Bocciatura da parte di Apple per BOE. Dopo essersi aggiudicata la possibilità di produrre insieme a Samsung e LG i display OLED di iPhone 12, l’azienda cinese molto probabilmente ha perso l’occasione di produrre i display dei prossimi iPhone 13. Nonostante gli ottimi risultati raggiunti con Huawei, BOE questa volta non ha raggiunto gli standard qualitativi richiesti da Apple.
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BOE BOCCIATA DI NUOVO DA APPLE, NUOVA CHANCE SOLO NELLA PRIMA METÀ DEL 2021

Gli stabilimenti messi alla prova da Apple per la produzione dei display di iPhone sono due: la linea produttiva B7 a Chengdou e lo stabilimento B11 di Mianyang. Quest’ultimo è stato bocciato per il basso rendimento dell’impianto, pari a circa il 20% della produzione.
Non è andata meglio nella consolidata fabbrica di Chengdou nella linea produttiva B7, la stessa che ha prodotto con successo i display utilizzati sui top gamma di Huawei. I test di Apple sono durati per circa un mese, ma per BOE è stato un fallimento. Questo perché i pannelli OLED prodotti non hanno superato gli standard richiesti da Apple.
Non tutto è perduto per BOE che potrebbe riprovarci entro la prima metà del 2021. In questo caso, anche se BOE riuscisse a convincere il colosso di Cupertino, l’azienda dovrà accontentarsi di produrre i display degli iPhone 12 rigenerati.

Molto verosimilmente sarà ancora una volta il duo tutto coreano formato da LG e Samsung a fornire i display per iPhone 13. Come se non bastasse i display dei due modelli Pro saranno ancora più sofisticati di quelli utilizzati su iPhone 12. Questo perché verrà utilizzata la tecnologia LTPO (low-temperature polycrystalline oxide) TFT, una tecnologia necessaria ad Apple per ottenere un refresh rate adattivo fino a 120 Hz.
Si tratta di una tecnologia già presente sui pannelli LCD a 120 Hz di iPad Pro, e sui piccoli display OLED di Apple Watch con lo scopo di rendere possibile l’always-on display. In questo settore Samsung è in forte vantaggio sulla concorrenza visto che ha già implementato con successo questa tecnologia sul proprio Galaxy Note 20 Ultra.
LG invece sta installando i macchinari necessari per produrre i pannelli OLED con tecnologia LTPO TFT nel suo stabilimento di Paju. BOE invece secondo le fonti interpellate da TheElec.net è ancora indietro rispetto ai due competitor coreani nel settore dei display LTPO TFT.
Via: Gizchina
Fonte: TheElec