Motorola Edge 40 esce a distanza di alcune settimane dal flagship Edge 40 Pro, che ci era particolarmente piaciuto: una sorpresa piacevole per uno smartphone completo e affidabile proposto ad un prezzo onesto (per il periodo in cui viviamo). Che dire del fratellino? Ci avrà rapiti?
Unboxing
La confezione comprende:
- Il telefono
- Cavo type C
- Alimentatore 68W
- Cover trasparente in plastica rigida
- Estrattore SIM
Estetica e materiali
Edge 40 pro è sicuramente un dispositivo sobrio ed elegante, soprattutto nella colorazione nera in nostro possesso, impreziosita da una back cover in “pelle vegana” (termine un po’ abusato, ma oggettivamente la finitura è gradevolissima). Le colorazioni Green e Blue sono invece in acrilico. Il frame è in alluminio. Il telefono si presenta davvero bene, sottile e leggerissimo ma curato in ogni particolare. Molto bene anche il frontale (con display edge) che colpisce per l’ottimo screen to body ratio che sfiora il 93%. Motorola non ha osato ma design e costruzione sono da riferimento. La cover in dotazione è invece brutta, rigida, poco protettiva e di scarsa qualità.
Batteria e connettività
Motorola, anche grazie all’interfaccia mai appesantita da orpelli inutili, ci ha sempre stupiti con autonomie stellari anche a fronte di un amperaggio non esagerato. Qua abbiamo una batteria da 4400 mAh che si comporta davvero bene, arrivando (uso misto) a circa 6 ore di schermo. Abbiamo però notato come dopo un utilizzo prolungato il drain sia più consistente, quando il dispositivo comincia anche un po’ a scaldare. Niente che non si possa risolvere con un aggiornamento software. La ricarica a 68W è molto veloce e non manca la ricarica wireless, che si ferma a 15W.
Motorola e connettività: cos’altro aggiungere? Sia la rete dati che il wifi sono potenti e prestanti, nessun problema con bluetooth e chip NFC, ricezione eccellente con qualsiasi operatore e la presenza gradita di Ready For (qua in versione wireless), un’interfaccia desktop di cui forse si parla fin troppo poco e che non ha niente da invidiare ai competitors. Purtroppo non sono riuscito a farla funzionare sul mio TV Sony, dotato di Google TV e non compatibile con il protocollo Miracast. Fortunatamente, se si ha a disposizione un monitor generoso è possibile sfruttare il PC con l’app dedicata.
Display, vibrazione, audio e sensori
Il display (edge) integra anche un buonissimo fingerprint ed è sicuramente un componente di ottima qualità. La luminosità anche in esterna è buona, i colori sono molto belli ed anche il touch è reattivo (c’erano dei problemi di gioventù con la tastiera risolti dopo pochi giorni di test con un aggiornamento software). Il refresh massimo è a 144 Hz, ma se si opta per il refresh adattivo sarà possibile arrivare a 120 Hz. Non un grosso problema, in realtà. La vibrazione è senza infamia né lode, è comunque abbastanza precisa e non fastidiosa, anche se lontana dall’eccellenza. Bene l’audio (stereo), sorprendentemente bilanciato nonostante lo speaker superiore sia condiviso con l’earpiece. Molto bene la presenza della certificazione IP68.
Software e Performance
La UI di Motorola a noi piace davvero tanto: essenziale ma non povera, ha tutto ciò che serve e anche buone possibilità di personalizzazione. L’ambient display dell’azienda è probabilmente uno dei migliori come completezza e affidabilità. Se dobbiamo muovere un appunto a Motorola è la questione aggiornamenti: serve più chiarezza in merito e più tempestività. Di recente abbiamo provato Edge 30 Fusion che è ancora fermo ad Android 12, inaccettabile. Interessante l’integrazione in questo midrange della funzionalità ThinkShield, un insieme di accorgimenti hardware e software per la tutela dei dati personali dell’utente e per migliorare la protezione da phishing e malware. Quando si parla di sicurezza gli accorgimenti non sono mai troppi.
La questione performance è forse un po’ spinosa. Noi ovviamente raccontiamo la nostra esperienza di utilizzo (intenso, come main device) che sostanzialmente è positiva ma non priva di sbavature. In particolare (come accennato nel capitolo dedicato alla batteria) il dispositivo tende un pochino a scaldare quando lo si mette alla frusta (con sessioni prolungate anche con impegnative dal punto di vista della CPU) mostrando qualche calo di frame rate ed un po’ di drain. In generale si comporta bene (anche superando brillantemente un throttling test di 15 minuti) ma c’è questo piccolo aspetto da limare. Sicuramente un problema di gioventù del prodotto, il DImensity 8020 (rebrand del 1100) sembra comunque avere una buona riserva di potenza.
Foto e Video
Motorola prosegue con la sua strada (coerente) ed evita di infastidirci con sensori di cui si può fare a meno: dimenticatevi quindi i sensori da 2 MP! La main camera è una nostra vecchia conoscenza, con un sensore di casa Omnivision da 50 MP con stabilizzazione ottica. Rispetto al passato si nota subito una resa colore migliorata, più fedele, anche se persiste qualche problema soprattutto con i rossi. Anche il dettaglio non è affatto male anche in ambienti chiusi e tutto sommato anche di sera. Non è il miglior smartphone del mondo per scattare le foto, ma fa quello che gli chiedete senza troppa fatica. La ultrawide (con un angolo di 120°) è “offerta” da Hynix, un sensore di fascia bassa che però tutto sommato si difende decentemente e che Motorola permette di sfruttare anche per la modalità macro. Il limite di questo sensore sta soprattutto nella resa in ambienti chiusi o poco illuminati e di sera, dove il rumore è evidente. La frontale da 32MP (Omnivision) doveva essere sulla carta valida, invece è un po’ deludente ed adatta solo quando splende il sole. Buone le funzionalità offerte dal software Motorola ed apprezzabili alcune chicche nei ritratti, come la selezione tra tre modalità “equivalenti” di lunghezza focale per ottenere ritratti più vicini al soggetto, esaltandolo, o per coprire l’intera figura. I video sono sufficienti: in 4K la stabilizzazione non è efficacissima, anche se il dettaglio rimane buono, per cui è consigliabile puntare sul FHD, risoluzione con cui è possibile sfruttare la stabilizzazione elettronica con risultati apprezzabili. Peccato che manchi la possibilità di passare da una cam all’altra durante la registrazione video.
Galleria fotografica
Prezzo e conclusioni
599,90 €: troppi. Adesso è in offerta a 529,90 € sia sul sito ufficiale che su Amazon, ma aspettiamo che cali ulteriormente. Nel caso dovesse assestarsi sotto i 450 euro potremmo
quasi parlare di un best buy. Motorola Edge 40 è affidabile, sufficientemente completo, non perfetto ma ha tutte le cose al posto giusto. Non vi deluderà.
