Ecco le prime recensioni del 2021. Partiamo con il Redmi Note 9T, l’ultima incarnazione della famosa serie Note di Redmi. E ora c’è anche il 5G!
REDMI NOTE 9T 5G
DESIGN, COSTRUZIONE E MATERIALI
Partiamo come sempre parlando di materiali e costruzione. Sicuramente su prodotti di questo segmento non troviamo l’eccellenza né nei materiali né nel design. Ma per il prezzo ci ritroviamo dinnanzi ad un prodotto nella media. Davanti abbiamo un design a tutto schermo con il foro per la fotocamera anteriore in alto a sinistra. Il retro, in plastica, è uniforme e continuo. Viene interrotto soltanto nella parte centrale superiore da un cerchio che comprende il reparto fotografico principale.
DISPLAY
Il display LCD IPS di questo smartphone è essenziale. FHD+ a 60 Hz che consuma poco e che può permetterci di sforare nella seconda giornata di utilizzo. Ben visibile pure con tanta luce.
PRESTAZIONI E SOFTWARE
Il cuore di questo Redmi Note 9T è il Mediatek Dimensity 800U 5G. E va molto bene. Bello fluido e non si impunta mai. Sicuramente non una scheggia in senso assoluto, ma ben dimensionato all’utilizzo che richiede questo segmento di prodotto. In particolare, in Italia sarà disponibile ufficialmente nella sola versione 4/64 GB con memorie UFS 2.1. Peccato perchè esiste anche una seconda variante 4/128 GB con le memorie UFS 2.2. In entrambi i casi c’è l’espansione di memoria tramite microSD fino a 512 GB.
Il software è basato su Android 10 e la versione della MIUI è la 12.0.
FOTOCAMERA
Sul fronte il Redmi Note 9T 5G è provvisto di una singola fotocamera da 13 MPixel e 29mm non troppo grandangolare che permette di fare scatti nella norma.
Molto meglio la 48 MPixel montata sul retro. É un sensore ormai rodato che permette di fare buoni scatti. Peccato che il “comparto fotografico” sia rovinato da un secondo ed un terzo sensore al limite dell’inutile. Infatti ci sono due sensori da 2 MPixel, uno per fare fotografie macro e uno per aggiungere effetti di profondità… Questo è il classico esempio di quando si aggiungono sensori solo il gusto di scrivere “Triple camera” sulle confezioni. Per fortuna c’è però la 48 MPixel a salvare l’intero reparto.
AUDIO E RICEZIONE
L’audio è stereo. Utilizza sia la grande feritoia della capsula auricolare che il possente speaker in fondo al telefono. L’audio è molto potente ma qualitativamente nella media.
Per quanto riguarda la ricezione non abbiamo avuto alcun problema. Bisogna far notare che per il prezzo è un dual-SIM a tutti gli effetti e non bisogna fare compromessi tra SIM o microSD per l’espansione della memoria. Ottimo, visto che dopotutto i 64 GB potrebbero risultar stretti a molti. Attenzione però che in 5G può andarci una sola SIM.
Noi non lo abbiamo testato in 5G purtroppo, ma solo in 4G con Iliad. Va in 4G+ senza problemi.
AUTONOMIA
La batteria da 5000 mAh è molto prestante e vi permette di giocare senza ansie particolari. Inoltre, consumando pochissimo lo schermo, è possibile farci anche 2 giorni molto tranquillamente. Da notare una ricarica rapida da soli 18W. Poco rispetto a come Xiaomi ci ha abituato.
CONSIDERAZIONI FINALI
Questo Redmi Note 9T 5G offre il meglio che si possa dare agli utenti ad un prezzo veramente contenuto. In più c’è la chicca del 5G in uno smartphone dual-SIM con slot separato per la microSD.
Qui da noi c’è solo la versione 4/64 GB al prezzo di listino di 269 €. Un prezzo veramente basso per provare il 5G. Inoltre, ancora una volta, il processore Mediatek Dimensity 800U 5G si dimostra all’altezza in questo tipo di prodotti entry-level, offrendo buone prestazioni e un’ottima fluidità. É stata veramente buona la rinascita di Mediatek nel 2020 è questa ne è la prova.
Per concludere. Un prodotto forse che non porta nulla nuovo nel panorama smartphone in questo 2021, ma che dimostra la voglia di Xiaomi, di portare il 5G ad ogni tipologia di utenza.