L’attesissima serie Galaxy S23 farà il suo debutto il 1° febbraio e gli appassionati di tutto il mondo attendono con impazienza il Galaxy Unpacked di cui saranno protagonisti. Stando alle ultime indiscrezioni il Samsung Galaxy S23 sarà disponibile in quattro diverse opzioni di colore, inclusa una nuova opzione Mystic Lilac.
Leggi anche:
- Samsung presenta PM9C1a: un nuovo SSD per PC ad alte prestazioni
- Pronti per i nuovi Samsung Galaxy S23? Le prenotazioni sono aperte!
- Samsung potrebbe dire addio al modello Plus con prossima Galaxy S24 Series
- Nuovi render per Samsung Galaxy A34 e Galaxy A54
Galaxy S23: ecco le colorazioni ufficiali
Galaxy S23 sarà caratterizzato da un design elegante, con l’unica sporgenza sul pannello posteriore rappresentata dal trio di fotocamere. Probabilmente il pannello posteriore sarà in vetro, forse di Corning. Stando ai leak riportati da Roland Quandt su WinFuture, le opzioni di colore per il Galaxy S23 includeranno Phantom Black, Botanic Green, Mystic Lilac e Cotton Flower. Questa è la prima volta che Samsung utilizza aggettivi diversi nei nomi dei colori dalla serie Galaxy S20.
Passando allo spazio d’archiviazione, lo spazio a disposizione dovrebbe essere raddoppiato. Samsung Galaxy S22 e S22+ partivano entrambi con configurazioni 8/128 GB. S23 ed S23+, invece, avranno 8/256 GB come variante base. Il Galaxy S23 Ultra, invece, viene presentato in tre configurazioni: 12/256 GB, 12/512 GB e 12 GB/1 TB.
Inoltre, a parte la maggior quantità di spazio, ci sarà un salto di generazione per i chip, che dovrebbero passare in tutti i casi da UFS 3.1 a UFS 4.0, che offre una velocità di lettura di 2 volte superiore e quella di scrittura sequenziale di 1,6 volte. Oltre gli evidenti vantaggi in termini di velocità, i nuovi chip sono anche meno energivori di circa il 46%. Caratteristica che, assieme alle batterie “maggiorate”, dovrebbero portare ad avere un miglioramento anche in termini di autonomia. Sotto il cofano, inoltre, la nuova gamma dovrebbe presentare un esclusivo chipset Snapdragon 8 Gen 2 con una CPU overclockata.
Fonte: WinFuture
