MacBook Pro 13" si aggiorna: nuova tastiera e processori di 10° generazione
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Prevista la produzione di 2,5 milioni di Mac con Apple Silicon

Con l’avvicinarsi della presentazione del primo (anzi molto probabilmente dei primi) Mac con Apple Silicon, arrivano anche le prime stime sulle previsioni di vendita da parte di Apple. Ovviamente queste previsioni non provengono direttamente dall’azienda, ma da un report realizzato da Nikkei Asia analizzando le richieste fatte da Apple stessa alla catena produttiva.
Le previsioni di Apple sono importanti: si parla di 2,5 milioni di Mac con Apple Silicon entro i primi mesi del 2021.

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Ufficiale: il 10 Novembre debutterà il primo Mac basato su ARM
Ufficiale: il 10 Novembre debutterà il primo Mac basato su ARM | Evosmart.it

2,5 milioni di unità possono sembrare tante, e in effetti lo sono. È una cifra equivalente al 20% del totale dei MacBook venduti nello scorso anno, circa 12,6 milioni di unità nel 2019. Ma perché un numero cosi elevato di ordini da parte di Apple? Secondo le indiscrezioni provenienti da Bloomberg, Apple rinnoverà con i nuovi chipset proprietari praticamente tutta la lineup MacBook. Si parte quindi dal popolare MacBook Air, per finire alla workstation portatile MacBook Pro da 16″, passando dal più compatto e portatile Pro da 13″.

Una previsione molto diversa da quella che vedeva inizialmente il solo MacBook Air (o un eventuale MacBook da 12″ rinnovato) ad aprire la strada alla nuova era del mondo Mac. Solitamente però Bloomberg si è rivelata essere una fonte molto affidabile, in più all’interno del codice beta di macOS sono stati identificati 3 nuovi e misteriosi Mac dall’identificativo ancora non registrato. Di conseguenza ogni indizio sembra essere al posto giusto.

Svolta epocale Apple: i Mac passeranno all'architettura ARM
Svolta epocale Apple: i Mac passeranno all’architettura ARM | Evosmart.it

Secondo quanto riportato dalle fonti di Nikkei Asia, come già succede per iPhone sarà ancora una volta TSMC il partner scelto da Apple per la produzione dei suoi Apple Silicon per Mac. Tutti i processori sfrutterebbero la tecnologia produttiva più avanzata attualmente disponibile per la produzione di massa: il processo produttivo a 5nm. Questo consenitirà una maggior densità di transistor all’interno del System on a Chip garantendo di fatto un miglior rapporto prestazioni/potenza. Un fattore che ha già permesso ad Apple di ridurre la capacità delle batterie di iPhone 12 senza intaccarne l’autonomia.

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Manca poco meno di una settimana ad uno degli eventi più importanti della storia di Apple ed arriva in un mese davvero intenso. Oltre alla presentazione dei nuovi Mac, il 13 Novembre debutteranno sul mercato  iPhone 12 Mini e iPhone 12 Pro Max, i cui preordini partiranno dal 6 Novembre. Nel mezzo l’ultimo evento speciale di Apple, annunciato per il 10 di Novembre. Sarà quindi un mese molto importante, non solo per tutti i fan della mela morsicata, ma anche per gli appassionati di tecnologia.

Via: Macitynet

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