Dopo una lunga lista di device su scala inferiore a 200, 300 e 500€ siamo finalmente arrivati ai top di gamma! Dispositivi che ultimamente si prendono il lusso di costare anche troppo. La new entry assoluta è il Sono i nuovissimi iPhone, accompagnati dai Google Pixel, seguiti da Sony e OnePlus 7T Pro. Attualmente i prezzi di questi ultimi oscillano su Amazon, tuttavia l’acquisto di uno di questi può essere definito un’ ” occasione”. Si tratta di smartphone che ormai vanno a superare i 1000€, ma in alcuni casi è possibile trovarli a cifre inferiori.
In questo articolo non vogliamo eleggere il top tra i top di gamma, ma solamente fare una classifica tra smartphone interessanti che superano la media dei 500€.
Raggiungere la cifra a tre zeri è ormai diventata una consuetudine per i top di gamma, infatti non vi è più stupore a riguardo. La mela morsicata si è sempre distinta per i suoi prezzi folli, ma negli ultimi anni le altre case hanno saputo inseguirla e in questo senso ormai non esiste più un vero e proprio divario.
Display Fluid AMOLED da 6.5″ Full HD+ (2400 x 1080 pixel), rapporto in 20:9, densità di 404 PPI, refresh rate a 90 Hz, protezione Gorilla Glass 5 e supporto HDR10+;
dimensioni di 161 x 75.7 x 8.7 mm e 199 g;
processore octa-core Qualcomm Snapdragon 855+;
GPU Qualcomm Adreno 640;
6/8/12 GB di RAM LPDDR4X;
64/128/256 GB di storage UFS 3.0;
lettore d’impronte nel display e riconoscimento facciale;
quad camera posteriore da 64+13+8+2 MP con apertura f/1.8-2.2-2.5-2.4, primario Samsung GW1, grandangolare a 115°, teleobiettivo ibrido 20X e sensore per la profondità;
selfie camera da 16 MP con apertura f/2.0;
speaker stereo Dolby Atmos e ingresso mini-jack;
supporto dual SIM 4G, Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, GPS/A-GPS/GLONASS, USB Type-C, vibrazione 4D;
batteria da 4000 mAh con ricarica Super VOOC a 50W;
sistema operativo Android 9 Pie con interfaccia ColorOS.
SONY XPERIA 5
Scheda tecnica
Display OLED da 6.1″ Full HD+ (2520 x 1080 pixel), densità di 449 PPI, protezione Gorilla Glass 6, CinemaWide in 21:9 ed HDR;
dimensioni di 158 x 68 x 8.2 mm per 164 g;
certificazione IP65/68;
processore octa-core Qualcomm Snapdragon 855;
GPU Qualcomm Adreno 640;
6 GB di RAM LPDDR4X;
128 GB di storage espandibile via microSD fino a 512 GB;
lettore d’impronte nel display;
tripla fotocamera posteriore da 12+12+12 mega-pixel con apertura f/1.6-2.4-2.4, stabilizzazione Dual OIS, grandangolare, teleobiettivo 2X, autofocus Dual Pixel e flash LED;
fotocamera frontale da 8 mega-pixel con apertura f/2.0;
supporto dual SIM 4G, Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, GPS/A-GPS/GLONASS, NFC, USB Type-C;
batteria da 3140 mAh con ricarica adattiva;
sistema operativo Android 9 Pie.
Google Pixel 4 e 4 XL
Pixel 4 sarà lo smartphone con lo sblocco facciale più veloce sul mercato, grazie all’introduzione della tecnologia Motion Sense. Si tratta di un sistema di sensori in grado di rilevare sempre la posizione dello smartphone e di determinare se l’utente sta per interagire con esso.
Connettività: WiFi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, Bluetooth 5.0 LE + A2DP + aptX HD, A-GPS + GLONASS + GALILEO + BDS, NFC, USB 3.1 Type-C
Sensori: accelerometro, giroscopio, bussola, barometro, prossimità, Motion Sense Radar, 3D Face Unlock
Batteria: 2800 mAh Fast Charging USB Power Delivery 2.0 18 Watt + Qi Wireless Charging
Dimensioni: 160.4 x 75.1 x 8.2 mm
Peso: 193 g
Il sistema Motion Sense sarà in grado di preparare lo smartphone allo sblocco facciale appena l’utente lo raccoglierà, incrementando quindi la velocità di sblocco. Inoltre, il sistema Motion Sense ci permette di interagire con Pixel 4 tramite una serie di Gesture con le mani, dandoci la possibilità di mettere in pausa la riproduzione audio oppure rifiutare una chiamata.
