Sta per concludersi anche il mese di Marzo e con esso una delle nostre guide dedicate agli smartphone. Dopo tutti i nostri consigli riguardanti i device suddivisi per fascia di prezzo, è arrivato il momento di consigliarvi i top del momento.
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In questo articolo non vogliamo eleggere il top tra i top di gamma, ma solamente fare una classifica tra smartphone interessanti che superano la media dei 500€.
Raggiungere la cifra a tre zeri è ormai diventata una consuetudine per i top di gamma, infatti non vi è più stupore a riguardo. La mela morsicata si è sempre distinta per i suoi prezzi folli, ma negli ultimi anni le altre case hanno saputo inseguirla e in questo senso ormai non esiste più un vero e proprio divario.
ONEPLUS 8 E 8 PRO ( Video)
Le prime differenze tra OnePlus 8 e 8 Pro sono dettate dal display: il modello base ha un pannello di dimensioni pari a 6.55 pollici, mentre la variante Pro da 6.78″.
DISPLAY
Entrambi i modelli sono caratterizzati da un pannello Fluid AMOLED con un refresh rate differente: OnePlus 8 da 90Hz e OnePlus 8 Pro da 120Hz.
Questa volta OnePlus ha deciso di abbandonare il ” pop-up” a favore del foro, tuttavia su entrambi i modelli è presente una selfie camera ( da 16 MP) integrata nella parte sinistra del display.
OnePlus 8 Pro infatti, vanta di un display con refresh rate a 120Hz ed un processore molto più potente; a bordo della nuova gamma vi è lo Snapdragon 865 SoC, accoppiato con LPDDR5 e UFS 3.0, tale configurazione garantirà una maggiore prestazione del sistema ed un consumo minimo di energia.


