Dopo i primi rumor che indicavano Digital China Group come un potenziale acquirente per Honor (popolare sub brand di Huawei), iniziano ad arrivare le prime conferme. È l’autorevole Reuters a confermare i rumor e non solo: il portale annuncia anche i dettagli dell’accordo e la sua possibile data di annuncio.
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HUAWEI PRONTA A VENDERE HONOR PER 15 MILIARDI DI DOLLARI, MANCA SOLO L’ANNUNCIO UFFICIALE
Huawei ha intenzione di vendere il suo popolare brand Honor per far fronte ai provvedimenti commerciali subiti recentemente dagli Stati Uniti e che hanno colpito in particolar modo la catena produttiva.
Nonostante il cambio imminente al vertice negli Stati Uniti, Huawei deve far fronte ad un immediata necessità di componenti hardware, soprattutto per quanto riguarda i chipset. Doversi occupare di rifornire anche le linee produttive di Honor metterebbe a dura prova le disponibilità di componenti per la catena produttiva di Huawei. In più i vertici dell’azienda sono scettici sulla possibilità immediato dietrofront da parte delle istituzioni statunitensi.
La vendita non è stata ancora ufficializzata ma secondo Reuters manca solamente l’annuncio ufficiale. Secondo le fonti dell’autorevole piattaforma, l’annuncio dovrebbe avvenire entro il 15 Novembre. La cessione garantirà un’ingente gettito di fondi per Huawei: si parla di un affare da ben 100 miliardi di Yuan (circa 15,2 miliardi di dollari al cambio attuale).
Honor verrà ceduta ad una cordata i cui principali investitori saranno Digital China Group ed il governo locale di Shenzen. In questa transazione Huawei cederà tutti gli asset di Honor: il brand, il reparto di ricerca e sviluppo e anche la gestione della catena produttiva. Secondo Reuters la maggior parte degli oltre 7000 dipendenti di Honor manterranno il loro posto di lavoro.
Al momento Honor ha rifiutato di commentare queste voci di corridoio mentre Huawei, Digital Group China ed il governo di Shenzen non hanno ancora risposto. Se venisse confermata, con questa transazione la strategia di Huawei potrebbe cambiare drasticamente rispetto a quanto visto negli anni passati. Ma a questo punto cosa ne sarà di Honor?
Via: Gizmochina