Tramite Motion Sense, inoltre, il dispositivo sarà in grado di ridurre il volume delle sveglie quando ci avvicineremo ad esso, senza però disattivarla. Google enfatizza il discorso Privacy, dichiarando che tutto il data processing necessario all’integrazione di queste funzionalità viene fatto localmente sul dispositivo, senza la necessità di utilizzare server remoti.
Google ha, come di consueto, stupito tutti con le nuove fotocamere dei top di gamma Pixel 4. Si parte dall’hardware: quest’anno la gamma Pixel vede per la prima volta l’introduzione di un device con fotocamere multiple, grazie alle quali Google promette un incremento generale della qualità fotografica.
La prima novità è la presenza di una camera tele con zoom 2x, ottenuto tramite una tecnica ibrida ottico-digitale, che dovrebbe assicurare una qualità fondamentalmente lossless riducendo le aberrazioni generate dalle diverse lenti.
Grazie all’incremento di potenza computazionale dato dal nuovo SoC Qualcomm Snapdragon 855, Google è stata in grado di implementare, nell’anteprima della camera, la modalità Live HDR+, che sarà in grado di mostrarci il risultato finale della foto scattata con HDR+ ancor prima di acquisire lo scatto.
ONEPLUS 7T E 7T PRO
Come preventivato, il vero protagonista di questa nuova serie è assolutamente il modello base, ovvero OnePlus 7T. Esso vige di un comparto fotografico circolare e dunque di un design diverso dai precedenti. Le differenze arrivano anche per quanto riguarda il display, uno schermo da 6.55 pollici in Full HD+ con la vera novità di un pannello AMOLED con un refresh rate da 90 Hz. Non manca ovviamente il notch a goccia che contiene una selfie-camera da 16 MP.
Scheda tecnica
Display Fluid AMOLED da 6.55″ Full HD+ (2400 x 1080 pixel) in 20:9, densità di 401 PPI e refresh rate a 90 Hz;
dimensioni di 161 x 74.4 x 8.1 mm per 190 g;
processore octa-core Qualcomm Snapdragon 855+;
GPU Qualcomm Adreno 640;
8 GB di RAM LPDDR4X-2133;
128/256 GB di storage interno UFS 3.0;
lettore ID nel display e riconoscimento facciale;
tripla fotocamera posteriore da 48+16+12 MP con apertura f/1.6-2.2-2.2, grandangolare e teleobiettivo 2X, autofocus ibrido e flash LED;
fotocamera frontale da 16 MP con apertura f/2.0;
supporto dual SIM 4G, Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, GPS/A-GPS/GLONASS/BeiDou, NFC;
batteria da 3800 mAh con ricarica Warp Charge 30T;
sistema operativo Android 10 con OxygenOS.
OnePlus 7T adotta un modulo circolare con ben tre sensori fotografici. Essi sono rispettivamente di 48 /16/12 MP compresi di grandangolare e teleobiettivo 2X. Parlando di hardware, vi è un nuovo processore a bordo, ovvero il potente Snapdragon 855+ seguito da 8 GB di RAM ed una memoria che va dai 128 ai 256 GB. Arriva un miglioramento anche per quanto riguarda la batteria: 3800 mAh con ricarica rapida Warp Charge 30T.
ONEPLUS 7T PRO
Come il precedente modello, 7T Pro vige di un’impronta implementata nel display ed una tripla fotocamera con un sensore principale da 48 MP. Sempre il comparto fotografico posteriore è carattrizzato dalla presenza di altri due sensori, uno da 8 MP e l’ altro da 16 MP, questi ultimi sono rispettivamente: grandangolo e teleobiettivo 3X.
La fotocamera frontale rimane pop-up della risoluzione pari a 16 MP; Per quanto riguarda la batteria vi è un amperaggio pari a 4000 mAhcon supporto Warp Charge 30T.