HUAWEI P40 E P40 PRO
Huawei P40 e P40 Pro condividono la stessa base hardware, ovvero il Kirin 990. Il colosso cinese già prima di diventare uno dei principali attori nel mercato degli smartphone è un’azienda leader nel campo delle infrastrutture di telecomunicazione. A dimostrarlo è l’attenzione riposta nella realizzazione del modem 5G integrato direttamente all’interno del chipset, in grado di supportare le reti Stand Alone (senza necessità di doversi agganciare prima ad una cella 4G) sia tramite le Sub-6 che sfruttando le più efficienti mmWave.
- SoC: Kirin 990 5G OctaCore
- CPU: (2x Cortex-A76 2.86 Ghz, 2x Cortex-A76 2.36 Ghz, 4x Cortex A55 1.95 Ghz)
- RAM: 8 GB
- Storage: 256 GB, espandibili tramite Nano Memory Card 2
- Display: 6.58″ OLED, 2640 x 1200 pixel con refresh rate fino a 90 Hz
- Fotocamera principale:
- 50 MP f/1.9, filtro RYYB, OIS
- 40 MP, ottica video e ultra grandangolare, OIS
- 12 MP Super Sensing Telephoto zoom 5X con apertura f/3.4 con OIS, filtro RYYB
- sensore ToF 3D
- Fotocamera frontale:
- 32 MP con apertura f/2.2 con autofocus
- sensore per la profondità di campo
- sensore IR per sblocco facciale e Gesture
- Connettività: GSM, HSPA, LTE, 5G, Bluetooth 5.1, WiFi 6 Plus, NFC, GPS, AGPS, Glonass, Galileo, QZSS, USB Type-C, Dual-Sim (2 nano-SIM), supporto e-SIM, Nano Memory 2
- Impermeabilità: Certificazione IP68
- Sensori: lettore di impronte, sensore di prossimità, sensore di luminosità, bussola, accelerometro
- Batteria: 4200 mAh con supporto SuperCharge fino 40 Watt, supporto alla ricarica Wireless SuperCharge fino 40 Watt
- Sistema Operativo: EMUI 10.1 basata su Android 10 AOSP (senza i servizi Google)
- Dimensioni: 158.2 x 72.6 x 8.95 mm
- Peso: 203 grammi
- SoC: Kirin 990 5G OctaCore
- CPU: (2x Cortex-A76 2.86 Ghz, 2x Cortex-A76 2.36 Ghz, 4x Cortex A55 1.95 Ghz)
- RAM: 8 GB
- Storage: 128 GB, espandibili tramite Nano Memory Card 2
- Display: 6.1″ OLED, 2340 x 1080 pixel
- Fotocamera principale:
- 50 MP f/1.9, filtro RYYB
- 16 MP, ottica ultra grandangolare
- 8 MP, ottica telescopica zoom 3X con OIS
- Fotocamera frontale:
- 32 MP con apertura f/2.2
- sensore per la profondità di campo
- Connettività: GSM, HSPA, LTE, 5G, Bluetooth 5.1, WiFi 6 Plus, NFC, GPS, AGPS, Glonass, Galileo, QZSS, USB Type-C, Dual-Sim (2 nano-SIM), supporto e-SIM, Nano Memory
- Impermeabilità: Certificazione IP53
- Sensori: lettore di impronte, sensore di prossimità, sensore di luminosità, bussola, accelerometro
- Batteria: 3800 mAh con supporto alla ricarica rapida fino 22,5 Watt
- Sistema Operativo: EMUI 10.1 basata su Android 10 AOSP (senza i servizi Google)
- Dimensioni: 148.9 x 71.06 x 8.5 mm
- Peso: 175 grammi
Non da meno le memorie integrate. Per tutta la serie P40 si parte da almeno 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna con la possibilità di espanderla tramite le Nano Memory Card. La variante Pro infine vanta un batteria da 4200 mAh con suporto alla Super Charge da 40W ed alla ricarica wireless rapida fino addirittura a 40W.
Entrambi gli smartphone presentano dei panneli con tecnologia OLED e caratterizzati dalla presenza di un importante foro a “pillola”. Cambiano dimensioni e risoluzione, leggermente più importanti sulla variante Pro che rispetto alla versione “liscia” di P40 vanta anche la presenza di un bordo curvo ed il supporto allo sblocco tramite riconoscimento facciale tramite sensore IR. Invece la fotocamera selfie principale invece è per entrambi una 32 MP.
DISPLAY E FOTOCAMERE SONO I VERI PROTAGONISTI
XIAOMI MI 10 (VIDEO)
Xiaomi Mi 10 rappresenta l’ultima offerta top di gamma della casa cinese. Uno smartphone dalle specifiche tecniche davvero interessanti ed importanti, che paga però lo scotto di un software ancora non perfettamente ottimizzato.
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Il display di Xiaomi Mi 10 è costituito da un pannello Super AMOLED da 6.67 pollici, in risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel). Si tratta di un pannello di ottima qualità, dotato delle certificazioni DCI-P3 e HDR10+, che lo rendono ideale per la consumazione di contenuti digitali ad alta definizione in mobilità.
Anche Xiaomi, quest’anno, sale sul carro dei display ad alto refresh rate, proponendoci un pannello da 90 Hz, dotato di un sistema di touch sensing a 180 Hz, che ci promette prestazioni ed esperienza d’uso notevolmente migliorate rispetto ad un classico pannello a 60 Hz.
Xiaomi Mi 10 è dotato di un modulo fotocamera composto da 4 fotocamere totali: abbiamo un sensore principale wide da 108 MP f/1.7, un sensore con lente ultrawide da 13 MP f/2.4, un sensore con lente macro da 2 MP f/2.4 ed un sensore di profondità, anch’esso da 2 MP f/2.4.
Xiaomi Mi 10 è sicuramente uno smartphone interessante, che va tenuto d’occhio, soprattutto per quanto riguarda l’esperienza software, che rappresenta ad oggi l’unico vero collo di bottiglia di uno smartphone dalla dotazione hardware semplicemente mostruosa.
OPPO FIND X2 PRO ( Recensione)
Oppo Find X2 Pro è il nuovo smartphone top di gamma della casa cinese sussidiaria di BBK Electronics. Si tratta di un super-top di gamma, con una scheda tecnica assolutamente notevole ed una dotazione software finalmente matura.

Un dispositivo che rappresenta, però, una evoluzione del design che non vede come protagonista l’inconico meccanismo di apertura delle fotocamere presente sul predecessore Find X. Meccanismo del quale, però, non si sente la sua mancanza.
PRESTAZIONI E SOFTWARE
Oppo Find X2 Pro è lo smartphone Android più veloce attualmente esistente. Si tratta infatti di un dispositivo equipaggiato con un SoC Snapdragon 865, la migliore offerta di casa Qualcomm, accompagnato da una GPU Adreno 650, integrata all’interno del SoC e 12 GB di memoria RAM.
Oppo Find X2 Pro, infatti, è in grado di girare video 4K 60 Fps con una stabilizzazione ed una resa cromatica talvolta superiore anche a quella di iPhone 11 Pro Max, il mio telefono personale che utilizzo tutti i giorni anche per la realizzazione di alcuni video. Questo dimostra l’incredibile attenzione di Oppo verso il comparto fotografico dei propri smartphone.
GAMMA GALAXY S20 ( VIDEO)

