Motorola sta cambiando pelle, anche a livello di immagine: da austera e seriosa, ha deciso via via di abbracciare un pubblico più ampio, anche giovane, adottando design freschi, colorazioni azzeccate e modelli per tutte le esigenze, sia con la serie Razr, che soprattutto in questo 2023 ci ha particolarmente sorpresi, sia con la serie Edge. Dopo l’ottimo Edge 40, un prodotto completo e convincente, scopriamo adesso il “fratellino Edge 40 Neo, le cui premesse sono veramente interessanti!
Unboxing
La confezione comprende:
- Il telefono
- Cavo type C
- Alimentatore 68W
- Estrattore SIM
- Cover
Estetica e materiali
Motorola Edge 40 Neo, prendendolo in mano, restituisce una sensazione di ottima qualità, pur senza puntare su materiali “nobili”. Dipendentemente dalla colorazione, infatti, il retro sarà in ecopelle o in acrilico, così come in acrilico (quindi un materiale plastico) è il frame. Il frame delle fotocamere posteriori è invece in metallo. Noi abbiamo ricevuto la colorazione Caneel Bay, un turchese acceso davvero di grande impatto. Motorola ha scelto tre colori Pantone per questo Edge 40 Neo, riportati anche sul retro dello smartphone. Fatto curioso e apprezzato, il telefono… profuma! Grazie alla collaborazione con un’azienda specializzata, è stata introdotta una fragranza, che non sappiamo quanto potrà durare ma rende Edge 40 Neo sicuramente originale. Molto bella, diversa dalla solita TPU trasparente, la cover in dotazione, che richiama il colore dello smartphone. Edge 40 Neo è uno smartphone che sa essere al tempo stesso elegante ma non banale, adatto ad un pubblico molto vasto.
Batteria e connettività
Batteria e connettività+Motorola: potremmo chiuderla qui. L’autonomia di Edge 40 Neo è pazzesca. Il processo produttivo a 6nm non è sicuramente di ultimissima generazione, ma è impossibile accorgersene, grazie alla batteria strepitosa di questo smartphone. 5000 mAh di capacità non sono pochi, se a questo uniamo la parsimoniosa gestione energetica di Motorola è facile intuire come sia praticamente impossibile scaricarlo prima di sera, arrivando tranquillamente ad un giorno e mezzo con utilizzo meno intenso. Non solo capacità: la ricarica a 68W (manca la ricarica wireless) permette di arrivare al 50% in 15 minuti e al 100% in circa 40/45 minuti, un risultato di tutto rispetto.
La connettività è anch’essa da primo della classe: il Wi-FI 6E (quindi con compatibilità con le reti a 6 GHz) è velocissimo e con una portata sopra la media, la rete dati è altrettanto performante e il comfort in chiamata è assoluto. Presente anche NFC, perfettamente funzionante. Il Bluetooth, stabilissimo, è in versione 5.4, la più recente. Apprezzabile anche la possibilità di collegare lo smartphone a TV e monitor compatibili.
Display, vibrazione, audio e sensori
Motorola non ha risparmiato sul display, una bella unità da 6.55″ luminosa quanto basta (1300 nits di picco) con un refresh rate a ben 144 Hz. Il display è curvo, ma non ho avuto tocchi involontari ai bordi né perdita di sensibilità durante la digitazione, sempre precisa e senza input lag. Dove invece si poteva fare meglio è la vibrazione, che pur non essendo drammatica è di tipo più tradizionale, non secca e decisa. L’audio è stereo e la qualità, come il volume, sono molto buoni. Ottimi anche i due microfoni, che sia durante la registrazione che in chiamata si fanno valere. Il fingerprint, posto sotto allo schermo, è affidabile e sufficientemente veloce. Il dispositivo è certificato IP68, un bel regalo da parte di Motorola.
