LG dirà addio al notch? Depositato un nuovo brevetto

L’introduzione del notch da parte di gran parte dei produttori di smartphone, in parte giustificata dalla volontà di offrire dei display sempre più ampi, ha diviso e sta continuando a dividere gli appassionati di elettronica. C’è chi lo trova un elemento necessario per ampliare il più possibile lo schermo, chi invece lo trova fastidioso e antiestetico.

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Ma almeno nel mercato dei dispositivi Android sembra che il notch sarà un ospite di passaggio. Già alcuni produttori hanno dimostrato che tramite alcune interessanti soluzioni sia possibile evitare la tanto fastidiosa “tacca”. Ultimo tra questi abbiamo Xiaomi Mi Mix 3, il quale sfrutta un meccanismo a slitta, da azionare manualmente e che nasconde ben due fotocamere anteriori. Ma esiste un altra possibilità. Infatti sembra che, dopo Samsung, LG abbia registrato di recente un brevetto molto interessante.

LG REGISTRA UN NUOVO BREVETTO, DIREMO PRESTO ADDIO AL NOTCH?

Questo nuovo brevetto da parte di LG, come è possibile notare, prevede l’inserimento della fotocamera anteriore direttamente all’interno del display. Avremo quindi, se questa soluzione diventerà mai realtà, una soluzione in cui lo schermo ingloba letteralmente al suo interno i componenti che attualmente vengono ospitati nel notch.

Il brevetto prevede soluzioni sia con schermo “flat” che di tipo “edge”, con la possibilità di ospitare i componenti in un foro ovale posto in un angolo superiore del display oppure in alto al centro. Non vogliamo però darvi troppe illusioni, molto spesso i brevetti depositati dalle aziende non sono mai stati effettivamente realizzati, ma c’è comunque una possibilità che ciò avvenga.

Difficilmente vedremo a breve la presentazione di un dispositivo che sfrutti questa tecnologia, quindi ci sarà comunque da aspettare. Di certo LG ha i mezzi per portare tecnologie nuove e interessanti al pubblico, proponendo spesso prima di altri produttori nuove tecnologie ma che purtroppo risultano spesso acerbe e con tanti problemi di gioventù.

Via: gsmarena.com