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Recensione Honor X8b: un “boost” necessario?

Honor X8b è l’evoluzione del fortuato (a livello di vendite) Honor X8A (non il suo successore, attenzione). Di primo impatto ci si chiede se una versione ricevuta e corretta di un modello di fascia medio-bassa fosse realmente necessaria, ma -si sa- il pregiudizio non è mai cosa buona e giusta, per questo vogliamo raccontarvi Honor X8b (dove la B sta per “boost”) in modo più obiettivo possibile.

Scheda tecnica
* SoC: Qualcomm Snapdragon 680
* RAM: 8 GB LPDDR4X
* Storage: 256GB UFS 2.2 (non espandibili)
* Display: AMOLED 6.7″ 2412x1080px
* Fotocamere:
* Main 108 MP f/1.75 senza OIS

* UW 5 MP f/2.2

  • Macro 2 MP f/2.4

* Anteriore 50 MP f/2.1
* Video: 1080p 30fps (tutte)
* Connettività: 4G, Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.0, NFC, Dual SIM

* Sensori e porte: Sensore di gravità, Sensore impronta (laterale), Bussola, Sensore di luce ambientale, sensore di prossimità virtuale
* OS: Magic OS 7.2 basato su Android 13 (patch di novembre 2023 al momento della recensione)
* Batteria: 4500 mAh con ricarica a 35W (no wireless)
* Dimensioni: 161,05×74,55×6,78mm
* Peso: 166g

honor x8b
honor x8b

Unboxing

La confezione comprende:

  • Il telefono
  • Estrattore SIM
  • Cavo USB
  • Pellicola preapplicata

Estetica e Materiali

Il design di questo smartphone ricalca fedelmente quello di X8a ma con due graditi miglioramenti: il frame resta in plastica, ma il back “guadagna” l’ecopelle (che comunque è pur sempre un materiale plastico) che dona una sensazione al tatto sicuramente più pregiata. Nella colorazione verde in nostro possesso (una bellissima tonalità di verde tra l’altro) è presente una trama a rombi con anche delle finte cuciture che alla lunga può risultare poco sobria. La costruzione è buona. Il secondo miglioramento riguarda la parte frontale, con un’evidente limatura delle cornici dello schermo, molto più sottili, con un chin decisamente ridimensionato.

Batteria e connettività

Se cercate uno smartphone che vi porti semplicemente a sera, non è quello giusto per voi. Lui, infatti, vi porta praticamente sempre al giorno dopo, altro che sera! 4500 mAh sulla carta sono un valore nominale standard, ma vuoi per la parsimoniosità del SoC, vuoi per la gestione energetica di Magic OS sempre sorprendente, è davvero impossibile scaricarlo in giornata anche con uso intenso. Non dovremmo più sorprenderci (con Honor è praticamente una costante), ma mi ha particolarmente convinto. Anche i consumi in standby sono limitati, tutto senza interferire sulla normale ricezione delle notifiche o dei processi in background. La ricarica è a 35W, ma dovrete dotarvi di un caricatore, visto che non è presente in confezione.

La ricezione è molto buona e la velocità della rete dati è adeguata alla tecnologia che offre. Quest’ultimo appunto è dovuto all’assenza del 5G, proprio come X8a. Senza troppi giri di parole, non è ciò che vorremmo vedere nel 2023 in questa fascia di prezzo. Anche il Wi-Fi è solamente dual band, ma è affidabile, come è affidabile il Bluetooth 5.0 che però soffre la scelta di riciclare lo Snapdragon 680, che arriva solo fino al Bluetooth 5.1. NFC presente e ben funzionante. Nonostante questi limiti hardware, si ha a che fare con uno smartphone che sa fare bene il telefono e non vi lascerà a piedi né in chiamata né durante la navigazione. Sostanza più che scheda tecnica, insomma.

honor x8b
honor x8b

Display, vibrazione, audio e sensori

Un miglioramento evidente e sostanziale riguarda il display: da un LCD senza infamia né lode passiamo ad un ottimo AMOLED da 6.7″ con una buonissima risoluzione (2412x1080px) e refresh a 90 Hz. La luminosità massima è di 2000 nits, un valore particolarmente elevato nella fascia medio-bassa ed i numeri sono confermati dalla resa generale di questo splendido schermo, sicuramente il punto forte dello smartphone. Honor ha introdotto anche in questa fascia la gestione software della temperatura colore in base al ritmo circadiano, cosa gradita, come pure la modalità e-book, per affaticare meno la vista durante la lettura (lo schermo diventa in scala di grigi). Unica nota stonata, la curvatura degli angoli è molto accentuata ed alcuni elementi come la tastiera sono leggermente tagliati, non bellissimo da vedere ma non certo invalidante). Unitamente al display AMOLED quindi abbiamo anche la possibilità di utilizzare l’Always On. Non mi appassiona, per contro, la pillola centrale, sfruttata ancora poco lato software: sembra più un tentativo di accattivare l’utenza con un design ispirato alla dynamic island di iPhone. La capsula integra un flash LED e una seconda cam che però è di fatto inutile (non è una frontale ultragrandangolare, ma solo un sensore di profondità). Molto bene la dimmerazione a 3240 Hz: i nostri occhi ringraziano.