Scheda tecnica
Display Fluid AMOLED da 6.67″ Quad HD+ (3120 x 1440 pixel) in 19.5:9 con densità di 515 PPI e protezione Gorilla Glass 6;
dimensioni di 162.6 x 75.9 x 8.8 mm per 206 g;
processore octa-core Qualcomm Snapdragon 855+;
GPU Qualcomm Adreno 640;
8/12 GB di RAM LPDD4X;
128/256 GB di storage UFS 3.0;
lettore d’impronte nel display;
tripla fotocamera posteriore da 48+8+16 mega-pixel con apertura f/1.6-2.4-2.2, teleobiettivo 3x, grandangolo da 117°, autofocus ibrido, OIS+EIS e flash LED;
fotocamera frontale da 16 mega-pixel con apertura f/2.0 e EIS;
supporto 4G, Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, NFC, USB Type-C, Dual-Frequency GPS;
batteria da 4000 mAh con supporto Warp Charge 30T;
sistema operativo Android 10 con OxygenOS 10.
Ecco le nostre proposte:
MATE 30 E MATE 30 PRO
Il Huawei Mate 30 vanta di un display da 6,62″ in full HD+, ma a differenza del suo fratello maggiore non dispone di un riconoscimento facciale, che nel Mate 30 Pro è ormai diventato in 3D. Tolta questa mancanza, rimane la possibilità di sblocco con l’impronta (integrata nel display), un’innovazione ormai adottata da quasi tutti i produttori di smartphone. Il Huawei Mate 30 non abbandona il jack audio, ma guadagna una fotocamera posteriore composta da un sensore principale, un grandangolo e il teleobiettivo. La selfie camera è di ben 24 MP ed il processore è un Kirin 990 con 8 GB di RAM.
Scheda tecnica Huawei Mate 30
Schermo: 6,62” full HD+ (1.080 x 2.340 pixel) AMOLED
Batteria: 4.500 mAh con ricarica rapida a 40W e wireless a 27W
Dimensioni: 158,1 x 73,1 x 8,8 mm
Peso: 198 grammi
Resistenza: IP68
OS: Android 10 con EMUI 10
Il Huawei Mate 30 Pro ha finalmente il riconoscimento facciale in 3D, così come lo avrà il prossimo Google Pixel, tuttavia è privo di capsula auricolare e non dispone di un jack audio. Quest’ultimo garantisce una maggiore impermeabilità seguita da un design più particolare del solito.
La curvatura di quasi 90° dona allo smartphone un aspetto diverso dal solito, ma questa non rimane l’unica particolarità! La fotocamera assume una forma circolare composta da ben 4 sensori: principale, grandangolo, teleobiettivo e profondità. Il principale è di 40 MP, mentre per quanto riguarda la selfie camera vi è un sensore da 32 MP.
IPHONE 11 e 11 PRO / MAX
Quest’anno il top gamma “economico” di Apple cambia il nome ma non la sostanza. Si presenta con un reparto fotografico aggiornato e il nuovo chipset A13. Lo schermo resta un’unità LCD da 6,1″ con risoluzione HD, il cui principale punto di forza resta l’ottima luminosità e la fedeltà nei colori. Come su tutta la lineup iPhone resta il connettore Lightning. Resta in confezione ancora una volta l’ormai obsoleto caricatore da muro con potenza di 5W.
L’unica vera novità è il comparto fotografico che ora vanta una doppia fotocamera posteriore. Il sensore principale da 12 MP è sempre stabilizzato otticamente. Il nuovo sensore secondario invece ha un ottica grandangolare da 120° e sensore da 12 MP, permettendo così finalmente di fare scatti d’effetto a monumenti o in ambienti stretti.
Il veri protagonisti dell’evento di oggi probabilmente sono loro: i nuovi iPhone 11 Pro e 11 Pro Max. Restano le diagonali di schermo da 5,8 e 6,5 pollici con le stesse risoluzioni. Migliora invece la tecnologia del pannello OLED con tecnologia Super Retina XDR che ora supporta un luminosità di picco pari 1200 nits.
Debutta, come su tutto il resto della gamma, il nuovo chipset A13. Questo nuovo chipset vanta un nuovo neural engine capace di elaborare le informazioni legate agli algoritmi di inteligenza artificiale con una velocità maggiore di 6 volte rispetto a quella consentita dal precedente A12.
