AndroidRecensioni Smartphone, Tab, PCVideo e Reviews

Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico

A meno di un’anno dall’uscita del Motorola RAZR (solo eSIM), Lenovo ci riprova con il Motorola RAZR 5G. Avranno sistemato quello che c’era da sistemare con il precedente? Vediamolo insieme.

MOTOROLA RAZR 5G

Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico
Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico | Evosmart.it
Scheda tecnica
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 765G
  • CPU: octa-core (1 x 2.4 GHz Kryo 475 Prime + 1 x 2.2 GHz Kryo 475 Gold + 6 x 1.8 GHz Kryo 475 Silver)
  • GPU: Adreno 620
  • RAM: 8 GB
  • Storage: 256 GB non espandibili
  • Display interno: P-OLED 6.2″ HD+ (876 x 2142 pixel) – 60 Hz
  • Display esterno: G-OLED 2.7″ 800 x 600
  • Fotocamera principale:
    • 48 MP, f/1.7, 26mm (wide), 1/2.0″, 0.8µm, PDAF, OIS
  • Fotocamera frontale:
    • 20 MP, f/2.2, (wide), 0.8µm
  • Connettvità: 5G, WiFi 802.11 ac dual-band, Bluetooth 5.1 LE, A-GPS + GLONASS + GALILEO, NFC, USB 3.1 Type-C
  • Sensori: impronte (posteriore, ottico), accelerometro, giroscopio, bussola, prossimità, luminosità
  • Batteria: 2800 mAh Fast Charging 15W
  • Dimensioni aperto: 169.2 x 72.6 x 7.9 mm
  • Dimensioni chiuso: 91.7 x 72.6 x 16 mm
  • Peso: 192 g

DESIGN, COSTRUZIONE E MATERIALI

Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico
Design Motorola RAZR 5G | Evosmart.it

Per capire quanto questo Motorola RAZR 5G sia rifinito bene, bisognerebbe avere di fianco il suo predecessore, che noi abbiamo provato solo a metà a causa della eSIM che ci aveva precluso la possibilità di testarlo fino a fondo. Ma fortunatamente per accorgersi dei materiali non serve la SIM (o eSIM che si voglia) inserita. Ebbene sì, questo Motorola RAZR 5G è costruito molto meglio del precedente. La qualità percepita è altissima.

Ci ritroviamo di fronte ad un “doppio cheeseburger” di vetro e alluminio. Motorola ha tolto il policarbonato dal modello precedente ed ha messo l’alluminio come materiale per formare la scocca dello smartphone. L’esterno dello smartphone è di vetro lucido nella versione nera ed il fondo è invece satinato nelle colorazioni oro e grigio. All’interno però ovviamente abbiamo la plastica a ricoprire il display flessibile.

Il design come sempre è una cosa soggettiva, a noi è piaciuto. Ottima anche l’idea di mettere il sensore d’impronte all’interno del logo Motorola sul retro. Non azzeccato invece il posizionamento dei tasti laterali di volume e accensione. Troppo in alto quanto aperto, e troppo in basso quando richiuso. Più vicini alla cerniera sarebbe stato perfetto.

DISPLAY

Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico
Display Motorola RAZR 5G | Evosmart.it

Il display interno ha un’ampiezza di 6.2″ nel rapporto di 22:9. Il tutto accentuato dal fatto che le estremità del display sono curve per integrarsi con il design della scocca. Il display esterno è invece da 2.7″ nel rapporto 4:3. Entrambi sono display OLED, la differenza è la protezione in plastica del pannello interno e in vetro di quello esterno. La qualità dei pannelli è buona. E finalmente quello esterno ha un senso di esistere e non è solo lì per mostrare l’ora o il numero del chiamante.

PRESTAZIONI E SOFTWARE

Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico
Motorola RAZR 5G | Evosmart.it

Motorola ha scelto di optare per lo Snapdragon 765G per i bassi consumi che ha nonostante la potenza (ricordiamo che è un processore di fascia medio-alta). Questo anche perchè la batteria, da 2800 mAh, inseribile all’interno delle due scocche ha uno spazio limitato, quindi per massimizzare l’autonomia si è dovuto scendere ad un compromesso che non abbassasse di troppo le prestazioni massime del dispositivo.

