Dopo i deludenti risultati ottenuti con la vendite di Final Fantasy XVI, che non ha venduto all’altezza delle aspettative, Square Enix ha bisogno di risollevarsi. Final Fantasy VII Rebirth potrebbe rispondere alle aspettative dell’azienda e le ultime dichiarazioni sembrano promettere bene in tal senso. Se fino ad ora immaginavamo che la seconda parte del remake di Final Fantasy VII sarebbe stata più ampia della prima, oggi ne abbiamo la conferma.
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Final Fantasy VII Rebirth director Naoki Hamaguchi has a special message for everyone looking forward to the game. [2/3] #FF7R pic.twitter.com/gd2Vk8B93k
— FINAL FANTASY VII (@finalfantasyvii) September 14, 2023
A confermare questa impressione ci ha pensato nientemeno che Naoki Hamaguchi, director di Final Fantasy VII Rebirth. Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di Naoki così come sono state pubblicate sull’account Twitter ufficiale di Final Fantasy VII:
“Oltre ad avere una trama principale più grande e ambiziosa rispetto a quella del precedente capitolo, Final Fantasy VII Remake include il concetto di esplorazione libera, storie avvincenti, mini giochi divertenti, temibili mostri e moltro altro tramite la world map. Noi ci auguriamo che vi perdiate in un’esplorazione dettagliata del mondo di gioco, vi attendono quasi 100 ore di avventure.”
FINAL FANTASY VII REBIRTH ALMENO 3 VOLTE PIÙ GRANDE DELLA PRIMA PARTE DEL REMAKE
Considerando che la prima parte, Final Fantasy VII Remake, aveva bisogno di circa 30 ore di gioco complessive per essere completato, parliamo quindi di un gioco almeno 3 volte più ampio. Non si tratterà inoltre di gameplay lungo ma vuoto e sterile, sarà invece costellato di numerose e divertenti attività secondarie.
Sappiamo già che alla fine il remake di Final Fantasy VII sarà diviso in ben tre parti, ma in quale punto terminerà la storia di Final Fantasy VII Rebirth? A spoilerarci questo piccolo dettaglio chi ha pensato direttamente Tetsuya Nomura:
“Come avevamo già accennato in precedenza, l’ordine in cui verranno esplorate le varie aree di gioco non sarà lo stesso dell’originale Final Fantasy VII. Ad esempio Wutai, una delle località principali, non farà parte della storia di Final Fantasy VII Rebirth e farà parte invece della prossimo capitolo di questo remake. Nonostante ci siano alcuni cambiamenti nell’ordine delle aree di gioco che visiterete, l’ultima area che raggiungerete sarà “The Forgotten Capital”, dove vi aspetta il più grande destino di Final Fantasy VII.”
Quindi niente Wutai per la seconda parte di questo remake, ma sappiamo anche cosa ci attende verso la sua fine (a buon intenditore poche parole). Di certo, visto che tra non molto uscirà la parte più corposa di questo tanto atteso remake, possiamo aspettarci di vederne la sua conclusione in tempi abbastanza umani. Voi che aspettative avete verso Final Fantasy VII Rebirth?
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