Apple per i propri dispositivi si è sempre affidata ad altri produttori per gli schermi adottati sui propri dispositivi, ad esempio il primo OLED di Apple, usato per il suo iPhone X è una unità AMOLED prodotta da Samsung, ma con una taratura software dei colori fatta dalla casa di Cupertino in modo tale da unire la fedeltà cromatica tipica di un LCD di fascia alta agli alti contrasti possibili con un display OLED.
Come ben sappiamo i rumor per i prossimi iPhone che verrano presentati a Settembre parlano di ben 3 dispositivi diversi. Tutti e 3 dovrebbero riprendere quella che era l’idea di base di iPhone X, con un display ad occupare quasi tutta la parte frontale del dispositivo ad eccezione dell’area dedicata ai sensori (il famoso notch).
Il primo sarà in tutto e per tutto l’erede di iPhone X, avrà quasi sicuramente un form factor invariato con hardware aggiornato. Il secondo sarà una variante “Plus” dotata di una diagonale di schermo ancora più generosa, mente il terzo dispositivo, che sarà quello più “economico“, verrà dotato di un display LCD da 6.1 pollici.
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Proprio per questa variante “economica” di iPhone X, visto che Apple per i suoi LCD si è quasi sempre affidata a LG, potrebbe essere usata una soluzione simile a quella vista su LG G7 ThinQ. Infatti il display usato dal top gamma coreano appena presentato sfrutta una tecnologia che LG stessa aveva avuto modo di usare in precedenza sui propri televisori. Questa tecnologia definita dalla stessa compagnia “MLCD+” non sfrutta la tradizionale matrice RGB di un pannello LCD, ma accanto ai pixel rosso, blu e verde ne va affiancare un quarto bianco, andando così a formare una matrice RGBW.
I vantaggi di questa soluzione sono 2, il primo è quello di poter avere a parità di luminosità un consumo minore del 30% rispetto ad un tradizionale LCD (almeno a detta di LG), il secondo è quello di poter garantire in caso di necessità un’ulteriore boost di luminosità, potendo così arrivare a ben 1000 nits, permettendoci così di poter veder bene i contenuti anche sotto la luce diretta del sole.
Però c’è un’ostacolo a questa soluzione hardware per Apple, come fa notare anche [ot-link url=”https://9to5mac.com/2018/05/07/lcd-iphone-display-2018/”]9to5Mac [/ot-link]solitamente i display LCD hanno un connettore alla scheda logica più grande ed invasivo rispetto a quello dei display OLED, ma dato che i rumor su un “iPhone X LCD” sono molto insistenti, probabilmente è già stata trovata una soluzione a questa problematica. È probabile infatti che proprio per contenere i costi sul modello LCD verrà a mancare la tecnologia 3D touch in modo tale da poter invece mantenere invariato il design senza bordi, evitando il tipico bordo inferiore presente invece su molti dispositivi Android che hanno adottato il notch.
In ogni caso la soluzione di LG sembra molto valida ed è possibile che in futuro venga adottata da altri produttori, sperando che si riveli più matura ed affidabile delle prime soluzioni OLED realizzate da LG su smartphone, dove sia con il Google Pixel 2 XL che con LG V30 hanno deluso rispetto alle aspettative.
Via: [ot-link url=”http://pocketnow.com/2018/05/07/lcd-iphone-could-use-lg-g7-thinqs-super-bright-display”]pocketnow.com[/ot-link]
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