Buongiorno ragazzi. Oggi vi parlo di uno smartphone che mi ha fatto innamorare. Vi parlo del Mate 40 Pro di Huawei. Lo stiamo provando da un po’ di giorni e ci ha riservato un bel po’ di gioie.
HUAWEI MATE 40 PRO
DESIGN, COSTRUZIONE E MATERIALI
Costruzione di questo Huawei Mate 40 Pro impeccabile. Per quanto riguarda il retro, in vetro, noi abbiamo la variante Silver ed è fighissima. In base a come giriamo lo smartphone virano le sfumature di colore nonostante il retro sia in vetro satinato chiaro. La parte retrostante è anche caratterizzata da una inedita corona di vetro che racchiude le fotocamere. Sembra un iPod Classic ribaltato. Il resto dello smartphone è in alluminio lucido e per quello che riguarda il display ci troviamo di fronte ad una unità con i bordi curvi.
DISPLAY
Stavamo parlando del display. Beh, Huawei ha montato un super display OLED con una risoluzione alquanto “Appleiana”, concedetemi il termine. Infatti la risoluzione è a metà tra un FHD+ e un QHD+: 1344 x 2772 pixel. Ottima la visione sotto la luce diretta del sola e ottima la gestione dei tocchi involontari nei bordi curvi a 88°.
PRESTAZIONI E SOFTWARE
Parlando di software c’è da rimarcare il fatto, che come ogni Huawei post ban, non è uno smartphone per tutti. E non è una questione di prezzo. La mancanza dei Google Play Services fa guadagnare qualche ora di autonomia al telefono ma fa perdere tutti quei servizi che non sempre sono rimpiazzabili per alcuni utenti.
Al contrario, la EMUI 11 basata su Android 10 ha gli HMS (Huawei Mobile Services) in continua evoluzione, e grazie allo store App Gallery che ogni giorno si riempie di nuove app, può diventare una valida alternativa per tutti quegli utenti che riescono a vivere anche senza i GMS.
FOTOCAMERA
La corona di vetro posteriore racchiude 3 moduli fotografici. La fotocamera principale da 50 MPixel da 23 mm è dotata delle migliori tecnologie. Laser AF, sensore enorme, pixel grossi e tecnologia PDAF (Phase Detection Auto Focus) come le reflex/mirrorless.
La seconda fotocamera, di tipo telefoto da 125mm, è un’unità da 12 MPixel con zoom ottico 5x e OIS. L’ultima fotocamera è da 20 MPixel ultrawide da 18mm. Dall’unione di queste tre fotocamere nascono i fantastici scatti che avete visto nella nostra video recensione.
La fotocamera frontale da 13 MPixel dispone di una funzione di crop per avere la modalità grandangolare e non.
Nessun problema nella parte video, che come la maggior parte dei top di gamma odierni è in grado di filmare in 4K a 60 fps.
AUDIO E RICEZIONE
Finalmente Huawei mette un vero audio stereo. Dalla foto qui sopra si vede l’altoparlante inferiore, mentre nel paragrafo sul Design si vede anche quello superiore.
Per quanto riguarda la ricezione non abbiamo mai avuto problemi come con tutti i Huawei da noi testati. Disponibile la connessione 5G se disponibile nella vostra zona.
AUTONOMIA
Autonomia da vero top di gamma. Arriviamo sempre a sera anche con 8 ore di schermo attivo. Ma nel caso remoto in cui doveste rimanere a secco di batteria state tranquilli. Anche qui Huawei ha inserito il top del top lato tecnologie di ricarica. Abbiamo la Fast Charge a 66W, la ricarica Qi fino a 50 W e il reverse charging a 5W nel caso invece doveste ricaricarvi le cuffie Free Buds Pro che Huawei inserisce gratuitamente in confezione con lo smartphone se acquistate da sito.
CONSIDERAZIONI FINALI
Arrivati alle considerazioni finali c’è un grande SE che mi precluderebbe l’utilizzo continuativo di questo smartphone. SE avesse i GMS sarebbe perfetto per il mio uso. Quindi SE vi servono state alla larga dagli ultimi Huawei. MA se non sono essenziali va assolutamente provato. Per quanto ci riguarda questo è IL CAMERAPHONE di questo 2020. Lato foto è inarrivabile ad oggi. Forse cede un po’ il fianco agli iPhone lato video. Ma sono piccolezze.