È ormai nostra consuetudine rilasciarvi delle guide riguardanti gli smartphone; fino ad oggi abbiamo spesso considerato le fasce medie e i top di gamma, ma perchè non realizzare una lista generica? Molto spesso ci si trova davvero indecisi in tema smartphone, tant’è che chi fa questo lavoro è in grado di semplificare qualsiasi dubbio fino a garantire all’utenza il miglior acquisto.
Leggi anche: I migliori smartphone top di gamma Maggio 2020
I MIGLIORI SMARTPHONE
Per quanto fino ad oggi le nostre guide abbiano visto protagoniste le fasce dai 200€ ai 500€ , seguite dai top di gamma, quest’oggi abbiamo deciso di raccogliere i migliori smartphone del mese. Entrati nel mese di Aprile saranno tantissimi i nuovi device che verranno presentati, ma se doveste cambiare oggi smartphone, quale sarebbe il migliore? In molti si chiedono a distanza di tempo quanto valga la pena l’acquisto di un device in commercio da mesi, altri invece si ritengono indecisi e destabilizzati dal prezzo; sono tante le domande, ma poche le risposte!
Ecco le nostre proposte:
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Perchè abbiamo scelto Amazon? Per quanto molti store abbiano disponibilità e bassi prezzi riguardanti questi smartphone, riteniamo che lo store in questione sia la scelta più ambita dall’utenza, non a caso è uno degli e-commerce più sicuri e garantiti online. Grazie ai suoi servizi potrete garantire anche di una spedizione sicura e veloce;
Di seguito vi rilasciato le caratteristiche riguardanti i device da noi indicati.
ONEPLUS 8 E 8 PRO ( Video)
Le prime differenze tra OnePlus 8 e 8 Pro sono dettate dal display: il modello base ha un pannello di dimensioni pari a 6.55 pollici, mentre la variante Pro da 6.78″.
DISPLAY
Entrambi i modelli sono caratterizzati da un pannello Fluid AMOLED con un refresh rate differente: OnePlus 8 da 90Hz e OnePlus 8 Pro da 120Hz.
Questa volta OnePlus ha deciso di abbandonare il ” pop-up” a favore del foro, tuttavia su entrambi i modelli è presente una selfie camera ( da 16 MP) integrata nella parte sinistra del display.
OnePlus 8 Pro infatti, vanta di un display con refresh rate a 120Hz ed un processore molto più potente; a bordo della nuova gamma vi è lo Snapdragon 865 SoC, accoppiato con LPDDR5 e UFS 3.0, tale configurazione garantirà una maggiore prestazione del sistema ed un consumo minimo di energia.


REDMI NOTE 9

REALME 6
I nuovi device di casa Realme vantano di un ampio display, ma di differenti dimensioni: il modello base ha un pannello da 6,5 pollici, al contrario del fratello maggiore (6,6″), con una protezione comune: Gorilla Glass 5. Le differenze diventano anche estetiche poichè Realme 6 è dotato di un unico foro per la selfie camera, mentre Realme 6 Pro di due. Inoltre, entrambi gli smarpthone dispongono di un refresh rate pari a 90Hz.
Tornando al comparto fotografico, la selfie camera di Realme 6 ha un sensore da 16 MP, mentre Realme 6 Pro un doppio da 18+8 MP. Posteriormente, troviamo in entrambi una quad-camera con una sensore princpale da 64MP; tuttavia la configurazione del Modello Pro è la seguente: 64 + 8 + 12 + 2 MP, ovviamente, compresa di grandangolo, teleobiettivo e zoom 20X + sensore Macro.
Realme 6 invece, dispone della seguente configurazione: 64 + 8 + 2 + 2 MP.
HARDWARE
Realme 6 è viene mosso dal processore MediaTek Helio G90T con 8 GB di RAM, mentre il modello Pro vanta dello Snapdragon 720G.
REDMI NOTE 9S ( Video)
Redmi Note 9S monta un display LCD da 6,70 pollici con una protezione Gorilla Glass 5 e inoltre dispone di un lettore d’impronte digitali posizionato lateralmente. A smuovere lo smartphone abbiamo il processore Snapdragon 720G accompagnato da una soluzione di 4 o 6 GB di RAM, seguita da uno storage interno pari a 64/128 GB.