Software e Performance
La scelta del Mediatek Dimensity 7030, di fatto un rebrand non dichiarato del Dimensity 1050, all’inizio mi aveva fatto storcere il naso. Non per il brand, quanto per il 7030 che sulla carta non sembrava così potente. Mi sono dovuto ricredere su ogni fronte: Motorola Edge 40 Neo è fluido e veloce (Motorola ci ha sempre abituati bene, con la sua interfaccia così snella), non perde davvero un colpo e scalda pochissimo, senza drenare oltremodo la batteria. Probabilmente grazie alla scelta di memorie uMCP (che sono praticamente delle memorie ibride LPDDR5+UFS), anche l’apertura delle applicazioni è molto veloce ed Edge 40 Neo non si piega nemmeno con l’uso intenso. Il refresh dello schermo a 144 Hz contribuisce a questa sensazione di fluidità, con animazioni morbide e piacevoli. L’interfaccia di Motorola continua sempre a piacermi moltissimo: una variante quasi stock di Android impreziosita da un buon livello di personalizzazione e chicche software che migliorano la user experience, tutte funzionalità utili e ragionate. Motorola non si è espressa sugli aggiornamenti per questo Edge 40 Neo, ma temiamo che sia in linea con la generazione precedente, con aggiornamenti trimestrali e nella migliore delle ipotesi due major. Forse un po’ poco. Speriamo che Motorola riveda questa politica e decida di garantire un supporto più duraturo, visto che i dispositivi meritano non poco.
Foto e Video
Motorola non spinge mai su funzionalità troppo creative nella sua app fotografica ed è coerente con la propria filosofia: pochi fronzoli, modalità chiare ed essenziali e immediatezza d’uso. Edge 40 Neo ha tutto quel che serve e non si perde in banalità nemmeno lato hardware. Non troviamo infatti cam inutili, ma una main camera da 50 MP stabilizzata come principale e una ultrawide da 13 MP con funzionalità macro. Le foto realizzate dalla cam principale sono buone di giorno, da puro medio gamma, senza particolari colpi di scena: il dettaglio c’è ed anche la messa a fuoco è abbastanza veloce. I colori sono un po’ accentuati e faranno felici coloro che amano le tonalità vibranti. Di sera purtroppo il risultato cala vistosamente, i colori si fanno un po’ spenti e le immagini si impastano. La modalità notte è presente ed in certi casi può aiutare, compatibilmente con i limiti di un sensore di questo tipo. La ultrawide è sicuramente meno interessante, ma come camera ausiliaria fa assolutamente quel che deve. Bene i video, meglio di quanto mi aspettassi, soprattutto con buona luce, dove danno il meglio. E’ possibile girare video in 4K con entrambe le cam posteriori, ma i risultati migliori li avrete a 1080p, con una stabilizzazione adeguata e una buona messa a fuoco. Paradossalmente, i video hanno una resa più convincente delle immagini statiche. Ci aspettavamo un comparto fotografico da medio gamma e così è stato: non vi stupirà, ma non vi deluderà, se confrontato con molti competitors di pari fascia. La frontale è discreta e realizza video a 1080p.
Galleria fotografica
Prezzo e conclusioni
Il capitolo prezzo è molto particolare: Edge 40 Neo esce a 399,90 €, un prezzo che si avvicina allo street price del fratellone Edge 40, che ovviamente a parità di prezzo è consigliabile, ma ci sono due considerazioni importanti: Edge 40 Neo calerà sicuramente, proprio come Edge 40, e se a questo sommate l’eccellente promozione (un’impronta ecologica da parte di Motorola, presente anche nella confezione, completamente priva di plastica) che vi consente di avere una supervalutazione se restituite un vecchio smartphone beh, di fatto andate a pagare questo gioiellino praticamente 250 euro, un prezzo eccezionale di questi tempi per un prodotto che Motorola ha pensato davvero bene. Un dispositivo giovane e spensierato, completo e molto affidabile, che ha come punti di forza la fluidità, il display ed una connettività di prim’ordine. Sono rimasto sinceramente sorpreso da questo smartphone, forse il più bilanciato di quest’anno nella fascia media. Brava Motorola!