Huawei Mate 30 Pro è sicuramente, almeno per quanto riguarda l’hardware, uno degli smartphone più completi di questa seconda metà del 2019. Un top di gamma a tutti gli effetti, che rischia però di arrivare sul mercato con diverse lacune lato software a causa delle animosità tra Huawei ed il Governo Statunitense.
Proprio oggi, per tutti gli utenti intenzionati ad acquistare un Mate 30 Pro, sembrerebbe essere arrivato il colpo di grazia. Nonostante la mancanza delle Google Apps, infatti, Huawei Mate 30 Pro sembrava comunque aver ricevuto la certificazione di compatibilità con CTS.
HUAWEI MATE 30 PRO RIMOSSO DALLA LISTA DEI DEVICE CTS
CTS, acronimo di Compatibility Test Suite, è una serie di test automatizzati effettuati da Google su ogni build di Android installata su ogni smartphone per potersi accertare della piena compatibilità del dispositivo.
Si tratta, inoltre, di uno dei test di base che certificano il dispositivo alla compatibilità con le Google Apps, nonché un requisito minimo obbligatorio dei Google Play Services. Nonostante la mancanza delle Google Apps, infatti, era comunque possibile installarle utilizzando una procedura non ufficiale (e potenzialmente pericolosa) che vi abbiamo anche descritto in una guida dedicata.
Leggi anche Ecco come installare le Google Apps su Huawei Mate 30 Pro!
Soooo uhh this is new.
Since today's developments, Mate 30 Pro now fails SafetyNet. Last week it passed.
What the what pic.twitter.com/fPeaWUHD2v
— Alex Dobie (@alexdobie) October 1, 2019
A distanza di pochi giorni, però, Google sembrerebbe aver rimosso definitivamente Mate 30 Pro dai dispositivi che hanno superato il CTS, impedendo quindi l’utilizzo di tutti quei servizi che richiedono la funzionalità SafetyNet, come Google Pay e tutte le app che richiedono il DRM Google WideVine.
Inoltre, la procedura che permetteva l‘installazione delle Google Apps su Mate 30 Pro sembrerebbe essere stata invalidata, ed attualmente risulta essere non funzionante. Quindi, in caso forse ancora tentati di importare un Mate 30 Pro dalla Cina, sappiate che attualmente è molto difficile, se non impossibile, usufruire dei vari servizi Google su di esso.
So as per @alexdobie original tweet. Failed CTS check = no more Google Pay working. So I tested.
But considering this was working less than 2 days ago, this is not good. pic.twitter.com/0E8pGNtY97
— Damien Wilde (@iamdamienwilde) October 1, 2019
Speriamo che, in futuro, Huawei riesca a risolvere questa situazione, possibilmente rappacificandosi con Google e riottenendo la certificazione CTS per poter usufruire di tutti i servizi di Big G.
To test, I compared SafetyNet status on:
1) Stock Pixel 2 XL fingerprint
2) Stock Mate 30 Pro fingerprint
3) Mate 30 Pro fingerprint with added typos1 & 2 pass, but 3 fails. Ergo, SafetyNet recognizes the Mate 30 Pro when IIRC it shouldn't. Google just whitelisted it anyway. pic.twitter.com/2TimcUeS1U
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) September 24, 2019
Via: GizChina.it