Per quanto riguarda la fotocamera, il medio gamma dispone di ben quattro sensori: 48 + 8 + 5 + 2 MP , essi sono ovviamente complessivi di grandangolo FOV 119°, Macro 2 cm,Night Mode, zoom digitale 10X, PDAF, Flash LED Single Tone;
La fotocamera frontale invece, è riposta nel foro frontale dello smartphone ed è da 16MP.

La batteria è una 5020 mAh con ricarica rapida da 18W. Di seguito la scheda tecnica:
REDMI NOTE 9 PRO

Caratterizzato da un’incredibile configurazione quad camera nella parte posteriore, l’obiettivo principale da 64MP di Redmi Note 9 Pro cattura immagini nitide e ad altissima risoluzione in tutte le condizioni di luce, mentre l’obiettivo ultra grandangolare da 8MP consente di ottenere immagini di gruppo di grandi dimensioni senza compromessi. Un obiettivo macro da 5MP e un sensore di profondità da 2MP completano la fotocamera posteriore, permettendo agli utenti di scattare primi piani eccezionali con fantastici effetti bokeh.
Nella parte anteriore, Redmi Note 9 Pro sfoggia una fotocamera in-display da 16MP per selfie di alta qualità. La sua nuova modalità selfie in slow motion cattura video divertenti al rallentatore – perfetta per i social media.
Pur avendo un design sottile, Redmi Note 9 Pro è dotato di una batteria da 5020mAh (typ) che consente fino a due giorni di autonomia. Il dispositivo offre anche una ricarica rapida da 30W che è la più veloce della serie Redmi Note, con un caricabatteria da 33W in dotazione che può ricaricare fino al 57% in soli 30 minuti.
REALME X50 PRO ( Recensione)
Realme X50 Pro rappresenta la nuova offerta top di gamma di Realme, che va a mantenere viva la fascia flagship killer, quest’anno popolata soltanto dalle varie proproste Realme e dal nuovo Poco F2 Pro di Xiaomi.
Il display di Realme X50 Pro è un display Super AMOLED 6.44 pollici in risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel). Si tratta di un buonissimo pannello Super AMOLED, molto simile a quello utilizzato su OnePlus 8, e dotato di un refresh rate variabile, con massime punte di 90 Hz.
La qualità fotografica di Realme X50 Pro è sicuramente molto buona. Il sensore principale da 64 MP ci permette di ottenere scatti nitidi, dotati di un buon livello di dettagli e di una resa cromatica più che adeguata. Buoni anche i sensori ultra wide e tele dedicati, che si vanno però un pochino a perdere nelle situazioni di scarsa illuminazione.
Uno smartphone davvero interessante. Un vero top di gamma, con specifiche di livello, che non va a tagliare troppo quelle aree che, solitamente, i flagship killer tendono ad utilizzare come terreno di rinunce.
MOTOROLA EDGE ( Recensione)

Il display di Motorola Edge è una unità da 6.7 pollici in risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel). La tecnologia adottata per la realizzazione di questo pannello è l’ormai apprezzatissima OLED. Un pannello dalla qualità generale veramente alta, con una buona resa cromatica ed un’ottima luminosità.
Ottime anche le prestazioni: il SoC Snapdragon 765G si riconferma ancora una volta un’ottima scelta nella fascia medio-alta dei dispositivi Android. Un SoC che è poi supportato da un software su base AOSP Android 10, molto leggero, con qualche piccola personalizzazione e qualche chicca aggiuntiva inserite da Motorola.
La fotocamera di Motorola Edge è sicuramente uno dei punti di forza dello smartphone. L’ottimo sensore da 64 MP, già visto su altri smartphone top e medi gamma 2020 ci permette di ottenere sempre ottimi scatti, praticamente in tutte le condizioni ambientali.
Motorola Edge è uno smartphone che si trova in una fascia di prezzo dalla competizione davvero agguerrita, ma che arriva sul mercato con un’autonomia superiore alla media, davvero in grado di farvi raggiungere i due giorni di utilizzo, senza però dover rinunciare allo stile, come molti battery phone sono obbligati a fare.
REALME X2 PRO ( Recensione)