La vibrazione è da smartphone di fascia bassa, un po’ rumorosa e poco precisa. Audio mono ma con una buona pressione sonora (un po’ meno le frequenze medie, praticamente assenti). Manca il jack audio. Il fingerprint è laterale e funziona bene.

Software e Performance

Magic OS 7.2 non sconvolge la user experience rispetto alla versione precedente e non modifica nemmeno in modo sostanziale l’interfaccia, che resta forse un po’ demodé al giorno d’oggi. La base è Android 13 e le patch sono aggiornate a novembre. Se è vero che un restyling farebbe comodo, indiscutibilmente -se si bada alla sostanza- Honor lavora sempre molto bene. Nonostante un hardware di basso livello lo smartphone gira bene e -come anticipato- la gestione energetica è particolarmente convincente. Non aspettatevi prestazioni da top, ma non ci sono rallentamenti e l’apertura delle applicazioni è discretamente rapida. Lo Snapdragon 680 non è un SoC molto potente e sinceramente -sebbene migliore del G88 di X8a- si poteva fare di più (almeno un 695, per guadagnare anche il supporto alle reti 5G). Se ci si allontana dalla scheda tecnica però è chiaro che Honor abbia fatto un gran bel lavoro, garantendo performance solide.

honor x8b
honor x8b

Foto e Video

Il comparto fotografico di Honor X8b è stato migliorato rispetto a X8a soprattutto nella main camera (da 108 MP, senza dettagli sul tipo di sensore Samsung utilizzato) e nella cam frontale, adesso addirittura da 50 MP con illuminatore (ma senza autofocus), che rende X8b pensato sostanzialmente per chi fa molti selfie e non vuole spendere un patrimonio. La main camera è più che discreta, soffre un po’ di sera e nella modalità notturna ma realizza scatti concreti e dal buon dettaglio, come pure la resa colore, che è fedele. Peccato per l’assenza della modalità HDR automatica (c’è una modalità separata, scelta che non approvo). Honor intelligentemente non ha castrato le modalità creative (limitandosi a quanto supportato dal comparto hardware) e troviamo quindi un po’ tutto ciò a cui l’azienda ci ha abituati, come la doppia visuale, la modalità manuale (ma senza supporto RAW), supermacro, slow motion e time lapse. E’ pure possibile scattare a piena risoluzione (ma lo sconsiglio). La UW è da 5 MP ed è oggettivamente scarsa, ma almeno (a differenza di altri produttori) Honor ha deciso di mantenerla anche nella fascia medio-bassa. I video sono poco stabilizzati e a causa delle limitazioni del SoC si fermano al Full HD. La qualità non è tuttavia malvagia e non delude le attese. La fotocamera frontale da 50 MP è sicuramente discreta, in particolar modo rapportata a quella dei competitors. Non pretendete la resa di un S23 Ultra o di un 15 Pro Max, ma la presenza sia dell’illuminatore sia di una modalità che sfrutta l’ottima luminosità dello schermo per diffondere un po’ di luce garantiscono risultati accettabili anche quando la luminosità cala. Definirei il comparto fotografico di questo Honor X8b concreto e senz’altro sufficiente.

Galleria fotografica

Prezzo e Conclusioni

Honor X8b viene proposto sul sito ufficiale e presso la grande distribuzione a 269,90 €. Alcuni store regalano in bundle le Earbuds X5, del valore di 59,90 €. A mio avviso non basta per consigliare un prodotto che dovrà assestarsi sui 150 € per risultare appetibile, in primis per l’assenza del 5G e per la scelta di un SoC datato (seppur gestito bene da Magic OS).

Questo è un contenuto sponsorizzato da Honor. Informiamo comunque i nostri lettori che le opinioni espresse sono frutto dei nostri test e del nostro gradimento. Il giudizio finale non è stato né manipolato né influenzato dall’azienda, così come i contenuti, interamente realizzati da Evosmart.

 

 

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