Altra novità importante per iPhone 11 Pro e 11 Pro Max è il rinnovato comparto fotografico. Per la prima volta infatti Apple monta sui propri dispositivi un modulo a tripla fotocamera posteriore. Il sensore principale resta da 12 MP, il secondario è un nuovo obbiettivo tele con zoom migliorato mentre il terzo è un nuovo e inedito (per Apple) sensore con ottica grandangolare. La fotocamera anteriore sfrutta invece un nuovo sensore da 12 MP, dotato finalmente di ottica grandangolare.
Samsung Galaxy Note 10 arriva sul mercato in due varianti: Note 10 e Note 10+. Si tratta, fondamentalmente, di una politica molto simile a quella vista sulla serie S, con due dispositivi che mantengono il pacchetto feature sostanzialmente inalterato, variando soltanto la dimensione del display.
Scheda tecnica Galaxy Note 10
SoC: Samsung Exynos 9825
CPU: octa-core (2×2.73 GHz Mongoose M4 & 2×2.4 GHz Cortex-A75 & 4×1.9 GHz Cortex-A55)
GPU: Mali-G76 MP12
RAM: 8 GB
Storage: 128 / 512 GB – 1 TB espandibili con microSD fino a 512 GB
Display: Infinity-O Dynamic AMOLED 6.3″ in risoluzione Full HD+
Fotocamera principale:
12 MP f/1.5-f/2.4
12 MP tele
16 MP f/2.2 wide angle a 123°
Fotocamera frontale:
10 MP f/2.2
Connettività: WiFi 802.11 a/b/g/n/ac/ax (WiFi 6), Bluetooth 5.0, NFC, GPS A-GPS con supporto a GLONASS e GALILEO, USB Type-C 3.1 con supporto a ricarica rapida proprietaria
Batteria: 3500 mAh con Fast Charging a 25 Watt (wireless 15 Watt)
Scheda tecnica Galaxy Note 10+
SoC: Samsung Exynos 9825
CPU: octa-core (2×2.73 GHz Mongoose M4 & 2×2.4 GHz Cortex-A75 & 4×1.9 GHz Cortex-A55)
GPU: Mali-G76 MP12
RAM: 12 GB
Storage: 256 / 512 GB espandibili con microSD fino a 512 GB
Display: Infinity-O Dynamic AMOLED 6.3″ in risoluzione Full HD+
Fotocamera principale:
12 MP f/1.5-f/2.4
12 MP tele
16 MP f/2.2 wide angle a 123°
ToF VGA
Fotocamera frontale:
10 MP f/2.2
Connettività: WiFi 802.11 a/b/g/n/ac/ax (WiFi 6), Bluetooth 5.0, NFC, GPS A-GPS con supporto a GLONASS e GALILEO, USB Type-C 3.1 con supporto a ricarica rapida proprietaria
Batteria: 4300 mAh con Super Fast Charging a 45 Watt (wireless 25 Watt)
La scheda tecnica dei due device è davvero simile, se non sostanziale identica. Samsung introduce su Note 10 il nuovo processore Exynos 9825, che è sostanzialmente un “die shrink” a 7 nanometri del processore Exynos 9820 già visto sulla serie S10.
Una new entry è proprio il OnePlus 7 Pro, dispositivo che ha portato il marchio ad alzare l’asticella del prezzo, ma che nonostante tutto si sta rivelando un successo.
Il display prende il nome di Fluid Amoled con una luminosità di picco di 800 nits, valore di livello rapportato alla concorrenza.Ottiene la certificazione HDR10+, dettaglio di assoluta importanza al fine di garantire una gamma cromatica da riferimento.Le similitudini con Samsung sono davvero molte, il paragone possiamo farlo anche a livello di display, questo OnePlus 7 Pro è dotato di un QHD+ (1.440 x 3.120 pixel, 516 ppi) fluid AMOLED da 90Hz, inoltre ha anche un design che riporta alla mente un po’ di dettagli della serie Galaxy.
Lo sblocco tramite impronta digitale sotto il display è stato migliorato esponenzialmente, con una velocità garantita di 0.21 secondi.
OnePlus 7 Pro segue il trend della tripla fotocamera, essa è composta da ben tre sensori: il principale da 48MP (con stabilizzazione ottica) . La seconda lente permette lo zoom ottico fino al 3x, ha una risoluzione di 8 megapixel e apertura focale f/2.4. Quella da 16 è la grandangolare fino ad un angolo massimo di 117°.
Il display ha delle dimensioni abbastanza eccessive in quanto si tratta di un 6,7 pollici privo di bordi. Questo design ha portato la casa cinese ad una nuova implementazione, una selfie camera con un meccanismo pop-up.