Realme X2 Pro è stato, fin da subito, un prodotto di grande interesse: vuoi per il prezzo, vuoi per le caratteristiche tecniche da vero top di gamma, questo smartphone ha da subito fatto salire la voglia di provarlo a tutti gli appassionati del settore mobile.
Il display utilizzato su realme X2 Pro è una unità Super AMOLED da 6.5 pollici in risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel), dotata di un refresh rate di ben 90 Hz.
Sicuramente uno dei migliori flagship killer attualmente presenti sul mercato. Difficile decretare un vero e proprio vincitore in questa categoria, soprattutto a causa della presenza di moltissimi competitor, che riescono magari a fare meglio in altri campi, oppure peggio in altri ancora.
Uno smartphone che, in ogni caso, potrebbe rappresentare l’acquisto ideale per chi necessita di ottime prestazioni senza voler spendere troppo e che va a rappresentare la vera e propria alternativa a Xiaomi e OnePlus.
OPPO FIND X2 PRO ( Recensione)
Oppo Find X2 Pro è il nuovo smartphone top di gamma della casa cinese sussidiaria di BBK Electronics. Si tratta di un super-top di gamma, con una scheda tecnica assolutamente notevole ed una dotazione software finalmente matura.

Un dispositivo che rappresenta, però, una evoluzione del design che non vede come protagonista l’inconico meccanismo di apertura delle fotocamere presente sul predecessore Find X. Meccanismo del quale, però, non si sente la sua mancanza.
PRESTAZIONI E SOFTWARE
Oppo Find X2 Pro è lo smartphone Android più veloce attualmente esistente. Si tratta infatti di un dispositivo equipaggiato con un SoC Snapdragon 865, la migliore offerta di casa Qualcomm, accompagnato da una GPU Adreno 650, integrata all’interno del SoC e 12 GB di memoria RAM.
Oppo Find X2 Pro, infatti, è in grado di girare video 4K 60 Fps con una stabilizzazione ed una resa cromatica talvolta superiore anche a quella di iPhone 11 Pro Max, il mio telefono personale che utilizzo tutti i giorni anche per la realizzazione di alcuni video. Questo dimostra l’incredibile attenzione di Oppo verso il comparto fotografico dei propri smartphone.
OPPO FIND X2 NEO ( Recensione)
Oppo Find X2 Neo si differenzia dal fratello minore Lite soprattutto lato design. Il design di Find X2 Neo, infatti, è direttamente mutuato dalle ottime linee generali di Oppo Find X2 Pro, con qualche piccola differenza dovuta al differende hardware fotografico.
Il display di Oppo Find X2 Neo è una unità da 6.5 pollici AMOLED in risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel). Si tratta di un display di ottima qualità, che non sfigurerebbe nemmeno se montato su di un dispositivo top di gamma. È un pannello molto simile a quello visto su OnePlus 7T nello scorso autunno, e condivide con esso molte caratteristiche.
Il comparto fotografico di Oppo Find X2 Neo è davvero completo. Abbiamo infatti il classico sensore Sony IMX 586 da 48 MP, coadiuvato da un sensore da 13 MP con lente tele 2x, un sensore 8 MP con lente ultra grandangolare ed un ulteriore sensore da 2 MP in bianco e nero che svolge anche i compiti di sensore di profondità.
Sicuramente il device più equilibrato della gamma Find X2. Ideale per chi vuole un design moderno, bello, curato, senza voler magari spendere la cifra necessaria ad acquistare Find X2 Pro. Un device dalle caratteristiche tecniche comunque di livello, che si contraddistingue per la qualità generale dell’assemblaggio.
IPHONE 11 e 11 PRO / MAX ( Recensione)
Quest’anno il top gamma “economico” di Apple cambia il nome ma non la sostanza. Si presenta con un reparto fotografico aggiornato e il nuovo chipset A13. Lo schermo resta un’unità LCD da 6,1″ con risoluzione HD, il cui principale punto di forza resta l’ottima luminosità e la fedeltà nei colori. Come su tutta la lineup iPhone resta il connettore Lightning. Resta in confezione ancora una volta l’ormai obsoleto caricatore da muro con potenza di 5W.
L’unica vera novità è il comparto fotografico che ora vanta una doppia fotocamera posteriore. Il sensore principale da 12 MP è sempre stabilizzato otticamente. Il nuovo sensore secondario invece ha un ottica grandangolare da 120° e sensore da 12 MP, permettendo così finalmente di fare scatti d’effetto a monumenti o in ambienti stretti.
Il veri protagonisti dell’evento di oggi probabilmente sono loro: i nuovi iPhone 11 Pro e 11 Pro Max. Restano le diagonali di schermo da 5,8 e 6,5 pollici con le stesse risoluzioni. Migliora invece la tecnologia del pannello OLED con tecnologia Super Retina XDR che ora supporta un luminosità di picco pari 1200 nits.
Leggi anche: Apple presenta i nuovi iPhone: poche novità, tante conferme
Debutta, come su tutto il resto della gamma, il nuovo chipset A13. Questo nuovo chipset vanta un nuovo neural engine capace di elaborare le informazioni legate agli algoritmi di inteligenza artificiale con una velocità maggiore di 6 volte rispetto a quella consentita dal precedente A12.
Altra novità importante per iPhone 11 Pro e 11 Pro Max è il rinnovato comparto fotografico. Per la prima volta infatti Apple monta sui propri dispositivi un modulo a tripla fotocamera posteriore. Il sensore principale resta da 12 MP, il secondario è un nuovo obbiettivo tele con zoom migliorato mentre il terzo è un nuovo e inedito (per Apple) sensore con ottica grandangolare. La fotocamera anteriore sfrutta invece un nuovo sensore da 12 MP, dotato finalmente di ottica grandangolare.
ONEPLUS 7T ( Recensione)

