Elon Musk, fondatore e CEO di Tesla, si è offerto di acquistare Twitter per 54,20 dollari ad azione azione valutando la società a 43 miliardi di dollari. L’indiscrezione arriverebbe da una lettera inviata al presidente del consiglio di amministrazione della società del social media, Bret Taylor.
Aggiornamento: il CEO di Twitter ha dichiarato ai suoi dipendenti che stanno valutando l’offerta di Elon Musk
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Elon Musk vuole Twitter?
In una lettera depositata presso la SEC, Musk afferma che dopo l’acquisto del 9,1% della società all’inizio del mese, “si offre di acquistare il 100% di Twitter per 54,20 dollari per azione in contanti”. Musk ha acquistato qualche tempo fa quasi il 10% del gigante dei social media e doveva diventare un membro del suo consiglio, ma per ragioni sconosciute, Musk si è ritirato.
Musk nella lettera prosegue affermando che Twitter ha “un potenziale straordinario” che sbloccherà. Da quando ha effettuato il suo precedente investimento nell’azienda, il papà di Tesla ha scritto di essersi reso conto che “l’azienda non prospererà”, aggiungendo che “Twitter deve essere trasformato in un’azienda privata”.
“La mia offerta è la mia offerta migliore e finale e se non viene accettata, dovrei riconsiderare la mia posizione di azionista”, conclude Musk. Ricordiamo che nell’ultimo periodo Elon è stato molto attivo su Twitter e sulle questioni inerenti al social.
In una dichiarazione, Twitter ha confermato di aver ricevuto l’offerta di Musk ed “esaminerà attentamente la proposta per determinare la linea di condotta che ritiene sia nel migliore interesse della Società e di tutti gli azionisti di Twitter”.
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Il CEO di Twitter valuta la proposta
A quanto pare, secondo quanto detto online, Il CEO di Twitter ha dichiarato ai dipendenti nella giornata di giovedì che la società stava ancora valutando un’offerta da 43 miliardi di dollari di Elon Musk per acquistare la società e renderla privata.
Il consiglio seguirà un “processo rigoroso” e prenderà una decisione “nel migliore interesse dei nostri azionisti”, ha sottolineato. Inoltre, il CEO ha anche messo in campo le preoccupazioni dei dipendenti sul futuro del social network se Musk lo avesse rilevato (compresi eventuali licenziamenti).
Secondo, però, quanto trapelato, sembra che Twitter non si piegherà così facilmente ad Elon Musk. Il consiglio di amministrazione di Twitter potrebbe scegliere di presentare altre offerte per l’azienda o pensare ad una strategia comune. Dal canto suo, Musk, in una recente intervista, ha dichiarato che ha un “piano b” in caso di un rifiuto da parte di Twitter.
Fonte: macrumors