REALME X2 PRO ( Recensione)
Realme X2 Pro è stato, fin da subito, un prodotto di grande interesse: vuoi per il prezzo, vuoi per le caratteristiche tecniche da vero top di gamma, questo smartphone ha da subito fatto salire la voglia di provarlo a tutti gli appassionati del settore mobile.
Il display utilizzato su realme X2 Pro è una unità Super AMOLED da 6.5 pollici in risoluzione Full HD+ (1080 x 2400 pixel), dotata di un refresh rate di ben 90 Hz.
Sicuramente uno dei migliori flagship killer attualmente presenti sul mercato. Difficile decretare un vero e proprio vincitore in questa categoria, soprattutto a causa della presenza di moltissimi competitor, che riescono magari a fare meglio in altri campi, oppure peggio in altri ancora.
Uno smartphone che, in ogni caso, potrebbe rappresentare l’acquisto ideale per chi necessita di ottime prestazioni senza voler spendere troppo e che va a rappresentare la vera e propria alternativa a Xiaomi e OnePlus.
SONY XPERIA 5
Google Pixel 4 e 4 XL ( Recensione)

Pixel 4 sarà lo smartphone con lo sblocco facciale più veloce sul mercato, grazie all’introduzione della tecnologia Motion Sense. Si tratta di un sistema di sensori in grado di rilevare sempre la posizione dello smartphone e di determinare se l’utente sta per interagire con esso.
Il sistema Motion Sense sarà in grado di preparare lo smartphone allo sblocco facciale appena l’utente lo raccoglierà, incrementando quindi la velocità di sblocco. Inoltre, il sistema Motion Sense ci permette di interagire con Pixel 4 tramite una serie di Gesture con le mani, dandoci la possibilità di mettere in pausa la riproduzione audio oppure rifiutare una chiamata.
Tramite Motion Sense, inoltre, il dispositivo sarà in grado di ridurre il volume delle sveglie quando ci avvicineremo ad esso, senza però disattivarla. Google enfatizza il discorso Privacy, dichiarando che tutto il data processing necessario all’integrazione di queste funzionalità viene fatto localmente sul dispositivo, senza la necessità di utilizzare server remoti.
Google ha, come di consueto, stupito tutti con le nuove fotocamere dei top di gamma Pixel 4. Si parte dall’hardware: quest’anno la gamma Pixel vede per la prima volta l’introduzione di un device con fotocamere multiple, grazie alle quali Google promette un incremento generale della qualità fotografica.
La prima novità è la presenza di una camera tele con zoom 2x, ottenuto tramite una tecnica ibrida ottico-digitale, che dovrebbe assicurare una qualità fondamentalmente lossless riducendo le aberrazioni generate dalle diverse lenti.
Grazie all’incremento di potenza computazionale dato dal nuovo SoC Qualcomm Snapdragon 855, Google è stata in grado di implementare, nell’anteprima della camera, la modalità Live HDR+, che sarà in grado di mostrarci il risultato finale della foto scattata con HDR+ ancor prima di acquisire lo scatto.
ONEPLUS 7T E 7T PRO ( Recensione)

Come preventivato, il vero protagonista di questa nuova serie è assolutamente il modello base, ovvero OnePlus 7T. Esso vige di un comparto fotografico circolare e dunque di un design diverso dai precedenti. Le differenze arrivano anche per quanto riguarda il display, uno schermo da 6.55 pollici in Full HD+ con la vera novità di un pannello AMOLED con un refresh rate da 90 Hz. Non manca ovviamente il notch a goccia che contiene una selfie-camera da 16 MP.

OnePlus 7T adotta un modulo circolare con ben tre sensori fotografici. Essi sono rispettivamente di 48 /16/12 MP compresi di grandangolare e teleobiettivo 2X. Parlando di hardware, vi è un nuovo processore a bordo, ovvero il potente Snapdragon 855+ seguito da 8 GB di RAM ed una memoria che va dai 128 ai 256 GB. Arriva un miglioramento anche per quanto riguarda la batteria: 3800 mAh con ricarica rapida Warp Charge 30T.
ONEPLUS 7T PRO