OnePlus ha scelto per questo OnePlus 7T dei materiali molto pregiati: il frame del dispositivo è realizzato in alluminio verniciato e cromato, con una cromatura applicata elettricamente che dovrebbe garantire un’alta resistenza ai graffi. Il vetro frontale a protezione del display è un Gorilla Glass 5, un vetro che dovrebbe garantire un’ottima resistenza agli urti ma che, purtroppo, si va un po’ a perdere in quella che è la resistenza ai graffi.
Il display di OnePlus 7T ha alcuni punti in comune sia con il suo predecessore OnePlus 7 che con la variante premium OnePlus 7 Pro.
OnePlus 7T è sicuramente un ottimo device, valido sotto tutti i punti di vista che, al prezzo al quale si può trovare attualmente, può essere considerato un vero e proprio best buy. La qualità è tanta, e l’esperienza di utilizzo è davvero unica, soprattutto grazie all’ottima dotazione software rappresentata dalla OxygenOS.
Si tratta, come al solito, del device Android più veloce sul mercato, un dispositivo che potrebbe di fatto essere uno dei migliori best buy della fascia top di gamma, con difetti assolutamente “sorvolabili”, soprattutto grazie al prezzo tutto sommato contenuto.
SAMSUNG GALAXY S10 LITE ( Recensione)
Il display di Galaxy S10 Lite è sicuramente uno dei lati positivi dello smartphone. Come da tradizione, Samsung ha installato su questo Galaxy S10 Lite un display Super AMOLED da 6.7 pollici, in risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel), dotato di supporto allo standard HDR10+.
Samsung Galaxy S10 Lite è classificato, da Samsung, come un device medio-alto di gamma. In realtà la scheda tecnica è però quella di un vero e proprio top di gamma. S10 Lite è infatti dotato di un Qualcomm Snapdragon 855, chip flagship dello scorso anno 2019 che ancora oggi ha sicuramente da dire la sua.
La qualità fotografica di Galaxy S10 Lite è davvero ottima. Il sensore da 48 MP di casa Samsung è ben sfruttato dal software, ed è in grado di farci portare a casa scatti di ottima qualità anche in condizioni di luce piuttosto difficili.
Samsung Galaxy S10 Lite è un prodotto davvero ottimo, forse il migliore finora realizzato da Samsung, ma che è davvero difficile da posizionare. Il denominativo Lite potrebbe, di fatto, far pensare a un dispositivo castrato, ma in realtà non è assolutamente così.
XIAOMI MI NOTE 10 ( Recensione)

