Huawei X Gentle Monster Eyewear 2. Un nome lungo. Ma sono occhiali smart o cuffie invisibili? Ecco cosa ne pensiamo.
Qui sotto trovate anche il video di Luca con le prime impressioni d’uso e l’unboxing della variante Smart Lang.
HUAWEI X GENTLE MONSTER EYEWEAR 2
DESIGN, COSTRUZIONE E MATERIALI
Il design, soprattutto per degli occhiali è molto personale. E sapendolo Huawei ha optato per diversi cinturini. Smart Havana, metà in plastica e metà in metallo per un misto retrò che è tornato di moda. Smart Kubo, in plastica con forme molto tondeggianti e montatura sottile. Smart Lang, montatura più spessa, sempre in plastica e lente da sole. Smart Myma, molto simile a Smart Lang, ma con una forma della montatura più a goccia. Il modello da noi recensito è lo Smart Myma.
In generale la fattura risulta molto buona e analoga a montature classiche di buona marca. Ottima l’introduzione dei cardini elastici in lega di titanio, che aumentano l’elasticità del prodotto e prevengono da rotture fortuite. E ve lo dice uno che ha comprato l’ultimo paio di occhiali proprio in lega di titanio…
Gli occhiali arrivano in una confezione squadrata che garantisce la carica agli occhiali e un buon grado di imbottitura. Non è bellissima però.
FUNZIONI
Le aste degli occhiali hanno 3 sensori che ne permettono l’interazione. Grazie al sensore di scorrimento è possibile cambiare traccia audio o alzare/abbassare il volume. Tramite il sensore touch è possibile richiamare l’assistente vocale, mettere in pausa la musica o rispondere ad una chiamata. Mentre “pizzicando” l’asta si potrà associare gli occhiali con lo smartphone in maniera semplice ed immediata.
L’app di gestione degli occhiali è AI Life. Da qui potrete settare tutte le impostazioni.
AUDIO
L’audio è fornito da due altoparlanti rettangolari da 128 mm2 situati all’interno delle aste. L’audio arriverà direttamente alle nostre orecchie, ma non per conduzione ossea. Semplicemente per il fatto che gli altoparlanti sono rivolti verso l’interno. Con un audio molto alto è possibile sentire un po’ anche dall’esterno.
Comodo il fatto che se si tolgono gli occhiali, l’audio venga messo in pausa per 3 minuti. Oltre a tale periodo, anche ri-indossando gli occhiali, non partirà però l’audio.
AUTONOMIA
La custodia è l’unico modo per caricare gli occhiali. Ogni ricarica completa equivale a circa 5 ore di riproduzione audio (o 3.5 ore per le chiamate) secondo Huawei. É difficile calcolare con precisione quanto durino effettivamente, visto che gli occhiali rimangono accesi anche quando non riproducono alcun suono, permettendo l’uso durante tutta la giornata.
CONSIDERAZIONI FINALI
Un prodotto interessante, unico e non per tutti. Interessante perchè riunisce insieme un po’ di concetti che si sono già visti tra Google Glass e i vari altoparlanti True Wireless. Unico perchè prende il meglio di questi prodotti e li fonde insieme in 4 varianti che accontentano un po’ tutti i gusti. Non per tutti non per il costo, indubbiamente alto, ma per il fatto che non è per tutti avere degli occhiali smart che fanno anche da auricolari e da richiamo agli assistenti vocali Google e Alexa. Per esempio non sono adatti a chi preferisce delle cuffiette semplicissime, a chi porta già gli occhiali da vista o per il semplice fatto che li indossi con il sole (Smart Lang e Smart Myma) e se poi viene brutto tempo diventano inutili.
Però se sei un fan di Huawei o più semplicemente vuoi provare un prodotto nuovo e particolare, questi Gentle Monster II potrebbero anche diventare i vostri migliori amici. Ovviamente c’è da tenere in conto anche il prezzo di 329 €. Anche questo non è per tutti.
