LG torna alle cattive abitudini: tablet nuovo, hardware vecchio

Il mercato dei tablet ha subito negli ultimi anni una vera e propria battuta di arresto. Samsung, LG e Huawei (i principali competitor in questo segmento), hanno deciso di riservare maggiori risorse nel panorama smartphone che negli ultimi anni hanno subito una continua evoluzione, grazie a tecnologie che ne hanno cambiato sensibilemente il form-factor. Parliamo dell’introduzione dei sensori biometrici sotto il display senza dimenticare le fotocamere pop-up.

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Nonostante ciò, nelle ultime ore, sempre più informazioni trapelano in rete su un nuovo tablet di casa LG pronto a fare il suo debutto in questi ultimi mesi del 2019. Parliamo del nuovo G Pad 5 la cui esistenza è stata scoperta da Mishaal Raham, Editor di XDA Developers. Il nuovo tablet (codice LM-T600L) è stato recentemente certificato da Google, rivelando buona parte delle specifiche tecniche.

LG G Pad 5 è dotato di un display da ben 10,1″ in risoluzione Full HD+ (1.920 x 1.200 pixels) dotato di un aspect ratio di 16:10. Presente il sensore biometrico per lo sblocco mediante impronta digitale, mentre è assente il chip NFC. Il tablet è mosso dall’interfaccia proprietaria LG UX aggiornata ad Android Pie.

Passando al processore ecco che qui ci troviamo di fronte ad una (brutta) sorpresa. Il colosso sudcoreano ha deciso di utilizzare un SoC Qualcomm Snapdragon 821. Parliamo di una piattaforma che ha ormai più di tre anni sulle spalle e che non può certo competere in termici di prestazioni con gli ultimi SoC (anche di fascia medio alta) presentati dal chipmaker statunitense.

Una mossa che ricorda molto quella effettuta da LG durante lo scorso IFA di Berlino presentando LG G7 One e G7 Fit. Quest’ultimi erano caratterizzati dalla presenza di un SoC Qualcomm Snapdragon 835 e 821, insomma l’ennesima fiera del riciclo hardware.