Dalla presentazione dello smartphone da gaming Black Shark (primo gaming phone della casa cinese destinato a fare concorezza al Razer Phone), Xiaomi sembra che sia a lavoro sul successore della tanto apprezzata Mi Band 2, uno dei wearable più venduto negli ultimi anni.
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Alla presentazione tenutasi ieri in Cina un’immagine postata su Weibo, mostra il CEO della casa cinese Lei Jun con al polso un misterioso braccialetto molto simile nelle forme e nel design ad una Mi Band 2 il tutto racchiuso in un corpo che alla vista sembra trattarsi di vetro.
La nuova Mi Band potrebbe quindi abbandonare il tasto fisico introdotto nella seconda generazione, lasciando tutta l’interazione con essa ad una comoda superficie completamente touch.
Rimane comunque la forma ad oliva molto compatta e mininale vista nei precedenti modelli, oltre all’iconico cinturino in silicone, segno che Xiaomi non vuole stavolgere completamente le forme lasciando quindi inalterata l’identità della Mi Band.
La presentazione ufficale sembra ormai alle porte, dato che gli ultimi rumors parlano di un evento ad hoc che si terrà a Pechino il 25 Aprile.
Speriamo che la terza generazione dia (come la precedente) una scossa al mercato degli indossabili che stenta a decollare, a differenza di come ha fatto quello smartphone in passato, frutto di feature relegate all’ambito fitness e ad un numero davvero limitato di app fatte su misura sopratutto per quanto riguarda il mondo degli smartwatch, i quali non hanno ancora trovato un vero ruolo nel panorama tech con innovazioni davvero limitate e prezzi ancora troppo alti per attirare un numero considerevoli di utenti, tranne in casi eccezionali come successo nella serie presentata da Ticwatch lo scorso anno.
Mentre aspettiamo la presentazione della nuova Regina delle smartband economiche, vi ricordiamo che la Xiaomi Mi Band 2 è ancora sul mercato e funziona divinamente, costando veramente pochissimo!
Via Gizmochina
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