Xiaomi Mi Note 10 è il nuovo smartphone medio-alto di gamma di Xiaomi che va a rilanciare la serie Mi Note, apparentemente interrotte dopo il rilascio di Mi Note 3, nell’ormai lontano 2017. Un prodotto che, al prezzo al quale si riesce a trovare attualmente, inizia ad avere un senso, soprattutto per chi ama scattare foto dal proprio smartphone.
Xiaomi ha adottato un design che si potrebbe definire la “copia spudorata” di Huawei P30 Pro. La disposizione delle camere, nella parte posteriore dello smartphone, è infatti praticamente identica a quella che possiamo trovare sullo smartphone del rivale cinese.
Il display di Mi Note 10 è una unità da 6.47 pollici in risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel). Si tratta di un pannello AMOLED prodotto da Samsung, con ottime caratteristiche tecniche ed un’ottima resa generale. La fedeltà cromatica del pannello è, infatti, molto buona, nonostante il maggior contrasto restituito dal display AMOLED.
Xiaomi Mi Note 10, nonostante le specifiche da medio-alto di gamma, si comporta davvero molto bene. Lo smartphone risulta essere sempre veloce e sempre pronto ad eseguire ogni tipo di operazione, complice anche la presenza di uno Snapdragon 730G.
La camera principale è rappresentata da un modulo da ben 108 MP, coadiuvato da una lente con apertura focale di f/1.7 ed una lunghezza focale di 25 mm. Si tratta, sostanzialmente, di una lente wide dedicata alla cattura di fotografie panoramiche e fotografie classiche.
La camera principale è poi accompagnata da quattro altre camere, che si occupano di svolgere funzioni completamente diverse: una camera da 12 MP f/2.0 50 mm con zoom ottico 2x, una camera da 5 MP (upscalati a 8 MP) f/2.0 con zoom ottico 5x, una camera 20 MP f/2.2 ultra-wide ed, infine, una camera 2 MP f/2.4 dedicata alle fotografie macro.
Xiaomi Mi Note 10 è sicuramente un ottimo prodotto. Un prodotto che possiede sicuramente qualche piccola criticità, che può però facilmente essere risolta grazie al rilascio di un aggiornamento software risolutivo.
XIAOMI MI NOTE 10 LITE ( Recensione)

Xiaomi Mi Note 10 Lite è il nuovo smartphone medio gamma della casa cinese che va ad affiancare Mi Note 10 e a completare la serie Note di Xiaomi. Si tratta di uno smartphone dalle caratteristiche molto simili a quelle di Mi Note 10, se non identiche, ad eccezion fatta del comparto fotografico, che differisce nel sensore principale.
Il display di Mi Note 10 Lite è una unità da 6.47 pollici AMOLED in risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel). Si tratta di un pannello di ottima qualità, dalla buona luminosità e resa cromatica, che rende questo Mi Note 10 Lite un piacere da utilizzare.
Il comparto fotografico di Mi Note 10 Lite differisce da quello del fratello gemello Mi Note 10 per l’adozione di un sensore principale da 64 MP invece che di un sensore principale da 108 MP. Questo fattore, sebbene comporti una perdita di risoluzione complessiva, ha permesso a Xiaomi di ottimizzare meglio la camera, facendo si che Mi Note 10 Lite risulti complessivamente migliore dal punto di vista qualitativo rispetto a Mi Note 10.
Mi Note 10 Lite si è dimostrato essere un prodotto davvero molto interessante, addirittura in grado di superare la variante standard di Mi Note 10 sotto moltissimi punti di vista. Inoltre, ad un prezzo di listino di 349 €, Mi Note 10 Lite rappresenta un’ottima alternativa a tutti quegli smartphone sotto i 400 euro con caratteristiche tecniche spesso anche inferiori.
GALAXY M31
Galaxy M31 è ora preordinabile all’interno del sito ufficiale Samsung ad un prezzo di 279€ nella variante da 64GB. Il preordine sarà disponibile fino al 13 di Maggio, data in cui sarà reso disponibile in tutto il mercato italiano.
Si tratta di un device con un display dalle dimensioni pari a 6.4 pollici ed un pannello super AMOLED (Full HD+) ; inoltre, è caratterizzato da un notch a goccia frontale che va a nascondere una selfie-camera da 32MP.
Per quanto il suo prezzo sia equivalente a 279€, il Galaxy M31 è in grado di soddisfare appieno le richieste di molti utenti; lo smartphone è dotato di quattro fotocamere posteriori: a bordo vi è un sensore principale è da 64 MP, un secondario ( grandangolare) da 8MP ed altri due (per profondità e Macro) da 5MP.
Tra le tante caratteristiche anche l’autonomia dovrebbe essere in grado di garantire una durata ottima del dispositivo, tant’è che ci troviamo di fronte ad una 6.000 mAh con ricarica a 15 W. È presente il jack per le cuffie e Android 10 a bordo;
Di seguito la scheda tecnica:
XIAOMI MI 10 (VIDEO)
Xiaomi Mi 10 rappresenta l’ultima offerta top di gamma della casa cinese. Uno smartphone dalle specifiche tecniche davvero interessanti ed importanti, che paga però lo scotto di un software ancora non perfettamente ottimizzato.
Leggi anche: Xiaomi Mi 10 e Mi 10 Pro arrivano su Amazon!

