OnePlus cambia passo. É ora di crescere e diventare grandi. OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro saranno abbastanza maturi per rivaleggiare i BIG al prezzo dei BIG?
ONEPLUS 9 PRO
DESIGN, COSTRUZIONE E MATERIALI
OnePlus cambia il design con la serie 9. OnePlus 9 con questo modulo fotografico mi ricorda molto Hasselblad. E Hasselblad è proprio il marchio che aiuterà OnePlus a migliorare lato foto. Ha un’eleganza particolare, quasi retrò.
Il corpo di OnePlus 9 Pro è costruito in alluminio a parte i pannelli di vetro Gorilla Glass 5 davanti e dietro. Molto bella la finitura lucida.
Ottima la presenza della certificazione IP68 contro polvere e acqua fino a 1.5 metri di profondità per 30 minuti.
DISPLAY
Il display rispecchia quello già provato con l’Oppo Find X3 Pro. Un pannello che ci piacque decisamente tanto. Pannello AMOLED da 6.7″ QHD+ in 20:9 con una luminosità che arriva a 1300 nits nei momenti in cui la luce ambientale è tanta. Due gocce d’acqua. Qui sopra vedete le differenze tra l’utilizzo all’aperto e in studio.
Presenti i 120 Hz ormai immancabili sui top di gamma.
PRESTAZIONI E SOFTWARE
Il software di OnePlus è arrivato alla versione 11, così come la versione 11 è quella di Android. Una scheggia. Mai un impuntamento. Mai un lag. Semplice e pura velocità.
E è non è solo tutto frutto della Oxygen OS 11, ma anche dello Snapdragon 888. In più OnePlus ha messo 8 o 12 GB di RAM e 128 o 256 GB di memorie UFS 3.1. Un “petardo”.
Ma un difetto doveva pur avercelo… manca l’espansione di memoria.
FOTOCAMERA
La maggior differenza tra OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro sta nelle fotocamere. OnePlus 9 ha una tripla fotocamera al posteriore. OnePlus 9 Pro invece ne ha quattro.
La fotocamera frontale è identica e da 16 MPixel. Buona la resa. Anche se si poteva osare di può montando una 32 MPixel come sui cugini Oppo Find X3 Neo o Find X3 Pro.
La fotocamera principale è da 48 MPixel con apertura F1.8. Offre scatti molto dettagliati e il sensore predisposto alla corretta esposizione colorimetrica della foto riesce a regalare foto sempre fedeli a quelle che vede l’occhio umano. La fotocamera secondaria da 50 MPixel è di tipo ultra-grandangolare da 14mm e restituisce un dettaglio assurdo. Finalmente qualcuno che ha capito che questo genere di ottiche devono essere coadiuvate da sensori che catturano tanti dettagli. La terza fotocamera purtroppo è una 2 MPixel di tipo macro… Fortunatamente qui è presente il sensore bonus da 8 MPixel e 77mm, che garantisce uno zoom di 3.3X.
Buono il comparto video. La risoluzione massima ottenibile è di 8K30, mentre in 4K si può scegliere tra 30, 60 o 120 fps. Lo slow-motion arriva fino a 240fps in FHD.
In generale un miglioramento tangibile rispetto alla generazione precedente.
AUDIO E RICEZIONE
Audio stereo per entrambi. Nessun jack audio per entrambi. Stesso gradi di connettività Bluetooth 5.2 con AptX HD per entrambi. Come già detto e ridetto sono due gocce d’acqua sotto molti aspetti.
Entrambi dual SIM con supporto alle reti 5G. Connessioni WiFi 6 di ultima generazione e la USB C 3.1.
AUTONOMIA
La batteria da 4500 mAh dona ad entrambi una buona autonomia. Inoltre la ricarica veloce di OnePlus fino a 65W regala il 100% di ricarica in appena 29 minuti. Presente anche la ricarica wireless fino a 50W.
CONSIDERAZIONI FINALI
OnePlus 9 Pro è un top di gamma che finalmente è maturato. Offre tutto quello che deve offrire un prodotto di questa fascia di prezzo e lo fa senza avere (quasi) sbavature. Infatti l’unica cosa che ci lascia un po’ straniti è la presenza del taglio di memoria massima da 256 GB senza espansione. Scelta strana…
La versione 8/128 GB viene portata sul mercato al prezzo allettante di 919 €. Bisogna però aggiungere 80 € per arrivare alla versione più appetibile e duratura nel tempo, quella da 12/256 GB. Poi per il resto la battaglia in casa con Oppo Find X3 Pro da 12/256 GB a 1149 € è aperta.