Scheda tecnica OnePlus 7 Pro
Schermo: 6,67” QHD+ (1.440 x 3.120 pixel, 516 ppi) fluid AMOLED, 90Hz max
CPU: Qualcomm Snapdragon 855 con GPU Adreno 640
RAM: 6/8/12 GB
Memoria interna: 128/256 GB UFS 3.0 non espandibile
Fotocamera frontale pop-up: 16 megapixel Sony IMX471, f/2.0, EIS
Connettività: LTE, Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0, NFC, GPS (Glonass, Beidou e Galileo), USB 3.1 Type-C
Batteria: 4.000 mAh con Warp Charge a 30W
Dimensioni: 162,6 x 75,9 x 8,8 mm
Peso: 210 grammi
OS: Android 9 Pie con OxygenOS
Un arrivo importante sul mercato è proprio quello dei nuovi Huawei, rispettivamente P30 e P30 Pro.
Huawei P30 e P30 Pro
Il P30 è dotato di un display da 6.1 pollici Full HD+, anch’esso è fornito di uno sblocco con le impronta digitali riportate sotto il display. Al contrario del P30 Pro, il P30 supporta una tripla fotocamera, i rispettivi sensori sono di 40+16+8 MP con un autofocus laser e flash LED. Il sensore canonico viene accompagnato da un teleobiettivo grandangolare con la lunghezza focale da 17-80mm. Per quanto riguarda la frontale anch’esso dispone di una selfie camera da 32 megapixel.
Anche in esso è presente il notch a goccia, inoltre è dotato dello stesso hardware presente sul Pro, cioè Kirin 980. Per quanto riguarda la memoria per questa variante vi sono 6GB di Ram e 128 GB. La batteria di quest’ultimo è di 3650 mAh, dotato anch’esso di una ricarica rapida, ma di soli 22.5 W.
Una nota per quanto riguarda la resistenza all’acqua il P30 supporta l’IP53.
Scheda tecnica Huawei P30
Schermo: 6,1” OLED full HD+ (1.080 x 2.340 pixel, 19,5:9, 422 ppi)
CPU: Kirin 980 con GPU Mali-G76MP10
RAM: 6 GB LPDDR4x
Memoria interna: 128 GB espandibile (con nanoSD fino a 256 GB)
Fotocamera posteriore: 40 megapixel, f/1.8 + grandangolo da 16 megapixel, f/2.2 + teleobiettivo da 8 megapixel megapixel, f/2.4, con zoom ibrido 5x
Fotocamera frontale: 32 megapixel, f/2.0
Connettività: hybrid dual SIM (nano + nano / nanoSD), LTE Cat.16, Wi-Fi 802.11 ac (2,4/5 GHz), Bluetooth 5, GPS, NFC, USB Type-C 3.1 Gen1
Batteria: 3.650 mAh con ricarica rapida a 22,5W
Dimensioni: 149,1 x 71,36 x 7,57 mm
Peso: 165 grammi
OS: Android 9 Pie con EMUI 9.
il P30 Pro è dotato di ben 4 fotocamere, tra queste il terzo sensore risulta essere quadrato, quest’ultimo non è altro che un teleobiettivo. Le dimensioni del display sono ampie, si tratta di un 6.47 pollici in Full HD+ con risoluzione 2340 x 1080 pixel. La variante Pro è dotata di una curvatura detta Dual Edge, già presente su Mate 20 Pro. Lo sblocco delle impronte digitali è rimasto integrato sotto il display, vi è anche il supporto al riconoscimento facciale posto sotto il notch a goccia.
P30 Pro supporta il Kirin 980, realizzato a 7nm ed il chipset ha una CPU octa-Cortex.