Il display di Xiaomi Mi 10 è costituito da un pannello Super AMOLED da 6.67 pollici, in risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel). Si tratta di un pannello di ottima qualità, dotato delle certificazioni DCI-P3 e HDR10+, che lo rendono ideale per la consumazione di contenuti digitali ad alta definizione in mobilità.
Anche Xiaomi, quest’anno, sale sul carro dei display ad alto refresh rate, proponendoci un pannello da 90 Hz, dotato di un sistema di touch sensing a 180 Hz, che ci promette prestazioni ed esperienza d’uso notevolmente migliorate rispetto ad un classico pannello a 60 Hz.
Xiaomi Mi 10 è dotato di un modulo fotocamera composto da 4 fotocamere totali: abbiamo un sensore principale wide da 108 MP f/1.7, un sensore con lente ultrawide da 13 MP f/2.4, un sensore con lente macro da 2 MP f/2.4 ed un sensore di profondità, anch’esso da 2 MP f/2.4.
Xiaomi Mi 10 è sicuramente uno smartphone interessante, che va tenuto d’occhio, soprattutto per quanto riguarda l’esperienza software, che rappresenta ad oggi l’unico vero collo di bottiglia di uno smartphone dalla dotazione hardware semplicemente mostruosa.
GALAXY NOTE 10 PLUS

Samsung ha fatto un lavoro davvero eccellente per quanto riguarda il display della serie Note 10. Entrambi i pannelli montati sono due Dynamic AMOLED, rispettivamente un 6.3″ in risoluzione Full HD+ ed un 6.8″ in risoluzione QHD+. Entrambi i pannelli possiedono la certificazione HDR10+, che li abilita alla visione di contenuti HDR su tutte le piattaforme streaming compatibili.
Galaxy Note 10 e Note 10+ sono equipaggiati con il “nuovo” SoC Samsung Exynos 9825. Si tratta di un miglioramento tecnico del già esistente Exynos 9820, montato sulla serie Galaxy S10. Samsung ha, di fatto, eseguito un die shrink del design della CPU, passando a 7 nm effettivi, utilizzando il processo produttivo EUV.
La fotocamera è il comparto dove la serie Note 10 eccelle. Si tratta di un setup a tripla camera, con un sensore principale da 12 MP con apertura variable f/1.5-f/2.4, un sensore 12 MP f/2.1 tele ed un sensore 16 MP f/2.2 ultra wide. Galaxy Note 10+ è, inoltre, provvisto di un ulteriore sensore ToF VGA in grado di calcolare la profondità e la posizione degli oggetti della scena.
POCO F2 PRO ( VIDEO)

