Da quando la casa di Cupertino ha lanciato nel 2016 le Airpods nel corso di questi ultimi mesi (nonostante lo scetticismo iniziale), sempre più produttori hanno deciso di proporre sul mercato delle cuffie true wireless in modo da poter impensierire la rispettiva nemesi di casa Apple.

Prima è stata la volta di Samsung con le IconX, a seguire Sony con le Xperia Ear ed infine, a fine 2018, anche Anker ha voluto dire la sua grazie a queste Soundcore Liberty Air.

VIDEO RECENSIONE

UNBOXING

Partendo dalla confezione di vendita essa si presenta molto ben curata, grazie alla sua apertura a libro, ed allo stesso tempo molto minimal ed essenziale. Al suo interno, oltre alle cuffie riposte magneticamente all’interno del case, troviamo i vari foglietti illustrativi ed una buona serie di gommini utili per adattare queste Soundcore Liberty Air ad ogni tipo di padiglione auricolare.

Insieme ai gommini troviamo anche il cavo di alimentazione che (purtroppo) è dotato di un anacronistica uscita micro USB. Ormai ad inizio 2019 trovare una simile uscita su un qualunque dispositivo tecnologico è più un malus che un punto a favore. La conversione da tale porta alla ben più moderna USB type C si è oramai consumata negli ultimi due anni e forse è giunto il momento che anche un brand come Anker se ne renda conto.

DESIGN

A livello estetico il case risulta molto più squadrato rispetto alle cuffiette true wireless della mela morsicata. Da una parte questo sovradimensionato conferisce al tutto un ingombro maggiore il quale si fa ancora più pronunciato nel momento in qui andremo a riporre le cuffie in tasca.

Dall’altra parte le maggiori dimensioni donano a queste Soundcore Liberty Air una solidità costruttiva davvero ottima. Inoltre le due parti piane che caratterizzano il frame della custodia permettono di mantenere il tutto in posizione retta su una superficie piana. La parte frontale è caratterizzata dalla presenza di tre LED di colore bianco utili per determinare la quantità di carica residua.

Analizzando invece le cuffiette possiamo notare la loro forma molto affusolata che le garantiscono un design davvero ben curato e moderno. La loro estremità è caratterizzata dalla presenza dei due pin magnetici utili a riporle nella loro custodia e permettere così di essere ricaricate, mentre nella parte alta possiamo notare come ogniuna di esse siano dotate di un microfono per la riduzione dei fruscii e dei rumori ambientali utili durante una conversazione telefonica.

AUDIO

Per quanto concerne la qualità audio siamo rimasti davvero soddisfatti. Parliamo di un paio di cuffie in grado di coprire tutta la gamma di suoni possibile, dai medi fino alle frequeze alte, senza che quest’ultime possano distorcere il suono durante l’ascolto.

I bassi risultano invece un po’ carenti, ma del resto non ci troviamo di fronte ad un paio di cuffie over ear con cancellazione del rumore e la dimensione dei driver non è certo delle più generose. Il peering con lo smartphone è praticamente instantaneo, e si attiva nel momento in cui apriremo la piccola custodia che le contengono.

A livello di gesture con un doppio tap sulla cuffia destra potremo mettere in play o in pausa il nostro brano oppure rispondere ad una chiamata, mentre con un doppio tap sulla cuffia sinistra attiveremo Google Assistant. Con un tap prolungato sulla cuffia destra passeremo al brano successivo mentre effettuando la stessa azione sulla cuffia sinistra torneremo al brano precedente. A livello di autonomia complessiva siamo intorno alla 13/14 ore in quanto la custodia permette di ricaricare le cuffie circa tre volte.

CONCLUSIONI

Per 79 euro circa su Amazon le Soundcore Liberty Air sono probabilmente le migliori cuffie true wireless disponibili sotto i 100 euro disponibili per il panorama Android. Se avete un budget leggermente superiore forse è meglio puntare su un prodotto più completo come le ultime cuffie true wireless di casa Jabra presentate durante lo scorso IFA di Berlino.