Honor non è nuova nel mercato informatico, i suoi laptop della linea Magicbook sono sempre stati molto apprezzati per il loro rapporto qualità prezzo molto favorevole, grazie alle numerose offerte sempre presenti sul sito ufficiale. Oggi andiamo a scoprire Magicbook X16, che fa del suo punto di forza l’ampio display da 16″ con cornici ridotte, un prodotto pensato per un utilizzo ad ampio spettro (ad esclusione del gaming) che crediamo non vi deluderà.
Estetica e materiali
Un laptop sobrio ed essenziale: ecco come definirei Honor Magicbook X16. Linee morbide e arrotondate, corpo interamente in metallo e la scelta di una sola colorazione (il silver) pensata per piacere un po’ a tutti. Ho apprezzato molto alcuini dettagli, come il trattamento opaco della scocca molto difficile da sporcare e l’assemblaggio curato. Avrei però messo uno sportellino per facilitare l’installazione del secondo SSD, anziché dover rimuovere tutto il pannello inferiore. Dettagli, parliamo comunque giusto di qualche vite da rimuovere (il pannello viene poi via con facilità, è ad incastro). Nonostante le dimensioni generose, il peso resta contenuto (1.75kg) ed è comodo da trasportare.
Batteria e connettività
Sebbene su Magicbook X16 non siano state adottate soluzioni particolari per la connettività Wi-Fi sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla portata e dal mantenimento delle performance. Le prestazioni sono molto elevate così come l’affidabilità. E’ presente anche la connettività NFC, che però sembra sfruttabile soltanto con Honor Magiclink, un sistema molto ben fatto per la collaborazione tra dispositivi della casa Honor (che vedremo dopo).
La batteria da 60 Wh si carica in circa un’ora e mezza grazie al caricatore da 65W in dotazione, ed in soli 30 minuti potrete caricarla del 50%. L’autonomia rappresenta uno dei punti forti del laptop. Sono presenti due modalità di funzionamento: quella standard ha un TDP di 30W, mentre quella ad alte prestazioni sale a 45W. La modalità a 30W è più che sufficiente, garantendo comunque ottime performance e un’autonomia di svariate ore. Con uso intenso potrete tranquillamente superare le 5-6 ore, fino ad arrivare alla 9 ore dichiarate dalla casa con un uso home office. Considerato lo schermo ampio, è sicuramente un bel risultato.
Display, porte e periferiche
Il display di Honor Magicbook X16 è in linea con le aspettative. Molto buono il rapporto schermo-corpo che arriva all’89%, più standard invece la luminosità che si ferma a 300 nits. La risoluzione di 1920×1080 pixel è anch’essa nella media, non è uno scandalo, per quanto -forse- avrei preferito qualcosina in più. Non si sente invece l’assenza del touchscreen, che personalmente trovo sia poco utile che mal gestito da Windows su laptop. La dotazione di porte è essenziale: c’è tutto quello che serve, come il jack audio 2 in 1, due porte USB-A 3.2 e una type C multifunzione (utilizzabile anche come uscita video, sebbene sia comunque presente una porta HDMI).
I fan sfegatati di AMD criticheranno la scelta di un i5 di dodicesima generazione. Sarò sincero, cerco sempre di stare lontano da faziosità e partigianerie, per cui mi sono approcciato alla cosa in modo molto neutrale e devo dire che non comprendo le lamentele di alcuni su questa CPU, che ho trovato molto buona un po’ in ogni aspetto. Si può anche fare del fotoritocco e del video editing senza particolari compromessi e con consumi non esagerati.
Gli speaker sono due ed hanno una pressione sonora adeguata ed anche la qualità è piuttosto buona, per merito -oltre che di speaker di buona qualità- di una gestione software molto ben fatta che riconosce l’ambito di utilizzo e va a regolare volume e frequenze per un ascolto ottimale. Anche i microfoni sono due e non danno nessun problema, gli interlocutori su Zoom mi sentivano bene. A proposito di videoconferenze, piccola tirata di orecchi a Honor per avere messo una webcam molto basilare. Più che i 720p, si nota l’assenza di un sensore in grado di gestire gli ambienti interni, con un rumore abbastanza evidente se la stanza non è ben illuminata. Mancano anche le funzionalità AI che avevamo visto, ad esempio, su alcuni laptop di Huawei.
La tastiera è ottima: bella l’escursione, bello il touch and feel morbido ed è anche molto ampia, con lo spazio ben sfruttato. E’ presente anche un tastierino numerico completo. Un po’ piccoli i due tasti shift, che hanno la dimensione delle altre lettere. Bene il fingerprint (integrato nel tasto accensione), veloce e preciso. Il touchpad non è grandissimo (c’era spazio per farlo più ampio) ma è ben tarato. Capita a volte infatti di trovarsi davanti touchpad troppo sensibili o poco precisi nelle gesture: non è questo il caso, per fortuna.
Software e Performance
Honor ha optato per Windows 11 Home: forse sarebbe stato più a fuoco Windows 11 Pro, tenendo conto delle ampie possibilità di utilizzo offerte da questo laptop, ma la cosa è facilmente risolvibile con un upgrade del software. Honor ha deciso di installare pochi software, utili: scelta che apprezzo molto e che ritengo intelligente. Abbiamo Honor PC Manager, che consente di settare l’integrazione con lo smartphone (e con un televisore compatibile), trasferire velocemente file e documenti e gestire il profilo di consumo energetico. Ottimo davvero anche lo strumento di migrazione da un laptop di altro brand.
Honor Link che permette, ad esempio, di gestire lo smartphone da PC (anche col drag’n’drop), trasferire velocemente file e ricevere le notifiche, con un’immediatezza nettamente superiore a quella offerta dallo strumento integrato in Windows 11.
Come anticipato nel capitolo dedicato alle specifiche, per la CPU Honor si è affidata ad Intel, con un i5 di dodicesima generazione che -a mio avviso- offre un rapporto molto bilanciato tra consumi e performance. La RAM è di tipo LPDDR4X e lo storage è di 512 GB, con prestazioni sia in lettura che in scrittura estremamente soddisfacenti. In generale, usare questo laptop è un piacere, non ci sono lag, non ci sono rallentamenti, non ci sono consumi anomali. La ventola entra in funzione relativamente spesso, ma a basso regime, soprattutto con un utilizzo casalingo. Ovviamente se andate ad editare dei contenuti multimediali la ventola si farà sentire, ma mai in modo fastidioso.
Prezzo e conclusioni
Honor Magicbook X16 è proposto da un prezzo di listino di 899,90 €, che diventano 699,90 € con l’offerta di questi giorni e… udite udite, utilizzando il nostro coupon AEVOSMARTMBX16 al checkout (sul sito ufficiale) avrete un ulteriore sconto di 50 €, per un prezzo finale nel carrello di 649,90 €, davvero un prezzone molto molto appetibile per un laptop solido e senza fronzoli, ma non banale. Ho apprezza molto la versatilità di questo prodotto e l’ampio schermo, così come l’autonomia: tre parametri che per il mitoo utilizzo sono fondamentali e che mi hanno fatto amare il laptop di casa Honor.
Questo è un contenuto sponsorizzato da Honor. Informiamo comunque i nostri lettori che le opinioni espresse sono frutto dei nostri test e del nostro gradimento. Il giudizio finale non è stato né manipolato né influenzato dall’azienda, così come i contenuti, interamente realizzati da Evosmart.