POCO F2 Pro porta l’esperienza mobile a un livello superiore con Qualcomm® Snapdragon™ 865: il processore 5G più potente sul mercato. POCO F2 Pro presenta una serie di funzionalità avanzate, tra cui un sensore ottico a schermo per le impronte digitali e Corning® Gorilla® Glass 5 fronte e retro per garantire maggiore resistenza.
Il sensore Sony IMX686 di POCO F2 Pro cattura immagini chiare e dettagliate, mentre il suo obiettivo ultra grandangolare da 13MP a 123° consente agli utenti di scattare facilmente foto panoramiche mozzafiato e foto di gruppo di grandi dimensioni. Un sensore macro da 5MP e un sensore di profondità da 2MP completano la fotocamera posteriore e consentono di ottenere primi piani dettagliati con un effetto bokeh ineguagliabile e immagini sempre bellissime.

Sul pannello frontale, POCO F2 Pro sfoggia una imponente pop-up camera da 20MP con una luce di notifica multicolore, contribuendo a ridurre al minimo le cornici dello schermo frontale senza compromettere la qualità della fotocamera. La selfie camera dispone anche di una capacità di registrazione video in slow motion a 120 fps per trasformare anche i video più basici in capolavori cinematografici.
POCO F2 Pro, con la sua potente batteria da 4.700 mAh, supera il fabbisogno energetico medio dell’utente anche durante l’uso intensivo. Il dispositivo ha anche una carica rapida da 30W, che può ricaricare il dispositivo al 64% in soli 30 minuti e al 100% in 63 minuti.
HUAWEI NOVA 5T
Nova 5T ha al suo interno un hardware da flagship e una dotazione completa su quasi tutti i fronti. Il display LCD IPS da 6,2″ grazie alla fotocamera frontale integrata nel foro ricopre quasi tutta la superficie frontale dello smartphone. Il lettore di impronte è posto sul bordo laterale dello smartphone che integra lo stesso SoC presente su Huawei P30: il Kirin 980.
Oltre a ciò è presente un reparto fotografico completo grazie alle 5 fotocamere presenti sul dispositivo. La selfie camera vanta un sensore da 32 MP, mentre posteriormente abbiamo ben 4 fotocamere con un sensore principale da 48 MP. Infine la batteria da 3700 mAh supporta la ricarica rapida fino a 22,5W. Di seguito vi lasciamo la scheda tecnica completa:
REALME X2 (RECENSIONE)
Realme (Oppo) si è davvero superata per quanto riguarda la scelta del display. Abbiamo infatti un pannello Super AMOLED da 6.4 pollici, in risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel), di qualità davvero ottima. La qualità del pannello di Realme X2 è quasi paragonabile a quella del display montato su OnePlus 7 Pro, nonostante la mancanza dei 90 Hz.
Realme X2 è mosso da un SoC Qualcomm Snapdragon 730G, con una CPU octa-core in configurazione a due cluster. Il cluster big è composto da 2 core proprietari Kryo 470 Gold clocckati a 2.2 GHz, mentre il cluster LITTLE è composto da 6 core proprietari Kryo 470 Silver clocckati a 1.8 GHz.
Realme X2 è dotato di un sensore fotografico principale da ben 64 MP, accompagnato da una camera ultra wide da 8 MP e da due sensori ausiliari da 2 MP, uno dedicato alla cattura di fotografie macro e l’altro al rilevamento della profondità delle varie scene.
Un prodotto che mi ha davvero stupito, soprattutto per quanto riguarda la qualità del pannello Super AMOLED che Realme ha deciso di montare. Un pannello che si avvicina molto alla fascia top di gamma per qualità, e che a 299 € fa davvero impressione.
TLC 10 PRO
- Display 6.47” fhd+ amoled curved 19.5:9, nxtvision technology
- Quad camera 64mp + 16mp super wide + 5mp macro + 2mp low-light, dual flash, hdr, video 4k
- Fotocamera anteriore 24mp
- Ram 6gb, memoria interna 128gb
- Sensore d’impronte digitali su display e riconoscimento facciale
- Super bluetooth fino a 4 device collegati
- Batteria 4500mah con reverse charging
HUAWEI P30 LITE

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