L’adozione di una sola porta di ricarica per alcuni dei principali dispositivi elettronici, tra cui smartphone, tablet e portatili è nell’aria da tempo. La modifica alla direttiva 2014/53/UE è stata però pubblicata il 7 novembre, ed ora abbiamo una data limite entro la quale le aziende dovranno adeguarsi ai nuovi standard, che rendono obbligatorio l’ingresso USB-C per la ricarica.
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USB-C obbligatorio per smartphone, tablet, laptop e tanti altri dispositivi
Pittogramma che indica la presenza del dispositivo di ricarica in confezione
Pittogramma che indica l'assenza del dispositivo di ricarica in confezione
Nuovo formato dell'etichetta per il dispositivo di ricarica
Come noto, l’entrata in vigore effettiva partirà da fine 2024, ma oggi abbiamo una data esatta, ed è il 28 dicembre 2024. I produttori avranno infatti due anni dall’entrata in vigore, il 27 dicembre, per adeguarsi alla nuova direttiva e dotare i propri dispositivi mobili di porte USB-C per la ricarica. Le nuove regole si applicano ai dispositivi con ricarica via cavo, ed in particolare a:
- telefoni cellulari portatili;
- tablet;
- fotocamere digitali;
- cuffie;
- cuffie con microfono;
- console portatili per videogiochi;
- altoparlanti portatili;
- lettori elettronici;
- tastiere;
- mouse;
- sistemi di navigazione portatili;
- auricolari;
- laptop.
Questi categorie devono essere dotate di una presa USB tipo C, come descritto nella norma EN IEC 62680-1-3:2021 “Interfacce del Bus Seriale Universale (Universal Serial Bus) per dati e alimentazione – parte 1-3: Componenti comuni – Specifica del cavo e del connettore USB tipo C®”, e la presa deve rimanere accessibile e operativa in ogni momento.
Inoltre devono poter essere ricaricate con cavi conformi alla norma EN IEC 62680-1-3:2021 “Interfacce del Bus Seriale Universale (Universal Serial Bus) per dati e alimentazione – parte 1-3: Componenti comuni – Specifica del cavo e del connettore USB tipo C®”.
Se ricaricabili con tensione superiore a 5 volt, corrente superiore a 3 ampère o potenza superiore a 15 watt, dovranno poi integrare il protocollo USB Power Delivery (norma EN IEC 62680-1-2:2021)
Mentre tutte le categorie elencate avranno fino al 28 dicembre 2024 per adeguarsi alla nuova direttiva, per i laptop cambia qualcosa. I produttori dovranno garantire i nuovi standard per i propri notebook entro il 2026.
I cambiamenti includono anche nuove informazioni di ricarica su confezione e manuali, oltre che novità in etichetta con pittogrammi che indichino la presenza del caricabatterie.
Fonte: eur-lex