Scheda tecnica Huawei P30 Pro
Schermo: 6,47” OLED full HD+ (1.080 x 2.340 pixel, 19,5:9, 398 ppi)
CPU: Kirin 980 con GPU Mali-G76MP10
RAM: 8 GB LPDDR4x
Memoria interna: 128 / 256 GB espandibile (con nanoSD fino a 256 GB)
Fotocamera posteriore: 40 megapixel, f/1.6 con OIS + grandangolo da 20 megapixel, f/2.2 + teleobiettivo da 8 megapixel, f/3.4, zoom ibrido 10x + ToF camera
Fotocamera frontale: 32 megapixel, f/2.0 con supporto HDR+
Connettività: hybrid dual SIM (nano + nano / nanoSD), LTE Cat.21, Wi-Fi 802.11 ac (2,4/5GHz), Bluetooth 5, GPS, NFC, USB Type-C 3.1 Gen1
Batteria: 4.200 mAh con fast charging a 40W e ricarica wireless (e inversa)
Dimensioni: 158 x 73 x 8,41 mm
Peso: 192 grammi
OS: Android 9.0 Pie con EMUI 9.1
Samsung Galaxy S10+ ( Recensione) – La nuova gamma Samsung –
La nuova serie Galaxy S10 è composta da ben quattro diversi smartphone: Galaxy S10, Galaxy S10+, Galaxy S10e e Galaxy S10 5G. Gli smartphone condividono tutti parte della scheda tecnica, ma arrivano con dimensioni e peculiarità che li differenziano tra di loro.
Tutti e quattro i dispositivi sono accomunati da una scheda tecnica molto simile, almeno per quanto riguarda la componentistica interna dei device. I dispositivi mantengono infatti lo stesso processore e la stessa tecnologia di memoria RAM e Storage interno.
Il SoC è il nuovo Exynos 9820 a 8 nanometri dotato di NPU (Neural Processing Unit), dedicata all’accelerazione dei task di intelligenza artificiale legati alla fotocamera e alle varie funzionalità dello smartphone.
Rimane la stessa anche la tecnologia dei vari display, che sono tutti pannelli Dynamic AMOLED in risoluzione QHD+ (1440 x 2960 pixel), certificati HDR10+ e con supporto a Always-On Display. Su S10e troviamo un display piatto, mentre su S10 e S10+ il pannello è il classico “curvo” al quale Samsung ci ha abituato. La luminosità di questi display arriva fino ad un abbagliante 1200 nits.
Scheda tecnica Galaxy S10+
SoC: Samsung Exynos 9820
CPU: octa-core (2 x 2.7 GHz Mongoose M4 + 2 x 2.3 GHz Cortex-A75 + 4 x 1.9 GHz Cortex-A55)
GPU: Mali-G76
Memoria RAM: 8 / 12 GB LPDDR4X
Memoria interna: 128 / 512 / 1 TB GB – espandibile con microSD fino a 512 GB
Connettività: WiFi a/b/g/n/ac/ax 2×2 MIMO dual band, Bluetooth 5.0 LE + A2DP, LTE-A Cat. 20, A-GPS + GLONASS + BDS + GALILEO, USB 3.1 Type-C
Batteria: 3400 mAh QuickCharge 2.0 + Ricarica Wireless WPC e PMA
Dimensioni: 70,4 x 149,9 x 7,8 mm – peso 157 g
Non potevamo escludere dalla lista i nuovi arrivati della serie K20. Qualche giorno fa Redmi ha presentato K20 e K20 Pro, a detta loro i nuovi rivali di OnePlus.
Per quanto riguarda il Redmi K20 Pro, ci troviamo di fronte ad uno smartphone con un comparto fotogratico importante, tuttavia è dotato di una tripla fotocamera posteriore con sensori rispettivamente di: 48/8/13 MP. Vi è anche un teleobiettivo 2X ed un grandangolare fino a 124,8°.
Con questo dispositivo sarà possibile catturare scatti a lunga esposizione grazie alla sua modalità super Night. Il marchio per la prima volta ha deciso di implementare un chip NFC in un suo dispositivo, esso è dotato di uno sblocco posizionato sotto il display tramite impronte digitali
Tra i primi smartphone ci sentiamo di consigliarvi un device della casa Xiaomi, marchio in crescita e soprattutto di ampia scelta. Non poteva mancare il nuovissimo Xiaomi Mi 9 , smartphone che ha catturato l’attenzione di tutti. Infatti il suo design curato è riuscito a conquistare anche utenti lontani dal marchio.
Xiaomi Mi 9 è realizzato completamente in vetro, con frame in alluminio verniciato ed un display di ottima qualità: AMOLED da 6.4″ in risoluzione FHD+ (1080 x 2340 pixel). Come ben saprete, è dotato di un sensore fotografico principale da ben 48 MP prodotto da Sony. Si tratta infatti del nuovo Sony IMX586, un sensore da 48 MP che, con una tecnica chiamata Pixel Binning, viene utilizzato per catturare immagini a 12 MP più nitide e luminose.