Come il precedente modello, 7T Pro vige di un’impronta implementata nel display ed una tripla fotocamera con un sensore principale da 48 MP. Sempre il comparto fotografico posteriore è carattrizzato dalla presenza di altri due sensori, uno da 8 MP e l’ altro da 16 MP, questi ultimi sono rispettivamente: grandangolo e teleobiettivo 3X.
La fotocamera frontale rimane pop-up della risoluzione pari a 16 MP; Per quanto riguarda la batteria vi è un amperaggio pari a 4000 mAh con supporto Warp Charge 30T.
Ecco le nostre proposte:
MATE 30 E MATE 30 PRO ( Recensione)
Il Huawei Mate 30 vanta di un display da 6,62″ in full HD+, ma a differenza del suo fratello maggiore non dispone di un riconoscimento facciale, che nel Mate 30 Pro è ormai diventato in 3D. Tolta questa mancanza, rimane la possibilità di sblocco con l’impronta (integrata nel display), un’innovazione ormai adottata da quasi tutti i produttori di smartphone. Il Huawei Mate 30 non abbandona il jack audio, ma guadagna una fotocamera posteriore composta da un sensore principale, un grandangolo e il teleobiettivo. La selfie camera è di ben 24 MP ed il processore è un Kirin 990 con 8 GB di RAM.
Il Huawei Mate 30 Pro ha finalmente il riconoscimento facciale in 3D, così come lo avrà il prossimo Google Pixel, tuttavia è privo di capsula auricolare e non dispone di un jack audio. Quest’ultimo garantisce una maggiore impermeabilità seguita da un design più particolare del solito.
La curvatura di quasi 90° dona allo smartphone un aspetto diverso dal solito, ma questa non rimane l’unica particolarità! La fotocamera assume una forma circolare composta da ben 4 sensori: principale, grandangolo, teleobiettivo e profondità. Il principale è di 40 MP, mentre per quanto riguarda la selfie camera vi è un sensore da 32 MP.
IPHONE 11 e 11 PRO / MAX ( Recensione)
Quest’anno il top gamma “economico” di Apple cambia il nome ma non la sostanza. Si presenta con un reparto fotografico aggiornato e il nuovo chipset A13. Lo schermo resta un’unità LCD da 6,1″ con risoluzione HD, il cui principale punto di forza resta l’ottima luminosità e la fedeltà nei colori. Come su tutta la lineup iPhone resta il connettore Lightning. Resta in confezione ancora una volta l’ormai obsoleto caricatore da muro con potenza di 5W.
L’unica vera novità è il comparto fotografico che ora vanta una doppia fotocamera posteriore. Il sensore principale da 12 MP è sempre stabilizzato otticamente. Il nuovo sensore secondario invece ha un ottica grandangolare da 120° e sensore da 12 MP, permettendo così finalmente di fare scatti d’effetto a monumenti o in ambienti stretti.
Il veri protagonisti dell’evento di oggi probabilmente sono loro: i nuovi iPhone 11 Pro e 11 Pro Max. Restano le diagonali di schermo da 5,8 e 6,5 pollici con le stesse risoluzioni. Migliora invece la tecnologia del pannello OLED con tecnologia Super Retina XDR che ora supporta un luminosità di picco pari 1200 nits.
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Debutta, come su tutto il resto della gamma, il nuovo chipset A13. Questo nuovo chipset vanta un nuovo neural engine capace di elaborare le informazioni legate agli algoritmi di inteligenza artificiale con una velocità maggiore di 6 volte rispetto a quella consentita dal precedente A12.
Altra novità importante per iPhone 11 Pro e 11 Pro Max è il rinnovato comparto fotografico. Per la prima volta infatti Apple monta sui propri dispositivi un modulo a tripla fotocamera posteriore. Il sensore principale resta da 12 MP, il secondario è un nuovo obbiettivo tele con zoom migliorato mentre il terzo è un nuovo e inedito (per Apple) sensore con ottica grandangolare. La fotocamera anteriore sfrutta invece un nuovo sensore da 12 MP, dotato finalmente di ottica grandangolare.
SAMSUNG GALAXY NOTE 10 ( Recensione)
Samsung Galaxy Note 10 arriva sul mercato in due varianti: Note 10 e Note 10+. Si tratta, fondamentalmente, di una politica molto simile a quella vista sulla serie S, con due dispositivi che mantengono il pacchetto feature sostanzialmente inalterato, variando soltanto la dimensione del display.
La scheda tecnica dei due device è davvero simile, se non sostanziale identica. Samsung introduce su Note 10 il nuovo processore Exynos 9825, che è sostanzialmente un “die shrink” a 7 nanometri del processore Exynos 9820 già visto sulla serie S10.
- Galaxy Note 9
- iPhone Xs Max
- iPhone XR
- iPhone Xs
- Mate 20 Pro
- OnePlus 6T
- Pixel 3 XL
- XZ3
- GALAXY S10e
- SAMSUNG GALAXY S10
- GALAXY S10+
- Huawei P30 Pro