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Xiaomi pensa a GoPro, una possibile acquisizione che può far bene ad entrambi?

 

 

GoPro è un’istituzione per quanto riguarda la produzione di Action Cam. L’azienda ha avuto tanti alti dal punto di vista dei fatturati e del valore di mercato ma, da quattro anni a questa parte, sta subendo un’indubbia flessione; si è passati da un valore di 3 Miliardi di $ nel 2014, ai “soli” 700 Milioni di $ di oggi. C’è qualcosa che non va, e la stessa GoPro sta aprendo al miglior offerente, la vendita del marchio, pur di evitare guai peggiori.

Xiaomi, dal canto suo, è un’azienda in forte crescita, ed è uno dei pochi brand che offre un’ecosistema completo quasi a 360 gradi. Si passa dagli smartphone alla domotica, da accessori audio a quelli per il fitness. Xiaomi stessa ha portato sul mercato la sua Action Cam, la Yi, dal buon rapporto qualità prezzo.

Ed eccoci qui, il marchio Cinese che, secondo i rumor, starebbe pensando di acquisire la rinomata azienda Californiana. Suona strano? Forse. E GoPro non è una start-up, ma un brand conosciuto in tutto il mondo, anche da persone poco esperte del settore. Quindi, ci chiediamo se questa possa essere una mossa giusta per entrambi.

Partendo da GoPro, avendo anticipato prima che ha un valore di mercato in forte calo, converrebbe essere acquisita da un brand ben più in crescita. Dal canto di Xiaomi, l’acquisizione in questione, porterebbe un gran numero di brevetti detenuti dall’azienda Californiana,  quindi maggiori conoscenze dal punto di vista ingegneristico e progettuale e, da un punto di vista forse più pratico inizialmente, un maggiore seguito, anche puramente pubblicitario, in alcuni territori dove hanno ancora poco seguito, per esempio negli stessi USA.

Xiaomi pronta ad aprire il portafogli per comprare GoPro?

Xiaomi GoPro

 

Sappiamo però, che per ogni Pro, c’è anche un Contro. Dal mio punto di vista, Xiaomi forse è ancora troppo “piccola” per investire tanto denaro nell’assorbimento di un brand così importante, ma al contempo in crisi economica. Sappiamo come Xiaomi abbia già compiuto investimenti da Miliardi di $ per approdare in pianta stabile Europa, India e America in modo ufficiale. Le vendite smartphone vanno a gonfie vele, le percentuali di vendite del 2017, rispetto al 2016, sono da record, ma attenti a fare il passo più lungo della gamba. LeEco ne sa qualcosa, a proposito.

E, infine, c’è da vedere anche quale sarà la reazione ad un’eventuale mossa come questa, da parte del Presidente degli USA, Donald Trump, che sta attuando una politica meramente protezionistica, basti vedere la questione dazi. Sono sicuro che sarebbe uno smacco, per lui, vedere un produttore “Made in USA”, ceduto “ai cinesi”.

Attendiamo maggiori dettagli riguardo l’eventuale trattativa.

 

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