Una giornata straordinaria con un compagno d’eccezione, Honor 70!

Venezia non ha bisogno di presentazioni: un luogo magico, dove storie incredibili si intrecciano e gli amori trovano una nuova dimensione. Proprio per questo abbiamo scelto la Serenissima come location per passare una giornata in compagnia di Honor 70, un medio gamma che ci ha sorpreso, convincendo in tantissimi ambiti, soprattutto in quello fotografico (che di fatto rappresenta il core di questo smartphone). Insieme ad Honor 70 esordisce -come sensore principale- il Sony IMX800, un sensore che speriamo possa essere adottato in modo più massivo, erede del fortunatissimo e riuscito IMX766.

Lasciatevi trasportare dalle meraviglie della città lagunare e vivete con noi questa splendida esperienza!

Il nostro entusiasmo potrà sembrarvi eccessivo, eppure ci sono solide ragioni per amare questo smartphone. Siete curiosi? Scopriamole insieme. Naturalmente, come da tradizione, vi diremo anche quali sono i compromessi da accettare: d’altronde è un medio gamma e come tale va trattato.

Honor 70

Un display (e non solo) tutto da guardare

Siamo stati baciati dalla fortuna: il tempo era incredibile ed il sole ci ha accompagnato durante l’intera giornata. Tutto molto bello, ma spesso problematico per i display dei midrange: con nostro grande stupore, il display OLED da 6.67″ (curvo ma non troppo) con refresh a 120 Hz ed oltre 1 miliardo di colori non ha mostrato incertezze, risultando leggibile in ogni occasione. Anche il fingerprint integrato non ha avuto esitazioni. Honor 70 è anche estremamente elegante e costruito alla perfezione.

Honor 70

Inesauribile

Il trittico Snapdragon 778G+, Magic UI e l’ottima capacità della batteria (4800 mAh) ci hanno permesso di completare la giornata anche in mobilità, con consumi modesti senza rinunciare ad ottime prestazioni. Anche qualora ne avessimo avuto bisogno, comunque, con la ricarica a 66W saremmo stati nuovamente operativi in un lampo.

Honor 70

Cattura i ricordi più belli

Il comparto fotocamere di questo smartphone è eccellente e non solo sulla carta. Il sensore principale è il già citato Sony IMX800, con dimensioni 1/1.49 e pixel da 1.00 µm, che ci ha permesso di realizzare scatti di qualità praticamente in ogni condizione di luce. Un dettaglio che abbiamo particolarmente apprezzato è l’equilibrio di cui è dotato il comparto fotografico di Honor 70, capace di regalare immagini bilanciate e gradevoli, contrastate quanto basta e perfette sia per immortalare la bellezza che ci circondava. La superficie dell’acqua, i monumenti, la magia dei ponti veneziani riprodotti con un dettaglio che non ti aspetti da un medio gamma. Spesso uno dei compromessi da affrontare quando si parla di fascia media è legato alla ultrawide: Honor 70 ha invece deciso di puntare su un ottimo sensore da 50 MP che svolge benissimo il suo lavoro. Pur meno efficace in notturna rispetto alla main camera, offre un buonissimo dettaglio e un angolo di visione molto ampio, senza distorsioni. Come potete vedere nel video esperienziale, anche i filmati sono decisamente validi, con una buona stabilizzazione elettronica e una messa a fuoco precisa. Giudicate voi stessi.

Honor 70

Qualche riflessione

Come avrete capito, Honor 70 ci è piaciuto moltissimo. Al di là dei numeri, delle sigle e dei proclami, alla fine è l’esperienza d’uso quella che conta e Honor 70 è un prodotto solido e molto affidabile che non rinuncia ai pregi di casa Honor (come una ricezione sopra la media) introducendo elementi di spessore come un comparto fotografico convincente. Naturalmente non lo abbiamo utilizzato solo una giornata, quello che vi raccontiamo è frutto di un utilizzo prolungato e continuo sin dalla presentazione ad IFA. Se avesse avuto anche l’audio stereo sarebbe stato praticamente perfetto, ma anche così è un piacere usarlo. Il prezzo di listino è di 549 € per la variante 8/128 e 599 € per la variante 8/256. Possono sembrare tanti, ma bisogna riflettere sulla situazione economica complessa che sta investendo il mondo tecnologico (e non solo quello): Honor 70 quindi va contestualizzato in questo preciso momento storico, dove i competitors comunque si posizionano addirittura in fasce di prezzo superiori a parità di esperienza d’uso. Se lo acquisterete sul sito ufficiale, comunque avrete l’ottimo Watch GS3 in regalo, sicuramente un gradito compagno per uno smartphone che ci ha regalato molte emozioni e che ha reso il nostro viaggio a Venezia unico e indimenticabile.

 

 

Post correlati

Arriva la serie realme 12 5G che ridefinisce le prestazioni degli smartphone di fascia media

Recensione Samsung Galaxy A55: Dategli tempo

‘Disegna i tuoi sogni’ con la tecnologia: una Masterclass firmata Xiaomi insieme a La Bigotta

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua esperienza. Puoi modificare quando vuoi le tue preferenze. Leggi di più