Scheda tecnica Xiaomi Mi 9
SoC Qualcomm Snapdragon 855
CPU octa-core (1 x 2.84 GHz Kryo 485 + 3 x 2.42 GHz Kryo 485 + 4 x 1.8 GHz Kryo 485)
GPU Adreno 640
Memoria RAM 6/12 GB
Memoria interna 64/128/256 GB – non espandibile
Display Super AMOLED 6.39″ FHD+ (1080 x 2340 pixel) – supporto HDR10 e certificazione DCI-P3
Fotocamera principale tripla: (48 MP f/1.75 Sony IMX586 + 12 MP tele f/2.2 Samsung S5K3M5 + 16 MP grandangolo f/2.2 Sony IMX481)
Fotocamera frontale: 20 MP
Connettività WiFi a/b/g/n/ac 2×2 MIMO dual band, Bluetooth 5.0 LE + A2DP + aptX HD, LTE-A, 5G (mmWate + sub-6 GHz), A-GPS dual band + GLONASS + BDS + GALILEO + QZSS
Batteria 3300 mAh – Fast Charging a 27 W e Wireless Fast Charging a 20 W
In casa Samsung ci sentiamo di consigliarvi la serie Note, in quesi mesi il Note 9 si è saputo dimostrare uno smartphone davvero funzionale con caratteristiche eccellenti, da non dimenticare il suo punto forza: la penna!
Scheda tecnica Samsung Galaxy Note 9
Schermo: 6,4” Super AMOLED QHD+ (1.440 x 2.960 pixel, 516ppi)
CPU: Exynos 9810 octa-core a 10 nm
RAM: 6 / 8 GB LPDDR4
Memoria interna: 128 / 512 GB, UFS 2.1, espandibile (con microSD fino a 512 GB)
Fotocamera posteriore: 12 MP (f/1.5 o f/2.4) + 12 megapixel zoom ottico 2x, f/2.4, entrambe con OIS
Tra i tanti non possiamo escludere l’iPhone Xs Max, fratello maggiore di iPhone Xs, a sua volta un top di gamma. In molti durante il corso dell’anno hanno deciso di abbandonere uno di questi dispositivi a favore di iPhone XR , altro smartphone funzionale da non sottovalure. ( Recensione iPhone XR)
Scheda tecnica iPhone Xs Max
Display Super Retina da 6.5 pollici Super OLED con risoluzione 2688 x 1242 pixel e densità 458 ppi;
Processore A12 Bionic;
Memoria Ram da 4 GB;
Tagli di memoria interna da 64, 256 e 512 GB non espandibili;
Doppia fotocamera da 12 megapixel grandangolo con diaframma f/1.8 + 12 megapixel teleobiettivo con apertura f/2.4 con stabilizzatore ottico e HDR;
Fotocamera anteriore da 7 megapixel HDR con apertura focale f/2.2 e FaceID integrato;
Dual sim DSDS (Dual Sim Dual Standby);
LTE;
Certificazione IP68;
Batteria da 3174 mAh con ricarica veloce e ricarica wireless;
Non poteva mancare lui, il top di gamma che vince in qualità prezzo. Dispositivo molto apprezzato dagli amanti del brand e non solo. Nel 2018 ha saputo portare sul mercato un impronta sotto il display davvero funzionale e non solo. Gli smartphone OnePlus hanno lunga vita, inoltre un’ottimizzazione che fa la differenza.
Scheda tecnica OnePlus 6T
Schermo: 6,41” AMOLED full HD+ (1.080 x 2.340 pixel, 19,5:9), DCI-P3, con Corning Gorilla Glass 6
CPU: Qualcomm Snapdragon 845 con GPU Adreno 630
RAM: 6 / 8 GB LPDDR4X
Memoria interna: 128 / 256 GB UFS 2.1 2-LANE
Fotocamera posteriore: 16 megapixel Sony IMX519, f/1.7, 1,22μm pixel, EIS ed OIS + 20 megapixel, Sony IMX376K, f/1.7, 1μm pixel + dual LED flash
Fotocamera frontale: 16 megapixel Sony IMX371, f/2.0, 1μm pixel, EIS
Connettività: dual nano SIM, LTE, Wi-Fi dual-band, Bluetooth 5.0, GPS, Glonass, BeiDou, Galileo, NFC, USB 2.0 Type-C
Tra i top inseriamo anche la serie Pixel, impeccabile per quanto riguarda la fotocamera, il device riesce a catturare foto davvero ottime anche in condizioni di scarsa luce. Inoltre i Google Pixel sono dotati di un ottimo software e grazie alla loro fluidità riescono a regalare un’ esperienza d’uso davvero gradevole.