Ricordiamoci che al suo interno c’è Android Stock con le shortcut di Motorola, quindi il sistema è fluidissimo e senza impuntamenti. Molto carina la presenza di un “easter egg” che permette di trasformare il RAZR 5G nei vecchi RAZR con tastiera fisica, andando a disegnare la tastiera iconica dei RAZR degli anni ’90 ed inizio anni 2000. Mentre nella parte alta spunta fuori uno schermino quadrato con il motivetto di accensione dell’iconico RAZR.

Il display esterno è la killer feature di questo RAZR 5G. Permette di fare tanto senza aprire necessariamente lo schermo, e quindi guadagnandone anche in autonomia.

Per il resto abbiamo anche 8 GB di RAM e 256 GB di archiviazione non espandibili.

FOTOCAMERA

Le fotocamere su questo RAZR 5G sono due, ma è come se fosse una sola, dato che quella esterna è stata studiata e pensata per essere usata anche come selfie camera grazie al display esterno. Quella interna è da 20 MPixel mentre quella esterna da 48 MPixel. Fotograficamente parlando si comporta molto bene di giorno. Bocciata la modalità notte invece. Per quanto riguarda i video si ferma a alla risoluzione 4K a 30 fps.

AUDIO E RICEZIONE

Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico
Altoparlante Motorola RAZR 5G | Evosmart.it

L’audio dall’altoparlante è molto forte e nitido. Quello in capsula è perfetto insieme alla ricezione come da tradizione Motorola. Generalmente non abbiamo avuto problemi. Ma qui l’improvement che c’è stato si è fatto sentire. Vi ricordate che all’inizio avevamo detto di non aver potuto provare a fondo il “vecchio” RAZR? Beh… il problema era l’assenza dello slot fisico per la SIM. Questo RAZR 5G diventa dual SIM integrando oltre la eSIM anche un carrellino per una più classica nano SIM. Problema risolto!

AUTONOMIA

L’autonomia è ottima considerando la batteria. É piccina, e da soli 2800 mAh. Questo per ridurre lo spazio utilizzato (e già risicato all’interno della scocca) e per limitarne il peso. Perchè sì, non lo abbiamo detto, ma questo RAZR 5G pesa 13 g meno del precedente, nonostante il cambio dei materiali (da policarbonato ad alluminio) e l’aumento della batteria.

Ovviamente per ottimizzare al meglio l’esperienza d’uso bisogna padroneggiare l’utilizzo del display esterno.

CONSIDERAZIONI FINALI

Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico
Recensione Motorola RAZR 5G: Il nostalgico | Evosmart.it

Questo Motorola RAZR 5G è quello che ci saremmo aspettati dal RAZR di inizio 2020. Mette a posto tutte le critiche che il RAZR ricevette 7 mesi fa e offre un prodotto veramente bello e funzionale. Ovviamente a 1600 € non lo si può considerare un best buy. Ma per chi è disposto a spendere per distinguersi dalla massa e per avere un qualcosa di diverso non posso che consigliarlo. L’effetto WOW all’inizio è garantito, dopo inizia a diventare abitudine. Forse (e senza il forse) non è il telefono definitivo. Ma, e fa strano dirlo di uno smartphone da 1600 €, è un ottimo secondo telefono, da affiancare magari a qualcosa di più prestante se serve potenza di elaborazione, a qualcosa di più grande se durante la giornata si fa largo utilizzo dei video, o a qualcosa che offra più flessibilità lato foto e video. Ad esempio per il Motorola RAZR del 2021 io ci aggiungerei almeno la fotocamera ultra-grandangolare. Nel 2020 questa ottica non può mancare su uno smartphone di questo range.

Lascia un commento

* usando questo form aderisci all'archiviazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua esperienza. Puoi modificare quando vuoi le tue preferenze. Accetto Leggi di più