Google quest’anno ci ha sorpresi: Pixel 9 e Pixel 9 Pro XL hanno soddisfatto pienamente le nostre aspettative, per varie ragioni. Dopo aver provato anche l’orologio (per la verità meno convincente a causa della poca innovazione e dell’autonomia al limite) adesso è arrivato il momento di ristorare le nostre orecchie, con gli auricolari Pixel Buds Pro 2. Ve li raccontiamo in questa recensione.
Design, Materiali ed Ergonomia
Design fresco, giovane (con bellissimi colori, soprattutto il verde matcha), una plastica di buona qualità e la genialata della “aletta” per rendere stabili gli auricolari: Google ha fatto un ottimo lavoro in tutti i sensi. Il colpo d’occhio è piacevole senza però rinunciare ad una caratteristica fondamentale negli auricolari TWS, ossia l’ergonomia. Sono comodi da indossare e non temono sessioni di utilizzo importanti. Questo per merito anche di dimensioni e peso contenuti. Ogni auricolare pesa meno di 5 grammi. E, ripeto, l’aletta fa tutta la differenza del mondo.
Qualità Audio e riduzione del rumore
Credo sia importante fare una distinzione sulla qualità audio di questi auricolari, perché possono nascere dei fraintendimenti. Ho trovato la qualità audio elevata, con una resa delle frequenze equilibrata come si richiede ad auricolari dal costo importante. Rispetto ad altri auricolari TWS di fascia alta forse sono leggermente scarichi nelle tonalità medie, ma si tratta di un dettaglio risolvibile con un po’ di equalizzazione per adattarli alle proprie esigenze.
La cancellazione del rumore è -senza mezzi termini- la migliore sulla piazza, al pari delle AirPods Pro 2. Una dichiarazione che può sembrare forte, ma… provare per credere. I tre microfoni lavorano molto bene per la cancellazione del rumore di fondo sia in chiamata che durante l’ascolto della musica, mentre convincono meno sul comfort in chiamata. E’ capitato che l’interlocutore ci ascoltasse con una certa inflessione metallica. Probabilmente con il tempo Google sarà in grado di risolvere questo inconveniente, perché la qualità dei microfoni è sicuramente migliore di così. Sembra proprio che sia il software di Google ad essere migliorabile in tal senso: ottimo, come sempre, ma a volte un po’ invasivo.
Sensori, regolazioni, connessione, app
I comandi touch (settabili) sono molto precisi, tra i migliori che possiate trovare e sono esattamente come vorreste: intuitivi e responsivi. La connessione è perfetta: latenza bassissima, stabilità eccellente ed ovviamente anche il multipoint è supportato. La gestione tramite app (funzionano su iOS, ma non ci sono settaggi possibili, un po’ come le AirPods su Android) è molto semplice e minimale: non è necessariamente un male, in questo caso non lo è per niente. Sono già ottime così, pensate in modo intelligente. Cosa non è pensato ancora bene è Gemini, ma questo è indipendente dagli auricolari. La commistione tra Gemini e Assistente Google non si è ancora perfezionata e tutto è ancora un po’ confuso. Dove invece Google ha le idee chiare è sulla spazialità del suono, possibile grazie all’accelerometro e al giroscopio integrati. Essendo un dispositivo di Google, non poteva mancare la compatibilità con la nuova funzione Trova dispositivo, lanciata da Google pochi mesi fa.
Autonomia
Google dichiara circa 8 ore con ANC attivo (12 senza cancellazione del rumore), fino a 30 ore (ANC attivo) sfruttando l’intera capacità della custodia. Un valore in cui ci identifichiamo in modo abbastanza preciso, un risultato molto valido in linea con i migliori auricolari. La ricarica è abbastanza veloce (un po’ meno quella wireless, cosa normale). I Google Buds Pro 2, quindi, difficilmente vi lasceranno a piedi.
Prezzo e conclusioni
Dopo aver tessuto tante lodi, è arrivata la resa dei conti: 249 € sono tanti soldi, probabilmente troppi per questi auricolari di casa Google. La qualità c’è, il know how di Google nel software pure, ma a questo prezzo si cominciano a trovare prodotti pensati per un’utenza più esigente. Se però siete amanti dell’ecosistema Google e avete anche un Pixel, non vi deluderanno: questi auricolari daranno il meglio.