Stando alle parole del Wall Street Journal, Netflix sarebbe attualmente alla ricerca di modi per espandere la propria attività. L’azienda sta attivamente valutando la possibilità di offrire sport dal vivo sulla sua piattaforma.
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Netflix e lo sport in streaming: ecco cosa succede
Recentemente, Netflix ha già fatto un’offerta per i diritti di streaming della Professional Tennis Association (ATP) maschile e per alcuni tour nazionali di tennis europei, tra cui Francia e Regno Unito. A tali offerte, però, non c’è stato alcun seguito concreto. Sono anche state discusse altre offerte per una serie di altri eventi. Tra questi. la Women’s Tennis Association (WTA) e i diritti del ciclismo nel Regno Unito.
Oltre queste, i dirigenti di Netflix hanno discusso l’acquisto di leghe sportive meno conosciute. E si, se vi aspettavate di leggere “La Champions League” arriva su Netflix siete fuori strada. Per evitare di far lievitare troppo i costi, infatti, la piattaforma inizierà con sport meno popolari. Dopo averne verificato l’impatto, deciderà il da farsi.
I dati finanziari mostrano che le entrate di Netflix nel terzo trimestre hanno raggiunto i 7,926 miliardi di dollari. Si tratta di un aumento anno su anno del 5,9%. La società registra anche un utile netto di 1,398 miliardi di dollari, con un calo del 3,5% su base annua. Il numero totale di abbonati paganti al servizio di streaming globale ha raggiunto 223,09 milioni nel terzo trimestre. Si tratta di un aumento del 4,5% anno su anno.
Nonostante tutto, l’azienda sta facendo tutto il possibile per mantenere i suoi abbonati, e se continuano a pensare a soluzioni come un piano con pubblicità oppure fare battaglia agli account condivisi (che secondo il sottoscritto sono l’ultimo dei problemi), la vedo dura.