Xiaomi è tornata con un nuovo robot della famiglia X20: X20 Pro si pone a metà strada tra il più economico X20+, che ha raccolto consensi unanimi per il suo rapporto qualità prezzo sopra la media, ed il più costoso X20 Max, attualmente il flagship di casa Xiaomi. X20 Pro promette davvero bene: scopriamo se un robot da meno di 500 € può davvero competere con prodotti di fascia più alta.
Materiali e costruzione
Xiaomi Robot Vacuum X20 Pro si presenta in modo molto classico, con una stazione piuttosto grande (che ospita sia il sacchetto della polvere che i due serbatoi per acqua sporca e acqua pulita) e un robot circolare dotato di una spazzola centrale e di una spazzola laterale. I mop sono due (rotanti), a differenza quindi di molti robot economici che ancora utilizzano il panno tradizionale.
I materiali plastici sembrano molto solidi, il colore bianco si adatta a tutti gli ambienti e non si può dire che non faccia una bella figura. Non ridefinisce le regole del design dei robot aspirapolvere, ma ha linee sobrie e neutrali.
Applicazione e Mappatura
Credo che l’app di Xiaomi sia la migliore tra tutte le applicazioni per la gestione dei robot aspirapolvere. Semplicissima da usare, completa, ben realizzata ed aggiornata spesso. Dall’applicazione potete gestire tutto, personalizzare la potenza di aspirazione, la quantità di acqua da erogare, potete gestire la mappa (anche introducendo delle zone vietate o dei muri virtuali), potete impostare una schedulazione per la pulizia. Anche la pulizia dei mop è facilmente regolabile tramite Xiaomi Home. La cosa che apprezzo particolarmente è l’intuitività dell’applicazione, che rende molto semplice il settaggio del robot e del suo funzionamento anche per i meno avvezzi a questi dispositivi. Se poi avete altri dispositivi dell’azienda, amerete la possibilità di avere un’unica app per comandarli tutti. La compatibilità con iOS e Android chiude il cerchio. Con l’app potrete decidere anche se effettuare una sola sessione di aspirazione, una sessione di lavaggio, farlo in contemporanea oppure consecutivamente.
La mappatura avviene tramite LiDAR (annegato nella torretta, come molti competitors) e richiede pochi minuti. Non è presente la telecamera, ma stiamo parlando di un prodotto che costa letteralmente la metà rispetto agli ultimi dispositivi che abbiamo provato. Non è una mancanza invalidante, pochi utenti utilizzano realmente il robot per il controllo in real time.
Funzionamento, accessori e manutenzione
Il set di spazzole, come abbiamo visto, è quello tradizionale: una spazzola laterale per raccogliere lo sporco e la spazzola centrale antigroviglio. La potenza di aspirazione è di 7000Pa, adeguata al prodotto e ad ogni tipologia di ostacolo: gli ostacoli, a proposito, vengono schivati grazie al sensore LiDAR, che è in grado di aggirare la maggior parte degli ostacoli. Naturalmente non si può pretendere un rilevamento in tempo reale tramite AI su un prodotto così economico, eppure questo prodotto sorprende nel funzionamento di ogni giorno. La potenza di aspirazione non è regolabile automaticamente, un altro compromesso da accettare per contenere il costo (e legato all’assenza di un sistema di navigazione con le telecamere), ma in modalità standard avrete il giusto rapporto tra potenza di aspirazione e autonomia. L’aspirazione avviene in modo abbastanza silenzioso (c’è pure una modalità apposita per non disturbare dei vicini particolarmente sensibili). Il lavaggio, come antcipato, si avvale di due mop rotanti, attualmente una delle migliori soluzioni per il lavaggio con robot. E qua troviamo già una sorpresa: dopo la fine del ciclo di pulizia, il robot lava e asciuga i mop con acqua calda (come succede con prodotti di fascia superiore): un sistema efficace per prevenire cattivi odori e per aumentare la longevità dei mop stessi.
Alla fine di tutto, il robot svuoterà la polvere nel sacchetto presente nella base (sacchetto usa e getta). Grazie al riconoscimento automatico dei tappeti i mop si sollevano quando ne rilevano uno, così da non bagnarlo. La base contiene -oltre al citato sacchetto per la polvere- anche un serbatoio per l’acqua pulita da ben 4 litri (chiaramente c’è anche quello per l’acqua sporca). Non c’è un sistema di erogazione del detergente (come non c’è su molti prodotti di fascia superiore), ma come vi diciamo spesso è molto semplice ed economico usare i detergenti appositi (molto concentrati) mettendone una dose nel serbatoio dell’acqua pulita ad ogni rifornimento. Anche questo robot, proprio come prodotti più costosi, è sostanzialmente autonomo ed è in grado (ricordandosi ovviamente di svuotare l’acqua sporca e integrare quella pulita) di andare avanti per molte settimane con una manutenzione prossima allo zero. Dimenticatevi i robot del passato, molto più bisognosi di attenzioni.
Autonomia
La batteria da 5200 mAh è in grado di far funzionare il robot per un massimo di 160 minuti: ovviamente, dipenderà tutto dalla potenza di aspirazione che andrete a selezionare. Ad ogni modo, anche con una potenza di aspirazione più elevata potrete coprire una casa di medie dimensioni con una sola carica. Il robot impiega circa 6 ore per una ricarica completa.
Prezzo e conclusioni
Xiaomi Robot Vacuum X20 Pro arriva ad un prezzo di listino inferiore ai 1000 euro… scherzetto! X20 Pro costa di listino 499,99 €, che è piuttosto impressionante se ci pensate bene e se consideriamo cosa offre la concorrenza. In più, c’è un coupon sul sito ufficiale che permette di risparmiare un ulteriore 10%. Non escludiamo ulteriori offerte, che a quel punto renderanno irrinunciabile quello che è sicuramente un best buy tra i robot aspirapolvere. Completo e affidabile, difficilmente troverete di meglio tra i prodotti di recente uscita.