Il mercato globale dei PC ha registrato un forte calo nell’ultimo trimestre del 2022, con le spedizioni totali di desktop e notebook in calo di uno sbalorditivo 29%. Questo segna il quarto trimestre consecutivo di calo e le spedizioni totali per l’anno sono diminuite del 16% rispetto al 2021. I notebook hanno registrato il calo maggiore, con un calo del 30% nel quarto trimestre e del 19% per l’intero anno. I desktop sono andati leggermente meglio, con un calo del 24% nel quarto trimestre e del 7% per l’intero anno.
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L’ambiente economico è stato un fattore importante in questo declino, con l’aumento dei costi dell’energia e dei beni di base in mercati chiave come gli Stati Uniti e l’Europa, nonché la restrizione dei budget del settore pubblico e privato, che ha portato a una diminuzione della spesa per articoli di grandi dimensioni come i PC. Nonostante ciò, le spedizioni totali per il 2022 sono ancora superiori del 7% rispetto al 2019, prima della pandemia.
Grossisti e venditori al dettaglio hanno tentato di stimolare la spesa dei consumatori con forti sconti, ma questo non è stato sufficiente per generare un nuovo sell-in significativo. C’è la speranza che gli acquisti inizieranno a dare un nuovo impulso al mercato alla fine del 2023, con una ripresa nel 2024 e un aumento della domanda nei principali mercati man mano che i dispositivi implementati durante il picco della pandemia raggiungono la fine del loro ciclo di vita.
Lenovo si è assicurata il primo posto nel mercato dei PC nel quarto trimestre del 2022, seguito da HP, Dell, Apple e Asus. Nonostante la recessione, ci sono ancora aree che possono portare successo al settore, come i giochi, i PC connessi e il lavoro ibrido. Sarà interessante vedere come se la caverà il mercato dei PC nei prossimi mesi e anni.
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