Con iMac M1 Apple punta alla leadership dei PC All in One
AppleNovità

Con iMac M1 Apple punta alla leadership dei PC All in One

Dopo l’ottimo riscontro registrato da Apple con MacBook Pro 13, MacBook Air e Mac Mini, sembra che anche il nuovo iMac da 24″ sia destinato a far bene. In riferimento poi alla particolare nicchia dei PC All-in-One sembra che Apple, già forte in questo settore, sia destinata a sorpassare HP. Questa volta però a giocare un ruolo fondamentale ci pensa anche la carenza cronica di chip degli ultimi mesi.

Leggi anche: Ming-Chi Kuo non ha dubbi: iPhone pieghevole nel 2023

BASTERÀ IL MODELLO BASE DA 24″ A LANCIARE APPLE IN TESTA AL MERCATO DEI PC ALL IN ONE?

Apple presenta i nuovi coloratissimi iMac con chip M1
Con iMac M1 Apple punta alla leadership dei PC All in One| Evosmart.it

Ma perché proprio la scarsa fornitura di chip dovrebbe giocare a favore dell’azienda di Cupertino? Secondo un recente report di DigiTimes attualmente i fornitori stanno dando la precedenza ai prodotti di fascia altra tra cui sono inclusi anche gli ultimi iMac. Il sorpasso avverrebbe ai danni di HP che ha ottenuto un buon successo nel settore grazie ad una lineup più ampia che parte fin dalla fascia economica, una fascia di mercato solitamente ignorata da Apple.

Sempre secondo DigiTimes alcuni produttori di PC Windows sarebbero già stati costretti a sospendere la produzione, ciò proprio a causa della carenza di componenti. Al contrario invece la produzione attuale degli iMac con chip M1 non sembra aver subito grossi intoppi.

In realtà, proprio a causa della particolare situazione legata all’approvvigionamento di componenti chiave, Apple sembra che abbia già conquistato il primo posto nel mercato degli All in One, ciò senza l’aiuto degli iMac con chip M1. Infatti secondo quanto riportato da Maciynet, Apple avrebbe compiuto il sorpasso nei confronti di HP già nel primo trimestre del 2021.

Però secondo le previsioni di Tim Cook e Luca Maestri, anche Apple potrebbe presto fare i conti con la carenza di chip. Il timore è quello di non riuscire ad accontentare l’elevata richiesta di iPad e Mac. Fino ad ora l’azienda di Cupertino è quella che nel settore tecnologico sembra aver accusato di meno l’impatto sulla catena produttiva.

Via: Gizmochina, Macitynet

Lascia un commento

* usando questo form aderisci all'archiviazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.

Questo sito utilizza cookies per migliorare la tua esperienza. Puoi modificare quando vuoi le tue preferenze. Accetto Leggi di più