Apple

I nuovi iPhone colpiti dal BeautyGate: quando la bellezza non è tutto!

Gli smartphone della mela morsicata non conoscono tregua una volta usciti sul mercato e, come la storia dei precedenti iPhone ci ha insegnato, anche i nuovi XS ed XS Max sembrano non essere esenti da queste critiche. Dopo il primo fenomeno mediatico, conosciuto come “#ChargeGate“, alcuni utenti sembrano aver sollevato una nuova problematica definita con il nome di “#BeautyGate“.

I NUOVI IPHONE RADDOPPIANO LE PROBLEMATICHE: ARRIVA IL “#BEAUTYGATE”

Come sottolineato in fase di introduzione, gli scorsi giorni hanno visto come protagonista il caso “#ChargeGate” che, come suggerisce il nome, causa la mancata carica di XS ed XS Max. Molti utenti sono stati colpiti da questo limite e, ovviamente, le premature preoccupazioni di un difetto hardware non sono tardate ad occupare i pensieri dei nuovi possessori. Questa difficile questione, tuttavia, prevede una soluzione software e verrà risolta grazie al prossimo aggiornamento di iOS 12.0.1.

Se il fenomeno batteria verrà risolto con successo, lo stesso potrebbe non accadere per il caso “#BeautyGate” che, al contrario, interessa le potenzialità della fotocamera frontale. Secondo le segnalazioni di alcuni utenti Reddit, il filtro bellezza non funzionerebbe in maniera adeguata, introducendo nello scatto evidenti artefatti. L’effetto “smoothing“, infatti, sarebbe troppo artificiale, eliminando le imperfezioni della pelle ma restituendo un’incarnato finto ed irreale.

Un apparente upgrade, un reale downgrade | Evosmart.it
Un apparente upgrade, un reale downgrade | Evosmart.it

La concorrenza offre questa specifica modalità da tempo e, oltre a permettere di regolare l’intensità del filtro, consente anche la totale disattivazione dello stesso. I nuovi smartphone della mela morsicata, al contrario, non prevedono la disattivazione di questa funzione, obbligando gli utenti a farne uso anche se contro la loro volontà. Il confronto con altri smartphone di pari livello conferma l’invadenza del filtro e, come riportato nel video di Unbox Therapy, una soluzione da parte di Apple sarebbe quantomeno auspicabile.

Non sono noti legami con il nuovo Smart HDR ma, ovviamente, è necessario non escludere a priori nessun aspetto. L’azienda con sede a Cupertino sta indagando su questo aspetto per fornire una possibile soluzione che, peraltro, potrebbe essere più semplice del previsto.

UN FENOMENO CHE SI RIPETE ANCORA ED ANCORA

Per quanto possa sorprendere, questa vicenda si ripete ormai da svariate generazioni. L’esempio più ricorrente si collega alla quarta generazione del dispositivo made-by-Apple, colpita da gravi perdite di segnale a causa di uno sbagliato posizionamento delle antenne. Il fenomeno, noto agli utenti con il nome di “#AntennaGate“, diventò virale in pochi giorni, costringendo l’azienda all’annuncio di un ulteriore keynote per giustificare l’accaduto. La più recente generazione di iPhone 6 trascinò con sé il trend del “#BendGate“, diventando vittima di evidenti flessioni della scocca posteriore se sottoposto a pesi importanti.
L’attenzione che viene rivolta ad iPhone non ha paragoni e, oltre ai grandi pregi, deve caricarsi sulle spalle anche il peso delle critiche più sottili.

Via UnboxTherapy

1 commento

Lascia un commento

* usando questo form aderisci all'archiviazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua esperienza. Puoi modificare quando vuoi le tue preferenze. Accetto Leggi di più