispositivo.
Via: Gizchina