Google Assistant è l’assistente virtuale personale installato nei dispositivi Android da Google, che si propone come compagno di vita quotidiana per aiutarvi a velocizzare le azioni che siete abituati a portare a termine tutti i giorni. Assistant si basa su una serie di algoritmi di Machine Learning, in grado di imparare le vostre abitudini e fornire consigli ed assistenza di conseguenza, e fornendovi un flusso di informazioni basato sui vostri interessi.
L’ultima aggiunta di Google al suo software di assistente sembra volta a miglioravi la giornata, comunicandovi una dose di buone notizie su vostra richiesta. Il database delle “belle notizie” sarà composto da news reali, che parlano di fatti positivi e di storie di persone che hanno dedicato la propria vita per migliorare il proprio mondo. L’idea di Google è quella di contrapporsi al giornalismo di tutti i giorni, che tende sempre ad assumere una visione negativa dei fatti e delle situazioni, soluzione che dovrebbe, secondo alcuni studi, migliorare il vostro umore durante la giornata.
GOOGLE ASSISTANT CERCA DI MIGLIORARVI L’UMORE CON QUALCHE BUONA NOTIZIA
La feature sembra essere già disponibile all’interno di Google Assistant, perlomeno per quanto riguarda la lingua inglese, e dovrebbe raggiungere tutti nelle prossime settimane. Per poter ricevere delle buone notizie sarà sufficiente pronunciare la frase “Ok Google, raccontami qualcosa di bello”, e l’assistente risponderà alla vostra richiesta con delle curiosità che riusciranno sicuramente a strapparvi il sorriso anche di prima mattina.
E’ davvero molto carina come idea, e dimostra come Google sia attenta alle implicazioni sociali del mondo moderno, cercando di trasmettere positività a tutti gli utenti anche attraverso queste piccole cose, che pur sembrando insignificanti, potrebbero invece migliorare significativamente la vostra vita quotidiana, stimolandovi con qualche fatto e/o aneddoto interessante e divertente, che potrebbe ridarvi un po’ di fiducia nel genere umano.
Fateci sapere qua sotto nei commenti se avete già ricevuto questa funzione e se l’avete già provata e, ovviamente, che cosa ne pensate.
Via: AndroidPolice