Scheda tecnica Google Pixel 3 XL
Schermo: 5,5” full HD+ / 6,2” QHD+ 1.440 x 2.880 pixel AMOLED
In casa Huawei le nostre proposte più recenti ricadono su Mate 20 Pro e Honoe View 20. Tra i due smartphone abbiamo anche svolto uno speed test, visibile attraverso questo link.
Si tratta di due device top di gamma, dotati entrambi dell’ultimo SoC top di gamma Huawei, il Kirin 980. Un chip che, finora, è stato in grado di mostrare i muscoli fornendo ottime prestazioni in ogni situazione.
Scheda tecnica Huawei Mate 20 Pro
SoC Huawei HiSilicon Kirin 980
CPU octa-core (2 x 2.6 GHz Cortex-A76 + 2 x 1.92 GHz Cortex-A76 + 4 x 1.8 GHz Cortex-A55)
GPU ARM Mali-G76 MP10
Memoria RAM 6/8 GB
Memoria interna 128/256 GB – espandibile con NM Card
Sony Xperia XZ3 rappresenta per Sony il recente cambio di rotta che la compagnia ha intrapreso per quanto riguarda la progettazione e la produzione di dispositivi mobili. Questo nuovo Xperia XZ3 incarna tutto il buono di Sony, ed aggiunge qualcosina in più, un qualcosa che la community richiedeva da anni.
Scheda tecnica XZ3
dimensioni di 158 x 73 x 9.9 mm per un peso di 193 grammi;
display OLED da 6 pollici con risoluzione QHD+ (2880 x 1440 pixel), formato in 18:9, protezione Gorilla Glass 5 e tecnologie TRILUMINOS e X-Reality;
processore octa-core Qualcomm Snapdragon 845;
GPU Adreno 630;
4 GB di RAM;
64 GB di memoria interna UFS 2.1 espandibile fino a 512 GB tramite microSD;
lettore d’impronte digitali posteriore;
certificazione IP65/68;
fotocamera posteriore da 19 mega-pixel Exmor RS con obiettivo grandangolare Sony G Lens F2.0 da 25 mm, pixel da 1.22 µm, messa a fuoco automatica ibrida predittiva (0,03 s) e zoom digitale x8 (foto e video);
fotocamera anteriore da 13 mega-pixel Exmor RS;
supporto 4G LTE, Bluetooth 5.0, Wi-Fi Miracast, NFC, GPS / A-GPS / GLONASS, USB Type-C;
batteria da 3300 mAh (Quick Charge 3.0) con modalità Smart STAMINA e Battery Care, e tecnologia Qnovo Adaptive Charging;
LG V40 ThinQ è sicuramente un prodotto che, al tatto, dà la sensazione di essere un device premium: il corpo dello smartphone è costruito interamente in vetro, con frame in alluminio.
Il display di LG V40 ThinQ è un ottimo pannello P-OLED di LG in risoluzione QHD+(1440 x 3120 pixel). Si tratta sicuramente di un pannello di buona fattura, con un’ottima luminosità, che ci ha permesso di utilizzare LG V40 ThinQ sotto la luce del sole senza riscontrare alcuna difficoltà di lettura del display.
Per quanto riguarda la fotocamera, anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una camera davvero ottima, in grado di regalarci scatti piacevoli ed appaganti praticamente in ogni condizione ambientale. Soltanto in condizioni di bassa luce la camera di V40 ThinQsoffre leggermente, segno che il software è ancora da affinare.
Scheda tecnica LG V40
SoC: Qualcomm Snapdragon 845
CPU: octa-core (4 x 2.8 GHz Kyro 385 Gold + 4 x 1.7 GHz Kryo 38 Silver)
GPU: Adreno 630
Memoria RAM: 6 GB
Memoria interna: 64 / 128 GB – espandibile con microSD fino a 512 GB
Display: 6.4″ P-OLED QHD+ (1440 x 3120 pixel) – certificazione HDR10 e Dolby Vision